<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Prezzo pellet | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Prezzo pellet

Stranamente quando mando le letture al gestore gas (che ha installato il contatore nuovo telematico, ma che stranamente non comunica ancora, da anni) risulta sempre che "erano avanti" con le stime.
A volte tanto, a volte poco, ma mai il contrario.
Questo mi da la pessima sensazione di "far da banca" ad un soggetto economico infinitamente più grosso di me, che non mi dice neanche quanto si è già preso in prestito. Roba che magari lo scopro poi 6 mesi dopo.
Invece di lasciarli fermi nel conto dell'eni uno potrebbe preferire andare al bar, metterli in buoni alla posta, scommettere sui cavalli, pagare una fettina in più di mutuo.

Insomma, non sta a me far prestiti occulti a una multinazionale.

Il contatore c'è già, il numero verde per comunicare la lettura pure, io li uso.
non per difendere le compagnie del gas, che non son di certo sante.
ma quando uno paga, lo fa dopo che ha consumato.
voi vedere solo il vostro portafogli, ma loro il gas ve l'han dato, voi l'avete bruciato, e lo pagate a fine mese, mica in anticipo come quando fate la spesa al supermercato.
quando a me arriva la bolletta di 1200 euro di gas, e' roba che ho gia' consumato, e pago il mese (anzi i mesi visto che mi arriva ogni due) dopo.
sembra un disastro anticipare 100 euro, ma chi vi vende il gas o la corrente, vi ha anticipato magari 1000 euro.
a volte, vedere dal punto di vista di chi vi vende, puo' far cambiare la situazione.
 
Quanto al contatore telematico io ho fatto due chiacchiere con l'installatore e mi diceva che non ha idea in che modo esattamente dovrebbe comunicare i consumi non essendoci una sim ne un allacciamento ai cavi telefonici o alla fibra.
Quelli elettrici, via cavo, lo stesso principio di queste cose qui

https://www.aranzulla.it/come-funziona-il-powerline-908595.html

Quelli del gas hanno diversi sistemi, uno ad esempio, tipico dei condomini, è il collegamento wireless con un concentratore dati (stesso sistema dei "contacalorie" sui termosifoni. Perle utenze isolate l'approccio può essere diverso.

https://www.elettronicanews.it/contatori-intelligenti-anche-per-il-gas/
 
Ultima modifica:
sembra un disastro anticipare 100 euro, ma chi vi vende il gas o la corrente, vi ha anticipato magari 1000 euro.
a volte, vedere dal punto di vista di chi vi vende, puo' far cambiare la situazione.
Questo è certamente valido e sacrosanto per le società totalmente private, come quella piccolina che mette il bombolone in giardino.
Ma per una società che è al 30% è pubblica (almeno mi pare guardando velocemente wiki) e che lavora grazie a condutture pubbliche (o proprie, ma costruite con contributi pubblici), può garbarmi che la società pubblica anticipi.
Invece mi garba meno che il cittadino anticipi importi alla società pubblica:emoji_alien:
 
Quelli elettrici, via cavo, lo stesso principio di queste cose qui

https://www.aranzulla.it/come-funziona-il-powerline-908595.html

Quelli del gas hanno diversi sistemi, uno ad esempio, tipico dei condomini, è il collegamento wireless con un concentratore dati (stesso sistema dei "contacalorie" sui termosifoni. Perle utenze isolate l'approccio può essere diverso.

https://www.elettronicanews.it/contatori-intelligenti-anche-per-il-gas/

Che io sappia però nella mia zona i contatori sono stati quasi tutti cambiati ma non comunicano ancora nessuna lettura.
Come sempre o manca la pala oppure...
 
non per difendere le compagnie del gas, che non son di certo sante.
ma quando uno paga, lo fa dopo che ha consumato.
voi vedere solo il vostro portafogli, ma loro il gas ve l'han dato, voi l'avete bruciato, e lo pagate a fine mese, mica in anticipo come quando fate la spesa al supermercato.
quando a me arriva la bolletta di 1200 euro di gas, e' roba che ho gia' consumato, e pago il mese (anzi i mesi visto che mi arriva ogni due) dopo.
sembra un disastro anticipare 100 euro, ma chi vi vende il gas o la corrente, vi ha anticipato magari 1000 euro.
a volte, vedere dal punto di vista di chi vi vende, puo' far cambiare la situazione.

Però essendo appunto una merce che si consuma in base alla temperatura esterna e a tanti fattori l'unica soluzione è pagare dopo aver consumato.
Se poi uno va a vedere l'importo totale di una bolletta e lo confronta con il costo della materia energia gli passano tutte le remore e i sensi di colpa nei confronti del fornitore...
 
Questo è certamente valido e sacrosanto per le società totalmente private, come quella piccolina che mette il bombolone in giardino.
Ma per una società che è al 30% è pubblica (almeno mi pare guardando velocemente wiki) e che lavora grazie a condutture pubbliche (o proprie, ma costruite con contributi pubblici), può garbarmi che la società pubblica anticipi.
Invece mi garba meno che il cittadino anticipi importi alla società pubblica:emoji_alien:

si vede che sei un dipendente.
agli autonomi, lo stato, chiede praticamente tutte le tasse, prima che abbia guadagnato i soldi.
e' sempre un piacere, arrivare al 30 giugno:(
 
si vede che sei un dipendente.
agli autonomi, lo stato, chiede praticamente tutte le tasse, prima che abbia guadagnato i soldi.
e' sempre un piacere, arrivare al 30 giugno:(
(sono il ragioniere che inoltra gli F24)
E' un paragone che calza solo per certi versi:

Che aziende e professionisti paghino tasse e imposte in anticipo (seguendo regole pubbliche, certe ed ""uguali") fa parte degli accordi fra Stato e Cittadino: è una cosa che si può ovviare solo dandosi alla politica o usando il passaporto.

Che la ditta del gas mi chieda soldi in anticipo (senza seguire una logica chiara e dichiarata) è una cosa che posso risolvere con 2-3 telefonate l'anno, o cambiando operatore.
 
agli autonomi, lo stato, chiede praticamente tutte le tasse, prima che abbia guadagnato i soldi
Da ex autonomo e da ex dipendente misto autonomo e dipendente ora (rinunciando ad una fetta di guadagni), ci sono molte differenze ed analogie, pro e contro.
Limitandomi alle tasse, il dipendente non percepisce neanche il lordo a pagare, ogni trattenuta è in anticipo, ma, se con la somma di più cinraichi (CUD) o misto dipendete-LP, sfora le aliquote IRPEF previste, ovviamente deve integrare, magari con il sostituto di imposta, e, come i LP, la quantità sforata, va pagata per l'anno concluso e, pari pari, anticipata per quello a venire, anche se in totale assenza di prospettive di ripetere la perfomance, come capitato a me rinunciando ad introiti extra.
Inoltre il dipendente, se in regime misto, o si fa pagare le consulenze extra tramite la propria azienda, che trattiene una parte non irrilevante (15-30% del lordo) o deve avere una PIVA o lavorare in regime di acconto, minipartita, etc... senza contare che nel primo caso tutte le spese (ad esempio viaggio e trasferta come minimo) non sono assolutamente detraibili.
Io non farei una crociata gli uni contro gli altri, non è quello che porta ad una società civile.
 
Che la ditta del gas mi chieda soldi in anticipo (senza seguire una logica chiara e dichiarata) è una cosa che posso risolvere con 2-3 telefonate l'anno, o cambiando operatore.
Anche questo è un punto dolente, se non comunichi per tempo (in una ristretta fascia temporale e con strumenti non alla portata di tutti, tipo anziani ed ipovedenti) sei in debito tu, se non riescono a fare la lettura per millemila motivi loro, sei sempre in debito tu... insomma...
 
Da ex autonomo e da ex dipendente misto autonomo e dipendente ora (rinunciando ad una fetta di guadagni), ci sono molte differenze ed analogie, pro e contro.
Limitandomi alle tasse, il dipendente non percepisce neanche il lordo a pagare, ogni trattenuta è in anticipo, ma, se con la somma di più cinraichi (CUD) o misto dipendete-LP, sfora le aliquote IRPEF previste, ovviamente deve integrare, magari con il sostituto di imposta, e, come i LP, la quantità sforata, va pagata per l'anno concluso e, pari pari, anticipata per quello a venire, anche se in totale assenza di prospettive di ripetere la perfomance, come capitato a me rinunciando ad introiti extra.
Inoltre il dipendente, se in regime misto, o si fa pagare le consulenze extra tramite la propria azienda, che trattiene una parte non irrilevante (15-30% del lordo) o deve avere una PIVA o lavorare in regime di acconto, minipartita, etc... senza contare che nel primo caso tutte le spese (ad esempio viaggio e trasferta come minimo) non sono assolutamente detraibili.
Io non farei una crociata gli uni contro gli altri, non è quello che porta ad una società civile.

non voleva certo essere una crociata contro i dipendenti.
era solo per dire che, lo stato, chiede i soldi prima in tante occasioni.
non e' che, se la societa' del gas ti chiede 100 euro in anticipo, sia un disastro od un evento eccezionale.
che poi, non te li chiede in anticipo, visto che, mediamente, si paga sempre dopo aver consumato.
 
non voleva certo essere una crociata contro i dipendenti.
era solo per dire che, lo stato, chiede i soldi prima in tante occasioni.
non e' che, se la societa' del gas ti chiede 100 euro in anticipo, sia un disastro od un evento eccezionale.
che poi, non te li chiede in anticipo, visto che, mediamente, si paga sempre dopo aver consumato.
100 € chiesti in anticipo facendo stime farlocche, moltiplicato 10.000 clienti in una piccola cittadina fanno un milione che non bisogna più chiedere come fido in banca. Questo per una piccola cittadina.
Moltiplicato per una nazione, son soldi.
Avere qualche 100M di fido in banca, o prenderli da piccola gente, che non si accorge neanche di far da banca.
Non un disastro come un altro Vajont, o un altro Madhoff, ma soldi che vengono prestati da gente a cui non dovrebbe essere richiesto farlo, almeno in linea di principio.
 
a2a, quella che mi vende il gas, ha fatturato 11,5 miliardi l'anno scorso.
secondo te, ha bisogno dei miei 100 euro in anticipo?
o del milioncino raccimolato andando a chiedere a una cittadina intera 100 euro anticipati per un mese?
senza contare che, a me, quindi immagino piu' o meno in tutto il milanese, il contatore elettronico comunica le letture da solo.
sulle bollette non ho mai importi "stimati"
ad essere onesto, prima di leggere che zanzi' faceva ancora le autoletture, pensavo che fossero ormai estinte, grazie ai contatori elettronici.
 
il contatore elettronico comunica le letture da solo.
sulle bollette non ho mai importi "stimati"
Mai avuto contatore elettronico sul gas, dato che non sono cablati i vani, nemmeno nella casa al mare dove l'ho cambiato di recente, neppure nella casa nuova in cui abito da meno di 12 anni. Quello elettrico comunica con una frequenza sulla fase che funge da portante, quello a gas come comunica?
 
non ne ho idea
di sicuro, va a batterie, perche' nemmeno il mio vano e' cablato.
se poi passa qualcuno "vicino" per leggerlo, o c'e' dentro una sim, non lo so. non mi sono mai preoccupato di come funzioni.
 
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