eta*beta
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Beh, pericolo scampato a parte, il rischio era anche non poter guidare una moto oltre 350cm³ e relativa copertura assicurativa.Io mi esaltavo a girare a meno di 20 anni
Beh, pericolo scampato a parte, il rischio era anche non poter guidare una moto oltre 350cm³ e relativa copertura assicurativa.Io mi esaltavo a girare a meno di 20 anni
Beh, pericolo scampato a parte, il rischio era anche non poter guidare una moto oltre 350cm³ e relativa copertura assicurativa.
Tra l’altro allora non esistevano i limiti e tanto meno gli autovelox.
A me risulta che sino agli anni 90 fosse in vigore il vecchio cds, che prevedeva c7batura massima di 350cm³ sino a 21 anni e poi cilindrata libera, anche per le auto a 18 non erano già tutte permesse, lo erano poi dai 21 anni. È stato il cds più longevo che io ricordi ed ha fatto la fortuna delle cilindrate 250-350cm³.No, che io ricordi ero in regola.
la differenza non è così tanta tra tachimetro e realtà, la 848 faceva quasi 280 di tachimetro, io parlavo di telemetria in circuito quindi gps (ma ovviamente solo a monza c'era spazio per arrivarci tra quelle che ho girato)I 270 di tachimetro li segna anche la MV, la realtà sarà forse un po' diversa...
Si, come ho detto prima era davvero un bestione, una moto molto pesante (io mi ricordavo 270 kg), con un motore con le testate che uscivano ai lati del serbatoio, e soprattutto con una trasmissione di tipo automobilistico, a cardano, ma con un cambio da moto, a pedale. Dovevi dare un colpo secco e calibrato, se no si rischiava di rimanere in folle.
Comunque l’opposto di una moto sportiva, anche se per me l’accelerazione era comunque impressionante essendo abituato a un 125, e la tiravo spesso al limite, senza avere mai problemi, tranne quella maledetta volta. Tra l’altro allora non esistevano i limiti e tanto meno gli autovelox.
Mio zio me la prestava spesso. Se non erro, visto che lui faceva la spola Roma-Catania, una volta anche per alcuni giorni. Io mi esaltavo a girare a meno di 20 anni con una moto del genere.
Dimenticavo, mio zio è il fratello di mia madre, ora ha 85 anni ma è ancora un ragazzo dentro. Un grande grande zio, col quale anche da bambini/ragazzi con i miei fratelli giocavamo spesso: tennis, calcio, ping-pong (ne avevamo un tavolo nella casa di villeggiatura estiva), boccette e altro…..
Ricordi male: servivano 21 anni per avere libertà di cilindrata. Da 18 a 21 max 350 ccNo, che io ricordi ero in regola. Mi pare che allora (parlo del 1973 circa) bastassero 18 anni e la patente B delle auto per guidare una 750..
Ricordi male: servivano 21 anni per avere libertà di cilindrata. Da 18 a 21 max 350 cc
Ecco, una curiosità personale.
Hai parlato della ragazza, ma non hai detto come reagì tuo zio quando cadesti con la sua moto.
E che danni ebbe la moto.
Ricordi male: servivano 21 anni per avere libertà di cilindrata. Da 18 a 21 max 350 cc
Il primo limite generale legale è del 1977 - di questo sono sicuro, perché quello "all'italiana" del 1973/74 (a seguito della prima crisi petrolifera, che nominalmente era di 120 km/h) non essendo indicato da alcun segnale non aveva valore legale : tutti i ricorsi fatti furono vinti dagli automobilisti - e stabiliva limiti diversi secondo la cilindrata, max era 140 km/h.I limiti c'erano pero' non se li filava nessuno....
Se la memoria non mi inganna i primi limiti autostradali vennero introdotti nei primissimi anni 70 (140 km/h se non erro) mentre nelle strade statali e secondarie da ancora prima. Nelle strade urbane il limite e' di 50 sin dal 1959.
Non credo ci fossero ancora queste limitazioni nel 1973, sono state introdotte dopo.Ricordi male: servivano 21 anni per avere libertà di cilindrata. Da 18 a 21 max 350 cc
Io me ne sono reso conto solo intorno ai 50 anni, dopo aver dato via la Honda Hornet 600, ultima moto avuta.Poi mi sono reso anche conto che ero più portato per le automobili.
AKA_Zinzanbr - 28 minuti fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa