<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> I capitalisti ci venderanno la corda con cui li impiccheremo (Vladimir Ilʹič Lenin) | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

I capitalisti ci venderanno la corda con cui li impiccheremo (Vladimir Ilʹič Lenin)

Di petrolio ce n’è parecchio, di gas per l’Europa no (Mosca lo sta bruciando in torcia pur di non darcelo). La finanza ovviamente ci mette del suo, ma chi non alzerebbe la puntata al tavolo del poker sapendo quali carte hanno in mano gli altri? Perché questa situazione l’abbiamo creata noi, Italia inclusa, quando abbiamo rinunciato a rinnovare i contratti a lungo termine (che erano legati al barile) preferendo il mercato spot che all’epoca era molto più vantaggioso

Mi sono fatto un conticino da cui mi risulta che l'energia da petrolio stia a circa 70 €/MWh, quindi meno di 1/4 del metano, mentre mi pare che, storicamente, sia quasi sempre costato di più il petrolio.
 
Mi sono fatto un conticino da cui mi risulta che l'energia da petrolio stia a circa 70 €/MWh, quindi meno di 1/4 del metano, mentre mi pare che, storicamente, sia quasi sempre costato di più il petrolio.
Certo, perché i vecchi contratti di lungo periodo fissavano il prezzo del gas sulla base del prezzo medio del barile meno uno sconto. Poi sono arrivati gli illuminati sostenitori della concorrenza (su un mercato quasi monopolistico) e siamo passati al TTF
 
Temo che il primo problema sociale grave nascerà proprio dai condomini.

Purtroppo hai ragione.
In passato qui era un classico la notizia che in qualche grande condominio di edilizia popolare rimanevano al freddo perchè c'era sempre qualcuno che non pagava e presto o tardi venivano tagliate le forniture.
Tanto che in molti stabili il comune ha fatto mettere le caldaie singole,spendendo una cifra esorbitante per fare le canne fumarie esterne.
Questo inverno potrebbe capitare anche nei condomini "per bene".
Nel mio per fortuna abbiamo il riscaldamento autonomo e comunque c'è il fondo cassa che in una situazione simile potrebbe sopperire alla penuria di versamenti delle rate da parte dei condomini.
 
Certo che deve fare proprio un bel fiammone tutta l'eccedenza di gas non pompato in Europa che brucia..... Chissà che torcia usano.
Non ce n’è una sola, ogni pozzo può avere la sua, ad ogni modo le fiamme nei pressi della stazione di compressione di Portovaya, vicino al confine con la Finlandia, sono visibili ad occhio nudo dalla Finlandia stessa e gli altri punti ove viene praticato il flaring sono monitorati via satellite.
 
Tra l'altro riscalderà l'atmosfera, vanificando tutti i sacrifici richiesti agli europei, spero solo che si sciolga anche il permafrost.
Il flaring del metano in aria libera ovvero non correttamente carburato produce parecchia polvere di fuliggine (infatti la fiamma è giallastra e non azzurra-blu come sui fornelli o nelle caldaie, i cui bruciatori sono appunto ben tarati)
 
Tra l'altro riscalderà l'atmosfera, vanificando tutti i sacrifici richiesti agli europei, spero solo che si sciolga anche il permafrost.
In realtà ero ironico, non ci credo nemmeno un po' a questa storia, a mio parere è l'ennesima bufala che ci propinano i mmericani, come le Bio-armi di saddam....
 
Non è così inverosimile però che per tenere alti i prezzi e guadagnare di più,o comunque far spendere di più ai tuoi nemici,parte delle materie prime vengano distrutte.
Come il marito che per far dispetto alla moglie...? E chiudere un pò il valvolone?
Come ad esempio quando fermano le stazioni di pompaggio per manutenzione ogni anno ad Agosto.
 
Come il marito che per far dispetto alla moglie...? E chiudere un pò il valvolone?
Come ad esempio quando fermano le stazioni di pompaggio per manutenzione ogni anno ad Agosto.

Il marito ci rimette.
Chi brucia parte delle materie prime,diciamo per assurdo la metà,e così facendo fa più che raddoppiare il prezzo vendendo l'altra metà ci guadagna non ci rimette.
E nello stesso tempo infligge un danno economico enorme a chi compra.
Io ho sentito dire in tv che le altre soluzioni sono decisamente più complicate quindi considerando che di gas ne hanno in abbondanza gli conviene fare così.
 
Certo, perché i vecchi contratti di lungo periodo fissavano il prezzo del gas sulla base del prezzo medio del barile meno uno sconto. Poi sono arrivati gli illuminati sostenitori della concorrenza (su un mercato quasi monopolistico) e siamo passati al TTF

E torniamo sempre alla corda leninista.
 
Il marito ci rimette.
Chi brucia parte delle materie prime,diciamo per assurdo la metà,e così facendo fa più che raddoppiare il prezzo vendendo l'altra metà ci guadagna non ci rimette.
E nello stesso tempo infligge un danno economico enorme a chi compra.
Io ho sentito dire in tv che le altre soluzioni sono decisamente più complicate quindi considerando che di gas ne hanno in abbondanza gli conviene fare così.
Non credo siano così stupidi, in ogni caso sono le quantità in gioco che a mio avviso non quadrano, perché le torce di flaring sono dimensionate per bruciare i gas inquinati e non trattabili o eventuali interventi delle valvole di sicurezza, ma qui si parlerebbe di almeno il, boh 20 - 30 % della portata di un metanodotto, sono quantità abnormi. E poi a che pro, le soluzioni complicate sono quelle di trasportare il gas in altre direzioni, ma da quel che so il flusso di estrazione può essere tranquillamente arrestato, basta chiudere le valvole, non è una reazione inarrestabile....
 
Non credo siano così stupidi

Perchè stupidi?
Io prima vendevo 10 metri cubi a 1 euro al metro.
Oggi ne brucio 5 e vendo gli altri 5 a 3 euro al metro.
Guadagno 15 vendendo la metà e bruciando il resto,5 in più di quanto guadagnavo prima.

Per me o chiudere le valvole e arrestare il flusso non è così semplice come sembra oppure non ottiene lo stesso effetto terrorizzante sui mercati.
 
Perché posso venderne 5 a 3€ e tenermi gli altri 5 per il futuro come fanno le 7 sorelle...
A me risulta che tutti gli anni fermano una settimana per manutenzione, l'hanno fatto pure quest'anno, non credo che si possa bruciare una tale quantità di gas senza far fondere un'intero impianto
 
Back
Alto