<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Tonale MHEV 1ma serie (2022-23-24) | Page 342 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Tonale MHEV 1ma serie (2022-23-24)

Vi piace l'Alfa Romeo Tonale?

  • Si, molto

    Votes: 37 31,4%
  • Si, abbastanza

    Votes: 36 30,5%
  • No

    Votes: 31 26,3%
  • Non saprei

    Votes: 14 11,9%

  • Total voters
    118
Ripeto almeno nel nord Italia alfasud non era affatto un'auto "ambita" usando un eufemismo e anche le alfa nord erano famose per essere spesso dal meccanico. Tutto questo ben prima di fiat, anzi se non sbaglio nel primissimo periodo fiat fino al 1990/91 alfa aveva raggiunto record di vendite anche grazie a 164 ta e a 75 con nuovi motori si era rinnovata un po' immagine...poi vabbè è arrivata 155...
Tornando in topic prova tonale di Quattroruote
. In termini di handling non tocca le vette della Stelvio, ma grazie al suo telaio sano e alle sospensioni bene a punto riesce a superare i test nelle manovre d'emergenza a testa alta. Lo sterzo risulta sempre un po’ leggero, bisogna farci l’abitudine, ma è diretto. In ingresso curva non ci sarà la purezza delle sorelle maggiori, ma avantreno e retrotreno si parlano bene a tutto vantaggio di una buona precisione nelle traiettorie. Ecco perché si è portata a casa 4 stelle su asciutto e 4 stelle e mezze sul bagnato.
 
Ripeto almeno nel nord Italia alfasud non era affatto un'auto "ambita" usando un eufemismo e anche le alfa nord erano famose per essere spesso dal meccanico. Tutto questo ben prima di fiat, anzi se non sbaglio nel primissimo periodo fiat fino al 1990/91 alfa aveva raggiunto record di vendite anche grazie a 164 ta e a 75 con nuovi motori si era rinnovata un po' immagine...poi vabbè è arrivata 155...
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. In termini di handling non tocca le vette della Stelvio, ma grazie al suo telaio sano e alle sospensioni bene a punto riesce a superare i test nelle manovre d'emergenza a testa alta. Lo sterzo risulta sempre un po’ leggero, bisogna farci l’abitudine, ma è diretto. In ingresso curva non ci sarà la purezza delle sorelle maggiori, ma avantreno e retrotreno si parlano bene a tutto vantaggio di una buona precisione nelle traiettorie. Ecco perché si è portata a casa 4 stelle su asciutto e 4 stelle e mezze sul bagnato.

all'epoca alfa si risollevò e riprese ad essere ambita con la 164 soprattutto per la sua bellezza .. in quel periodo la trazione anteriore oppure la trazione integrale permanente (versioni q4) erano l'innovazione in quanto consentivano una guida più sicura nei confronti della TP visto che non c'era l'elettronica di oggi (la quale garantisce sicurezza in ogni caso)

sì, tonale ha buona dinamica, in alfa riescono sempre a far miracoli anche su telai "mediocri" .. ben cosa diversa però è l'eccellenza che si raggiunge solo con determinate caratteristiche ..
 
Ultima modifica:
Ripeto almeno nel nord Italia alfasud non era affatto un'auto "ambita" usando un eufemismo e anche le alfa nord erano famose per essere spesso dal meccanico. Tutto questo ben prima di fiat, anzi se non sbaglio nel primissimo periodo fiat fino al 1990/91 alfa aveva raggiunto record di vendite anche grazie a 164 ta e a 75 con nuovi motori si era rinnovata un po' immagine...poi vabbè è arrivata 155...
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. In termini di handling non tocca le vette della Stelvio, ma grazie al suo telaio sano e alle sospensioni bene a punto riesce a superare i test nelle manovre d'emergenza a testa alta. Lo sterzo risulta sempre un po’ leggero, bisogna farci l’abitudine, ma è diretto. In ingresso curva non ci sarà la purezza delle sorelle maggiori, ma avantreno e retrotreno si parlano bene a tutto vantaggio di una buona precisione nelle traiettorie. Ecco perché si è portata a casa 4 stelle su asciutto e 4 stelle e mezze sul bagnato.

Tralasciando la prima parte da revisionismo storico, Tonale supera i test delle manovre in emergenza a testa alta? E ci mancherebbe che un'Alfa cappotti in curva...
 
Tralasciando la prima parte da revisionismo storico, Tonale supera i test delle manovre in emergenza a testa alta? E ci mancherebbe che un'Alfa cappotti in curva...
Beh non essendo una macchina con pianale "puro" alfa, cioè progettato in Maserati da tecnici ex Ferrari e fiat, avrebbe anche potuto cappottarsi non trovi???
Beh che le alfa anni 70/80 avevano tutte problemi di affidabilità non è revisionismo ma la causa che l'immagine/reputazione alfa già prima di fiat era in forte calo. Poi ovvio le tedesche da golf in poi hanno fatto il resto...
 
CONTINUI A FARE CONFUSIONE TRA MERCATO ITALIANO E MERCATO GLOBALE .. NONCHÉ SUI NUMERI RELATIVI IN FUNZIONE DEI MODELLI IN GAMMA !!!

TE LO AVRÒ DETTO 100 VOLTE??

E noi mod abbiamo scritto 100 volte che in questo forum non si scrive maiuscolo, grazie.
Poi qui quasi tutti ripetono come dei mantra le loro convinzioni, giuste o errate che siano.

Fatevene una ragione, eventualmente “ignorate” e passate avanti. Grazie 2.
 
stiamo parlando di mercato di un auto che ancora dev'essere venduta e deve andare a regime, propongo di riprendere l'argomento fra 2 anni e da lì tirare le somme. La Tonale è una macchina "normale" STOP, non ha nulla a che vedere con Giulia e Stelvio, è una macchina per fare cassa e lo sarà ancor di più il BUV (che si chiami Brennero o Milano poco importa) ma soprattutto è una macchina che non è ne carne ne pesce, stiamo in un periodo di transizione dove si tenta di stare fra il termico e l'elettrico con la soluzione meno peggio. Per adesso la situazione è questa, c'è chi ha già gettato le basi per il futuro elettrico con pianali dedicati e chi invece cerca di adattare quello che c'è per farlo funzionare in entrambi i modi. Il mio è un discorso generico perchè come Alfa ci sono diversi altri marchi e gruppi che stanno vivendo questa transizione con molta confusione e navigando a vista. A mio avviso si ricomincerà a parlare di automobili anche con una certa passione almeno fra 5 anni, quando il sistema elettrico sarà più consolidato e ci saranno vetture in grado di regalare anche un minimo di emozione alla guida magari inventandosi qualche stranezza tecnologica che stimoli i sensi. Per adesso accontendiamoci di quello che passa il convento
 
Beh non essendo una macchina con pianale "puro" alfa, cioè progettato in Maserati da tecnici ex Ferrari e fiat, avrebbe anche potuto cappottarsi non trovi???
Sai che figura di m....@ planetaria avrebbe fatto? L'unica cartuccia che si potevano giocare in Stellantis con 4 mP sotto una mole da elefante e l'avrebbero cannata?
Almeno l handling AR resiste......
 
Ma l'Alfasud non se la ricorda nessuno. Ne gli attuali clienti delle premium tedesche ne i tifosi del biscione.
Al limite ci si ricorda di 145/146 e 155. O meglio ancora della plastichevole scioglievolezza degli interni in plastica di 147/156/166.

E cmq il valore del marchio non lo recuperi solo con la reputazione sull'affidabilità. Che di concerto significa mantenimento del valore usato.
Ma anche su ciò che proponi al cliente. Un po' come l'esempio di Tesla che tu fai.

Ripeto: offrire un prodotto ripreso e reinterpretato dal mare magnum francese/stellantis, non ti fa certo guadagnare quell'appeal necessario per recuperare il gap
VecchioAlfista, quello che proporrà Stellantis ancora non lo sappiamo. Si legge tutto ed il contrario di tutto. Può darsi che sarà copia carbone (sono sicuro che sarà copia carbone per il B-Suv), può darsi di no. Con due uniche certezze: 1) l'elettrico appiattisce tutto e tanto, 2) della raffinatezza della mecanica interessa molto a pochi, sempre di meno, e poco a molti, sempre di più. Questo non è un trend che qualcuno ha deciso a tavolino, è un semplice fatto. A parte gli appassionati irriducibili, nessuno va a guardare sotto la gonna per vedere quanto è bello il quadrilatero. Semmai guarda il display. A questi devi vendere, anche se ti chiami Alfa e 60 anni fa vincevi le corse.
E, vista la situazione, mi accontenterei se Alfa facesse auto "normali" con qualche versione veramente speciale, tipo la Honda con Civic e la sua declinazione Type R o Toyota con le GR. Stiamo pur sempre parlando di un morto che cammina, non ce lo scordiamo
 
Sai che figura di m....@ planetaria avrebbe fatto? L'unica cartuccia che si potevano giocare in Stellantis con 4 mP sotto una mole da elefante e l'avrebbero cannata?
Almeno l handling AR resiste......
Beh 500x si guida bene, ok che questa è ben più pesante, ma sarebbe stato difficile sbagliare ma non impossibile..
 
l'elettronica già da diversi anni ha ovviato a carenze tecniche o meglio, la giro in modo diverso, ha permesso di ottenere risultati soddisfacenti e a volte anche migliori interagendo con delle soluzioni meccaniche più semplici. Non possiamo paragonare i tempi dell'Alfetta e della 131 con quelli della Serie3 o Giulia e Peugeot 508 perchè una volta la differenza la faceva tutta e solo la meccanica mentre oggi tanto ma davvero tanto fa l'elettronica. E non mi riferisco ai tablet e alle lucine ma a tutti i settaggi che interagiscono con abs esp controlli di trazione sospensioni gestione del cambio automatico fino al feedback con lo sterzo. Lampante come persino la piccola MiTo cambiava carattere col manettino DNA (credo sia stata la prima AlfaRomeo ad adottarlo), figuriamoci col powertrain elettrico dove un software decide se far girare solo il motore anteriore o posteriore o ripartirli a suo piacimento.
Torniamo a parlare di Tonale? è una normalissima auto, una buona normalissima auto, se piace vende, se non piace sarà l'ennesimo flop, a me in tasca non entra niente
 
stiamo parlando di mercato di un auto che ancora dev'essere venduta e deve andare a regime, propongo di riprendere l'argomento fra 2 anni e da lì tirare le somme. La Tonale è una macchina "normale" STOP, non ha nulla a che vedere con Giulia e Stelvio, è una macchina per fare cassa e lo sarà ancor di più il BUV (che si chiami Brennero o Milano poco importa) ma soprattutto è una macchina che non è ne carne ne pesce, stiamo in un periodo di transizione dove si tenta di stare fra il termico e l'elettrico con la soluzione meno peggio. Per adesso la situazione è questa, c'è chi ha già gettato le basi per il futuro elettrico con pianali dedicati e chi invece cerca di adattare quello che c'è per farlo funzionare in entrambi i modi. Il mio è un discorso generico perchè come Alfa ci sono diversi altri marchi e gruppi che stanno vivendo questa transizione con molta confusione e navigando a vista. A mio avviso si ricomincerà a parlare di automobili anche con una certa passione almeno fra 5 anni, quando il sistema elettrico sarà più consolidato e ci saranno vetture in grado di regalare anche un minimo di emozione alla guida magari inventandosi qualche stranezza tecnologica che stimoli i sensi. Per adesso accontendiamoci di quello che passa il convento

Più che altro direi che ora dovrebbero cominciare a parlarne i proprietari.
Gli osservatori (e i “nostri” tester, me compreso) penso che abbiamo ormai detto tutto quello che ne pensano, e anche ripetuto varie volte (vi prego, non ripetete altre volte ciò che avete già detto in vari post).

Speriamo che prima o poi un forumer ne acquisti una (succederà) o che si iscriva al forum uno che l’ha comprata……..
 
VecchioAlfista, quello che proporrà Stellantis ancora non lo sappiamo. Si legge tutto ed il contrario di tutto. Può darsi che sarà copia carbone (sono sicuro che sarà copia carbone per il B-Suv), può darsi di no. Con due uniche certezze: 1) l'elettrico appiattisce tutto e tanto, 2) della raffinatezza della mecanica interessa molto a pochi, sempre di meno, e poco a molti, sempre di più. Questo non è un trend che qualcuno ha deciso a tavolino, è un semplice fatto. A parte gli appassionati irriducibili, nessuno va a guardare sotto la gonna per vedere quanto è bello il quadrilatero. Semmai guarda il display. A questi devi vendere, anche se ti chiami Alfa e 60 anni fa vincevi le corse.
E, vista la situazione, mi accontenterei se Alfa facesse auto "normali" con qualche versione veramente speciale, tipo la Honda con Civic e la sua declinazione Type R o Toyota con le GR. Stiamo pur sempre parlando di un morto che cammina, non ce lo scordiamo

vatti a vedere cos'ha sotto la gonna tesla ...
 
VecchioAlfista, quello che proporrà Stellantis ancora non lo sappiamo. Si legge tutto ed il contrario di tutto. Può darsi che sarà copia carbone (sono sicuro che sarà copia carbone per il B-Suv), può darsi di no. Con due uniche certezze: 1) l'elettrico appiattisce tutto e tanto, 2) della raffinatezza della mecanica interessa molto a pochi, sempre di meno, e poco a molti, sempre di più. Questo non è un trend che qualcuno ha deciso a tavolino, è un semplice fatto. A parte gli appassionati irriducibili, nessuno va a guardare sotto la gonna per vedere quanto è bello il quadrilatero. Semmai guarda il display. A questi devi vendere, anche se ti chiami Alfa e 60 anni fa vincevi le corse.
E, vista la situazione, mi accontenterei se Alfa facesse auto "normali" con qualche versione veramente speciale, tipo la Honda con Civic e la sua declinazione Type R o Toyota con le GR. Stiamo pur sempre parlando di un morto che cammina, non ce lo scordiamo

Continui a ribadire concetti che, se dimostrati, portano ad una sola conclusione: la chiusura del marchio.

Continuo io a ripeterti: la soluzione non è il prodotto banale perché la gente tanto sta bene così.
La soluzione è il prodotto capace di esaltare il DNA e le caratteristiche del marchio. Capace di quell'upgrade che ci si aspetta dal marchio, perché altrimenti chi compra solo per lo schermo o le lucine sul cruscotto, continuerà a preferire altri marchi e case.
E visto che ancora adesso la si mena sulla passata percezione di affidabilità, mi spiegate come si fa a recuperare un simile gap se non offrendo anche altro, ovvero quella meccanica/sospensioni/esperienza di guida che in fondo sono la ragione stessa del marchio?

Mettila come vuoi, ma copiaincollare perché così fan tutti non basta.
Ne a motore termico, ne a motore elettrico.

Anzi questa cosa del voler fare passare il concetto "auto elettrica=omologazione=fine sportività" è una bugia detta sapendo di mentire (non mi riferisco a te ma alla vulgata in sé che qui troppo spesso ci raccontiamo).
Perché un telaio leggero e prestazionale studiato con sospensioni da vera auto sportiva (ricordiamoci il brevetto Alfalink specificatamente creato con Giorgio, giusto per dirne una), da vita a un prodotto di qualità che il ricarrozzo di un telaio standardizzato semifrancese e multienergia non potrà mai realizzare.

Tesla te lo dimostra. Ma soprattutto te lo dimostrano tutti quei brand (anche luxury) che giocoforza vivono di quella immagine e, vedrai, sapranno interpretare la sportiva elettrica.

Cosa.che dovrebbe fare anche Alfa. Invece qui per fare meri numeri di vendita, si vuole reinventare il marchio declassandolo. La stessa IDENTICA operazione fatta in passato da fiat con Lancia, con la conseguenza che il nobile marchio di Chivasso oggi è diventato un costruttore di utilitarie per casalinghe...
 
Continui a ribadire concetti che, se dimostrati, portano ad una sola conclusione: la chiusura del marchio.

Continuo io a ripeterti: la soluzione non è il prodotto banale perché la gente tanto sta bene così.
La soluzione è il prodotto capace di esaltare il DNA e le caratteristiche del marchio. Capace di quell'upgrade che ci si aspetta dal marchio, perché altrimenti chi compra solo per lo schermo o le lucine sul cruscotto, continuerà a preferire altri marchi e case.
E visto che ancora adesso la si mena sulla passata percezione di affidabilità, mi spiegate come si fa a recuperare un simile gap se non offrendo anche altro, ovvero quella meccanica/sospensioni/esperienza di guida che in fondo sono la ragione stessa del marchio?

Mettila come vuoi, ma copiaincollare perché così fan tutti non basta.
Ne a motore termico, ne a motore elettrico.

Anzi questa cosa del voler fare passare il concetto "auto elettrica=omologazione=fine sportività" è una bugia detta sapendo di mentire (non mi riferisco a te ma alla vulgata in sé che qui troppo spesso ci raccontiamo).
Perché un telaio leggero e prestazionale studiato con sospensioni da vera auto sportiva (ricordiamoci il brevetto Alfalink specificatamente creato con Giorgio, giusto per dirne una), da vita a un prodotto di qualità che il ricarrozzo di un telaio standardizzato semifrancese e multienergia non potrà mai realizzare.

Tesla te lo dimostra. Ma soprattutto te lo dimostrano tutti quei brand (anche luxury) che giocoforza vivono di quella immagine e, vedrai, sapranno interpretare la sportiva elettrica.

Cosa.che dovrebbe fare anche Alfa. Invece qui per fare meri numeri di vendita, si vuole reinventare il marchio declassandolo. La stessa IDENTICA operazione fatta in passato da fiat con Lancia, con la conseguenza che il nobile marchio di Chivasso oggi è diventato un costruttore di utilitarie per casalinghe...
Chiudere il marchio,un Idea che molti desiderano chiuda. Per fortuna adesso cé il Tonale che salverá il marchio per i prossimi 1-2 anni poi arriverá il Brennero per altri 1-2 anni per la felicitá di.....? Un Brennero che costerá vicino ai 40K euro.:emoji_disappointed:
 
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