Le statistiche sono interessanti (e spietate), ciononostante la triade ha inondato e continua ad inondare il mercato italiano e non, piazzando milioni di auto a prezzi alti anche a chi non potrebbe permetersele, mentre l'Alfa è in avvitamento incontrollato. E' una questione anche di gamma, ovviamente, ma, in primis, di immagine: Jaguar la gamma ce l'ha, i risultati sono penosi a livello planetario. A parte Tesla che ha capito tutto (inutile cercare di battere le tedesche sul loro terreno), Lexus ed Acura che sono jap e che, in quanto tali, in America tirano, fra le aspiranti premium solo Volvo se la cavicchia. E, guarda caso, Volvo è l'unica che ha sempre goduto di una fama di qualità ed affidabilità. Certi peccati si pagano praticamente per sempre, e Alfa-Alfa/AlFiat ne ha da farsene perdonare. Ora l'assolutore, anzi l'esorcista, si chiama Peugeot, che non è esattamente uno col passato adamantino in termini di immagine - soprattutto in USA, dove al grande pubblico fa più schifo di Fiat - perciò io sono abbastanza pessimista sia nell'immediato che nel medio termine, indipendentemente da qualunque meraviglia tecnica mettano / non mettano sotto la carrozzeria.
Il lungo periodo è un gran punto interrogativo, perché il nuovo mondo ha poichissimo da spartire con pistoni e carburatori - ma questa potrebbe essere una chance: taglio netto col passato, passato che alla fine sta facendo più male che bene