A me invece sembra semplicissimo: è uno dei rari, se non l'unico caso, in cui un'esigenza quotidiana (quella della mobilità) può diventare un'occasione per soddisfare, in modo più o meno completo, la propria "passione", o semplicemente gradimento dell'auto (o della moto, o della bicicletta). Un appassionato di tiro, parapendio, rafting, freeclimbing, sci, chipiùnehapiùnemetta per potersi godere l'oggetto della sua passione deve prendersi una giornata e portarsi al poligono, o sul versante di una montagna, sul torrente (e già che ci siamo, nella vostra visione del futuro dovrebbe andarci in treno.....................). Un appassionato di auto può godersi il suo giocattolo tutti i giorni, semplicemente usandolo, se per guidare dovesse andare in pista (in treno.............) nove su dieci ci rinuncia.
Qui entriamo nel personale come gusti , probabilmente per chi abita in provincia può anche rientrare nella passione il tragitto casa ufficio , per chi abita in altri contesti francamente mi sfugge dove sia la passione a stare nel traffico o in fila e perdere ore della giornata in questo sottraendole ad altre attività.
Ma poi per passione che si intende? L'ho riportato altre volte , io la persona più appassionata di auto che conosco viaggia sempre in treno , no ha mai avuto auto costose , anzi ha avuto sempre auto datate e in città si muove con la metro , pero è uno che ti smonta un motore da capo a piedi e lo fa per il piacere di farlo , che in strada sta sempre nei limiti ma in pista ha sempre dato la paga a tanti, amche piloti molto più titolari. Insomma il concetto di passione automobilistica è talmente vario che non si può ridurre solo a considerare appassionato chi sta sempre in auto e se non si ha questo approccio è vosto di traverso da appassionati differenti