Confermo, già da qualche giorno si osservano prezzi di nuovo allineati o con leggero vantaggio del gasolio in una buona percentuale di pompe.Mi pare che la benzina stia tornando qualche centesimo sopra il gasolio.
Con il metano sotto quota 1,5 e la benzina sopra quota 1,7 andare a metano continua a costare la metà (molto a spanne, forse giusto qualcosa in più) rispetto a muoversi a benzina.Al mio distributore dopo il taglio il metano sta a 1,43 al kg.
In provincia ci sono altri 4 distributori uno a 1,37 e un altro a 1,45.
Poi altri due che vendono a 1,89 e 2,24 al kg.
Al mio distributore dopo il taglio il metano sta a 1,43 al kg.
In provincia ci sono altri 4 distributori uno a 1,37 e un altro a 1,45.
Poi altri due che vendono a 1,89 e 2,24 al kg.
Dalle mie parti si trova anche meglio.
A San Benedetto del Tronto, visto a 1,289, di persona.
Secondo prezzibenzina.it, Cupra Marittima 1,119. Questo non lo ho visto, però.
Occhio che ti conviene anche a costi molto più alti della verde!Io già così sono abbastanza contento.
Finchè costa meno della verde conviene.
Spero che passata la buriana possa calare un po',anche se sicuramente 0,98 al kg non lo vedrò mai più.
Occhio che ti conviene anche a costi molto più alti della verde!![]()
La Russia esporta petrolio come e più di prima e da noi arriva come prima, solo con percorsi più tortuosi. Il problema del gasolio è l’elevata domanda dal trasporto pesante.Il prezzo del gasolio è cresciuto parecchio negli ultimi tempi perché le compagnie petrolifere stanno importando meno dalla Russia. E siccome quest'ultima esporta moltissimo gasolio, molto più della benzina, il prezzo alla colonnina è salito molto più della benzina per il classico meccanismo dell'incrocio tra domanda e offerta
Chiaro, prendere adesso un'auto a metano forse non è cosa, tanto più se monovalente (sul nuovo) o magari già sfruttata (sull'usato).Si però onestamente col metano dappertutto a 2 euro o più non so se comprerei una vettura a metano contando che è più difficile trovare una vettura non molto sfruttata e a un prezzo decente sul mercato dell'usato.
Non vorrei insistere, ma varie fonti autorevoli hanno confermato quanto da me riportato sopra. Il principale motivo che ha fatto impennare il costo del petrolio e dei carburanti è proprio la scelta delle compagnie di ridurre le importazioni di greggio russo, nel timore che da un momento all'altro le forniture venissero a mancare (vuoi per scelta russa, vuoi per decisione europea). E siccome la Russia esporta molto gasolio, oltre a greggio, il prezzo di tale carburante è cresciuto molto di più rispetto a benzina e gpl. Non ho dati sottomano, quindi smentitemi pure, ma ci tenevo a precisare che non si tratta di una mia ipotesi astrattaLa Russia esporta petrolio come e più di prima e da noi arriva come prima, solo con percorsi più tortuosi. Il problema del gasolio è l’elevata domanda dal trasporto pesante.
Carloantonio70 - 22 giorni fa
Divergent - 3 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 18 giorni fa