Un minimo di approssimazione, certo : si tratta di valutare degli spazi, una specie di semplice interpolazione.
Ma i minuti....
( Che non compaiono )
Come....Se non con un minimo di approssimazione....
??
Ma nel monosfera è più semplice, a patto di vederci bene (o di usare gli occhiali...) perché di fatto non si sbaglia più di un minutino.... non è un gran che di errore e fa parte del gioco, infatti li chiamano orologi "no stress".
Se però so già di avere a che fare quel giorno con una situazione più stressante, che so andare a Milano a prendere un treno, e dover quindi consultare spesso l'ora ed alla svelta, beh anche io il monosfera lo lascio a casa e metto un orologio tradizionale... non è adatto per chi vive sempre di corsa.