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Sapevatelo by rieducational channel

I social sono solo uno strumento, peraltro che offre potenzialità enormi se usato con la testa. Come sempre, il problema è l'abuso.

Il problema è che è uno strumento che possono usare tutti, anche ragazzini e bambini.
Per non parlare di tutti quelli che non usano la testa...
La capacità di discernimento mi sembra sempre meno diffusa.
 
I social erano nati per mantenersi in contatto tra amici, conoscenti, parenti ecc , ma poi purtroppo sono diventati il più grande strumento di influenza di massa (oltre che di esibizionismo personale).
Altro che televisione...
Io sono sempre stato orgogliosamente fuori da qualsiasi social, non ho neanche mai avuto un account Instagram, nonostante un certo interesse per la fotografia.
siamo in due
scatto parecchie foto, e non le condivido quasi con nessuno.
qualcuna su un forum con 4 gatti

gli influencer andrebbero chiamati col termine esatto, promotori, visto che, nella maggior parte dei casi, son pagati per quello che fanno.
e' solo una forma di pubblicita' diversa, che la gente guarda piu' volentieri (spesso senza capire che e' una pubblicita')
 
Beh, gli influencer esistono perchè ci sono gli influenced (o si dice influencee? boh!)....
Poi si scoprono anche fenomeni abbastanza illogici. Notizia di ieri (beh, notizia....) è che Khaby Lame è il più seguito nel mondo su Tik Tok, e giù complimenti. Premesso che trovo il ragazzo pure simpatico, anche se i suoi video mi sembrano la sagra della banalità, dal momento che in rete ce ne sono milioni come lui che nessuno si fila di striscio, mi sorge spontanea una domanda: ma secondo tutti quelli che considerano minus habens i follower della Ferragni, per quale motivo quelli che seguono Khaby sarebbero più intelligenti?
 
siamo in due
scatto parecchie foto, e non le condivido quasi con nessuno.
qualcuna su un forum con 4 gatti

Sì, anch'io le foto personali e fatte per diletto non le condivido mai, tranne che con pochi amici e parenti.
Unica eccezione, quelle della Mille Miglia su questo forum, visto che immagino interessino gli appassionati di auto storiche.
Una volta avevo pubblicato alcune mie foto su Flickr, molto usato dai fotografi professionisti, ma poi ho smesso subito.

Per quanto riguarda le foto fatte per lavoro, ovviamente il discorso è molto diverso, visto che vanno per forza pubblicate. Ma mai sui social!
 
Condivido con voi un mio tipico post su Facebook.....

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Non conoscendo, se non per relata, nessuno dei due, ho mancato ogni residua possibilità di essere intelligente.
Non lo chiedevo certo a te, non ti ci vedo proprio nei panni del follower... però siccome so che ci sono soggetti che hanno dichiarato che non vedranno Sanremo perchè ci sarà la Ferragni, manco gli avesse rubato l'orologio o chissà quale altro affronto gli avesse fatto, mi chiedevo quale sarebbe la differenza tra i due modelli di "influencer"...
 
siamo in due
scatto parecchie foto, e non le condivido quasi con nessuno.
qualcuna su un forum con 4 gatti

gli influencer andrebbero chiamati col termine esatto, promotori, visto che, nella maggior parte dei casi, son pagati per quello che fanno.
e' solo una forma di pubblicita' diversa, che la gente guarda piu' volentieri (spesso senza capire che e' una pubblicita')

tre
 
Per me a fare la differenza è solo lo sprint iniziale.
Il personaggio o influencer una volta che ha raggiunto un certo numero di follower ha la matematica certezza di incrementarli perchè ogni hashtag ogni post viene visualizzato da un numero sempre crescente di persone e dai loro amici e follower.
Poi magari c'è un altro influencer che propone contenuti esattamente identici ma nessuno se lo fila perchè ha pochi follower che a loro volta hanno pochi follower quindi non si innesca la crescita esponenziale dei seguaci.
Io per principio non seguo nessuno,tengo d'occhio i canali youtube e instagram di 3 o 4 youtuber/influencer.
Ma non mi va di dare il mio appoggio incondizionato a qualcuno che di fatto non conosco e domani potrebbe pubblicare qualche post che mi causa ribrezzo.
Mi è capitato con una musicista statunitense,bravissima e pure bella,che quando c'è stato l'assalto a Capitol Hill ha esternato delle opinioni che nulla avevano a che fare con la musica.
Non l'ho mai più considerata.
 
Il punto è un'altro: il social, volenti o nolenti, è diventato uno strumento fuori controllo. E mi rifiuto di pensare che gli Stati non se ne siano accorti. È, o sta, diventando uno strumento di controllo delle masse.
 
Il punto è un'altro: il social, volenti o nolenti, è diventato uno strumento fuori controllo. E mi rifiuto di pensare che gli Stati non se ne siano accorti. È, o sta, diventando uno strumento di controllo delle masse.

Soprattutto tenendo conto quanto facilmente e rapidamente si diffondono le fake news tra la gente...
 
È .... uno strumento di controllo delle masse.

nello stesso momento in cui una nazione investe imponenti risorse per influenzare la politica di un altro stato,
quando un partito politico o movimento crea delle "macchine" di propaganda sui social ... che quando si inceppano portano a cali di consensi ...

quindi direi che non è un lavoro in corso, anzi, penso si sia già alla fase 2 o 3.
 
Poi si scoprono anche fenomeni abbastanza illogici
mia figlia per promuovere il suo lavoro, come tutti i suoi colleghi, utilizza anche i social.
Con esiti piuttosto inesistenti (resta nella cerchia dei 4 amici al bar)

Con punte di notorietà (per modo di dire) importanti su post onestamente irrilevanti per la sua attività:
paga di più un mezzo video simpatico di un bozzetto che una illustrazione da due settimane di lavoro.
Mi dice che è molto legato ai meccanismi automatici di promozione interni ai social.
 
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