<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Tonale MHEV 1ma serie (2022-23-24) | Page 352 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Tonale MHEV 1ma serie (2022-23-24)

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E aggiungo che anche la tanto amata 75 nei miei ricordi di ragazzino all'epoca non era tanto amata... Oggi sarebbe chiamate dispregiativamente giulietta ricarrozzata
 
Tutti rimpiangono il passato, anche quello che, quando era presente, odiavamo. Quando uscirono, 156 e 147 furono schifate dai pasdaran del marchio perché erano su pianale Tipo e non avevano la TP: la solita manfina con la 75 ultima vera Alfa. A nulla servivano le radfinatezze, le qualità oggettive e il successo commerciale (solo italiano,però): non aderivano ad un sentito dire, ad un dogma e tanto bastava, a chi tipicamente non aveva la minima competenza di meccanica, per emettere sentenza.
Fra 10 anni tutti gli alfisti rimpiangeranno la Giulietta rea di non avere il quadrilatero alto anche se va benissimo, e fra 20 anni gli alfisti di allora rimpiangeranno la Tonale.
Alfa è il marchio dei piagnistei

In realtà se ad ogni generazione di auto abbassi l'asticella, offrendo veicolo sempre più omologati nello standard delle soluzioni tecniche, per questioni di minor costo e non certo di miglior efficenza/resa prestazionale/sportiva, è normale che poi per gli utenti, il prodotto successivo rappresenterà sempre qualcosa che ha perduto un pezzo della sua specificità precedente. E quindi, del suo appeal.

Qui i veri incompetenti meccanici, sono quelli che non si avvedono dell'oggettività di quello che sono le auto che via via il marchio ha offerto, della distanza sempre più siderale fra le stesse e il valore del marchio di ricercare la bella meccanica e la prestazione superiore alla concorrenza.
E forse, dell'attuale incompatibilità fra il brand e il mondo dell'automotive che si va delineando
 
Ultima modifica:
In realtà se ad ogni generazione di auto abbassi l'asticella, offrendo veicolo sempre più omologati nello standard delle soluzioni tecniche, per questioni di minor costo e non certo di miglior efficenza/resa prestazionale/sportiva, è normale che poi per gli utenti, il prodotto successivo rappresenterà sempre qualcosa che ha perduto un pezzo della sua specificità precedente. E quindi, del suo appeal.

Qui i veri incompetenti meccanici, sono quelli che non si avvedono dell'oggettività di quello che sono le auto che via via il marchio ha offerto, della distanza sempre più siderale fra le stesse e il valore del marchio di ricercare la bella meccanica e la prestazione superiore alla concorrenza.
E forse, dell'attuale incompatibilità fra il brand e il mondo dell'automotive che si va delineando
Abbassi l'asticella? Le auto di oggi sono molto più potenti, veloci, sicure e confortevoli. Se consideri quanto pesano, sono anche assai più efficienti.
Sono molto omologate, questo si, indipendentemente anche dalla Casa e dalla piattaforma: molta componentistica, anche importante, quella è, per tutti. Ma una Panda odierna ha prestazioni che anni fa sarebbero state di una sportiva
 
Ma per favore...
impara a ripettare le opinioni altrui.
Nella mie conoscenze era così. Ho specificato nei MIEI ricordi. Magari per te era diverso

E' che 75 sia pesantemente derivata dalla precedente Giulietta, in modo che oggi sarebbe a dir poco criticato, credo
sia un dato di fatto. (la linea di cintura alzata sappiamo tutti come...)
 
Abbassi l'asticella? Le auto di oggi sono molto più potenti, veloci, sicure e confortevoli. Se consideri quanto pesano, sono anche assai più efficienti.
Sono molto omologate, questo si, indipendentemente anche dalla Casa e dalla piattaforma: molta componentistica, anche importante, quella è, per tutti. Ma una Panda odierna ha prestazioni che anni fa sarebbero state di una sportiva

Ragionare per termini assoluti è un esercizio scorretto e mi stupisco del tuo intervento.

Si ragiona per termini relativi al contesto temporale e di segmento.
Altrimenti un' utilitaria attuale passa per essere una Supercar anche rispetto all'Alfetta 158 campione del mondo di F1.
Ridicolo paragone per epoche diversissime.

L'evoluzione che tu citi è la normale evoluzione fisiologica dell'auto.

Nel merito, il prodotto Alfa è passato da offrire tecnica superiore e prestazioni sportive a layout inferiori e via via sempre più basici, per motivi che nulla hanno a che fare con la ricerca della bella meccanica e della performance.
Ma perché bisognava stampare secondo schemi e desiderata da fiat per tutti i marchi del gruppo.
 
impara a ripettare le opinioni altrui.
Nella mie conoscenze era così. Ho specificato nei MIEI ricordi. Magari per te era diverso

E' che 75 sia pesantemente derivata dalla precedente Giulietta, in modo che oggi sarebbe a dir poco criticato, credo
sia un dato di fatto. (la linea di cintura alzata sappiamo tutti come...)

Rispetto si ma se mi dici che gli asini volano poi replico.
Te lo dico senza offesa.

La 75 era un'Alfa pura che derivava da un'altra Alfa autoctona, per cui di cosa stiamo parlando?
Inoltre parliamo di un progetto la cui bontà la rendeva ancora valida nonostante il peso degli anni.
Se poi fiat ha deciso che invece di spingere su Arese e mettersi alla caccia di BMW, era meglio chiudere e usare schemi e basi fiat...beh, questo non è certo migliorare il prodotto
 
Col senno di poi mi pare che Alfa Romeo ha dimostrato che quando ha i soldi a disposizione crea auto di riferimento.
Giulia , Stelvio e ora Tonale nei rispettivi segmenti sono auto premium di impatto. E sono prodotti di prima generazione , solitamente quando un produttore si rimette a fare auto di un certo livello servono almeno 2 generazioni per affinare prodotto affidabilita' e reputazione del marchio. Audi ne ha fatta di strada in salita negli anni '90 per essere considerata come lo e' oggi.
In passato hanno prodotto quello che potevano con la Fiat a cui spettava la decisione e le risorse finanziarie.
Ma i gioelli non sono mancati come la 156.
 
Ragionare per termini assoluti è un esercizio scorretto e mi stupisco del tuo intervento.

Si ragiona per termini relativi al contesto temporale e di segmento.
Altrimenti un' utilitaria attuale passa per essere una Supercar anche rispetto all'Alfetta 158 campione del mondo di F1.
Ridicolo paragone per epoche diversissime.

L'evoluzione che tu citi è la normale evoluzione fisiologica dell'auto.

Nel merito, il prodotto Alfa è passato da offrire tecnica superiore e prestazioni sportive a layout inferiori e via via sempre più basici, per motivi che nulla hanno a che fare con la ricerca della bella meccanica e della performance.
Ma perché bisognava stampare secondo schemi e desiderata da fiat per tutti i marchi del gruppo.
Il paragone l'hai fatto tu parlando di asticelle abbassate, ovviamente rispetto a prima. Non capisco proprio dove si sia abbassata l'asticella, pur essendo io il primo a dire che più passa il tempo più l'auto è una commodity. Questo è il vero male, l'omologazione pervasiva del prodotto, anche se spostata verso l'alto, alla faccia del premium
 
Ultima modifica:
Il paragone l'hai fatto tu. Non capisco proprio dove si sia abbassata l'asticella, pur essendo io il primo a dire che più passa il tempo più l'auto è una commodity. Questo è il vero male, l'omologazione pervasiva del prodotto, anche se spostata verso l'alto, alla faccia del premium
Va bene allora, che chiudano baracca, tanto marchi del genere non avranno più senso.
Basta prendere la macchina più economica a marchio ultra generalista, tanto sarà uguale a tutte e si spende il meno possibile.
:)
 
E aggiungo che anche la tanto amata 75 nei miei ricordi di ragazzino all'epoca non era tanto amata... Oggi sarebbe chiamate dispregiativamente giulietta ricarrozzata

In effetti da molti (ma non da tutti) l'Alfa 75 è stata "santificata dopo la morte".
Nel senso che essendo di fatto l'ultima Alfa prima della vendita di Alfa a Fiat, è stata elevata a icona assoluta succesivamente alla sua scomparsa dal mercato.

Però devo dire che da tanti "alfisti" era apprezzata anche quando era "in vita". Anche da me, onestamente. Il padre di un mio amico negli anni '80 comprò una "75 Twin Spark" e quando, sapendo che ero un pilota, me la fece provare (avevo circa 32-33 anni credo e all'epoca avevo la "33"), mi sembrava di toccare il cielo con un dito......
 
Ora vi prego di tornare a parlare della Tonale. In questo topic si divaga troppo..............
Raccomando sempre il rispetto per gli altri.
 
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