<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La classe media va in paradiso. | Page 17 | Il Forum di Quattroruote

La classe media va in paradiso.

Questo vale per ogni prodotto tecnologico, non solo per le auto.

Che ogni generazione di prodotto sia (auspicabilmente) globalmente migliorativa della precedente mi sembra il minimo sindacale per parlare di progresso (ed è uno dei motivi per cui l'auto elettrica NON mi sembra un progresso).
Il mio però era un discorso diverso, mi riferivo al mantenimento dello stesso nome tra generazioni successive, cosa che per me non è positiva.
 
Questo vale per ogni prodotto tecnologico, non solo per le auto. I prodotti entry level sono più completi e performanti dei top di gamma di pochi anni fa. Tendenzialmente meno durevoli, ma è anche una questione di condizioni d'uso. A me le auto durano di più e meglio adesso che in passato.
Saranno pur più completi ma non trovi ci sia stato un assottigliamento totale del delta prezzo tra un modello ed il superiore? Soprattutto nelle fasce di cui stiamo trattando.
Io vedo prezzi molto diversi solo passando da segmento D ad E e superiori. Si parla di spendere un 10% in più per un motore non 1.0, avere un multilink anziché un ponte torcente, un cambio a doppia frizione piuttosto che CVT o convertitore di coppia e potrei continuare

i segmenti più penalizzati sono proprio A B e C, e già il C è IMO più della classe medio/alta che media
 
Il mio però era un discorso diverso
Ma ne è la conseguenza, migliorando un progetto, o rifacendolo daccapo, è normale che le tecnologie, prima patrimonio dei prodotti di punta, ricada sulle categorie merceologicamente inferiori.
Vd anche dimensioni, prestazioni, sicurezza, comfort, etc
Tornando alla classe media, pensa che l'auto dei dipendenti medi 50 anni fa era la 128, ora l'erede sarebbe la tipo, opppure dalla 127 alla Gpunto, idem per la golf, la prima serie era molto meno capiente, prestante, sicura, pesante, etc della polo di oggi.
Vale anche per 3er vs 5er, MB200 vs Cklasse, audi90 vs a4, ma anche per Porsce 911, tanto per fare un esempio di una icona apparentemente immutabile.
 
Saranno pur più completi ma non trovi ci sia stato un assottigliamento totale del delta prezzo tra un modello ed il superiore? Soprattutto nelle fasce di cui stiamo trattando.
Io vedo prezzi molto diversi solo passando da segmento D ad E e superiori. Si parla di spendere un 10% in più per un motore non 1.0, avere un multilink anziché un ponte torcente, un cambio a doppia frizione piuttosto che CVT o convertitore di coppia e potrei continuare

i segmenti più penalizzati sono proprio A B e C, e già il C è IMO più della classe medio/alta che media
Penso tu abbia ragione. In passato si condizionava il progetto ed il capitolato in funzione del prezzo contenuto a cui poteva accedere l'acquirente, mentre sui segmenti superiori, sino al lusso, il prezzo era definito da un capitolato più libero e di un margine non contenuto che la casa desiderava applicare.
Adesso, pare, che il margine richiesto sia più consistente anche sui segmenti bassi, onde ottenere buona redditività di ogni singola vendita, mentre in passato erano vendite quasi in perdita per fare volumi.
 
Secondo me e' vero che ci sia un travaso di tecnologie (o meglio accessori) dalla categoria superiore verso quella inferiore.
Salta subito all'occhio.
Ma il miglioramento sulla qualita' del "prodotto macchina" (cambio, sensazione di solidita' , insonorizzazione, frizione, sospensioni, tenuta di strada ...) per segmento invece e' molto piu' lento.
Per tornare alla Polo , la prima Polo non e' paragonabile alla Polo di oggi. Ma le ultime 2 sono molto molto vicine.
Parlando di Toyota , proprio questa settimana un mio amico mi riferiva della Aygo X. Bella , accessoriata con tutte le ultime tecnologie e aiuti alla guida. Tenuta migliorata , migliorato tutto ma si porta a suo parere ancora i limiti della vecchia. Tipo frizione e altre cosucce che gli fanno ricordare di essere su un Aygo e non su una Yaris.
Insomma i costruttori sono molto bravi a delimitare i segmenti.
Questo gap tra un segmento e l'altro , facendo un confronto che ben conosco , non mi pare si pareggi con 2 generazioni. Altrimenti una Golf IV sarebbe inferiore ad una Polo precedente modello.
Ho questa impressione.
 
tu non hai capito nemmeno che tipo di critica faceva 4R.
Hai scritto inesattezze definendolo addirittura "Evanescente".
Ma lo capisco ;
non hai mai portato una Golf IV,
hai letto 4R nei riassuntini,
hai fatto ricerche su Google per scrivere qualcosa di interessante (apprezzo il tuo impegno);
Posso continuare all'infinito finche' non ci blocca il moderatore non e' un problema. Decidi tu.
Editato.
Magari posso ricordare male, ma ho definito lo sterzo vago, non evanescente. E 4r l ha definito lento.
Poi lungi da me dimostrarti che non mi sto inventando nulla. È domenica e la settimana è stata lunga per tutti.
 
l'auto dei dipendenti medi 50 anni fa era la 128, ora l'erede sarebbe la tipo, opppure dalla 127 alla Gpunto,
Quello che intendevo: la 127 era sotto la 128, così come oggi la GPunto è sotto la Tipo, ma nessuno pensa che la GPunto sia inferiore alla 128. Ma se la GPunto si chiamasse ancora 127, e la Tipo 128, ho la sensazione che nell'immaginario tenderebbe a prevalere il parallelo tra la 127 di ieri e quella di oggi, e tra la 128 di ieri e l'attuale, ci sarebbe la sensazione che chi è "sceso" dalla 128 di allora alla 127 di oggi si sentirebbe "impoverito", il che dal punto di vista dei contenuti non è. Perchè, in effetti, avere la 128 nel 1975 faceva più "middle class" che avere la 127.
 
Va anche tenuto presente che almeno alcuni segmenti del mercato sono sovraffollati.
Ci sono marchi che hanno nei loro listini il suv piccolo,quello medio piccolo,quello medio,quello medio grande,quello grande...
Quindi con modelli molto vicini tra loro per dimensioni,che per ragioni economiche condividono buona parte della loro tecnologia.
A fare la differenza oltre al prezzo probabilmente sono aspetti non immediatamente visibili,che magari si percepiscono nella guida.
Ma molti acquirenti imho non badano a quale auto ha lo sterzo migliore o a che schema di sospensioni monta.
Concordo con chi dice che probabilmente ad avere il miglior rapporto qualità prezzo sono le auto dei segmenti superiori,mentre quelle più economiche sono farcite di accessori e dotazioni di sicurezza divenute obbligatorie.
Ma a volte tradiscono una progettazione fatta al risparmio su certi aspetti.
Prima almeno si poteva dire che una segmento A sotto i 10000 euro con tutte le dotazioni di sicurezza moderne doveva per forza essere fatta in economia per starci dentro.
Adesso,pur tenendo conto di tutti i rincari che pesano per i costruttori,che una segmento A (ammesso di trovarla nei listini) costa quasi il doppio "sentire" che si tratta di una vettura economica non fa piacere e con una spintarella del venditore come diceva ottovalvole mi sembra si finisce per salire di un segmento gonfiando un pochino la rata mensile.
Dopo il 2035 chissà se le cose cambieranno,anche se mi pare che sulle elettriche la sensazione che l'auto che costa il doppio valga più del doppio sia ancora più accentuata.
 
ci sarebbe la sensazione che chi è "sceso" dalla 128 di allora alla 127 di oggi si sentirebbe "impoverito", il che dal punto di vista dei contenuti non è.
Certamente, ma tutte le nostre "pertinenze " sono incrementate in numero, dimensioni e contenuti, pur restando nella medesima classe sociale, le case, i mobili, i vestiti, gli elettrodomestici.
È normale, p.es., che chi ha comprato golf per mezzo secolo, tenda, ove compatibile con le finanze, a prendere l'ennesima piuttosto che una polo, anche se quest'ultima potrebbe essere sufficiente.
Se aggiungiamo le aspettative verso in upscaling a cui ci siamo abituati in questi decenni, come chi è partito dalla 500 ed è finito in segmento e premium, e non sono pochi, si possono comprendere le frustrazioni a scendere di livello.
Anche se abbiamo capito che il nostro tenore di vita non può crescere all'infinito, anzi, dovrà ridimensionarsi per insufficienza di risorse, è arduo farsene una ragione.
 
Non ho capito questo passaggio...
Una Spring vale il doppio di una Panda?

Intendevo tra elettriche.
Una Model 3 o una Kona Ev costano il doppio di una Spring ma probabilmente valgono,o offrono,molto più del doppio.
Non perchè la Spring sia una cattiva auto ma perchè il prezzo superiore delle elettriche imho penalizza soprattutto le vetture più compatte che hanno un gap di prezzo più importante se confrontate con le loro equivalenti termiche rispetto alle elettriche dei segmenti superiori confrontate con le loro equivalenti termiche.
 
Anche se abbiamo capito che il nostro tenore di vita non può crescere all'infinito, anzi, dovrà ridimensionarsi per insufficienza di risorse, è arduo farsene una ragione.

....per quando mi riguarda, ha già iniziato da un po'....

Penso anche io che sia così e non perchè le condizioni economiche vanno a peggiorare,una costante che ci accompagna da anni,ma perchè si dovrà arrivare per forza ad avere delle aspettative un po' meno elevate dettate dalla maggiore consapevolezza.

Per farvi un esempio la scorsa settimana sul lavoro si è presentato un problema.
Nulla di grave ma comunque bisognava risolverlo.
Io da taccagno trentacinquenne ho proposto una soluzione che prevedeva minimo impiego di risorse ma grande rottura di maroni.
Un collega che ha il doppio dei miei anni ha proposto una soluzione più comoda che comporta un enorme impiego di energia elettrica e che probabilmente andava bene in passato ma oggi appare anacronistica.
E capisco anche che se una persona ha vissuto per oltre mezzo secolo pensando che le risorse fossero illimitate e facilmente accessibili e basso costo venga naturale scegliere la strada più comoda.
Ma purtroppo ho idea che almeno la mia generazione dovrà abituarsi volente o nolente a non dare per scontate molte cose che lo sono oggi o che forse lo erano ieri e già oggi non lo sono più anche se non tutti vogliono vederlo.
 
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