Batteria all'88% dopo 4 anni e 25.000 km.

[renatom]

Certo che, se hanno fatto una misura corretta, è decisamente preoccupante.
Anche ai fini della sostenibilità di cui stiamo parlando in altro topic.

https://www.vaielettrico.it/la-batteria-come-sta-la-mia-leaf-all88-dopo-4-anni/

 

[Progger67]

Una volta gli elettrodomestici duravano decenni, ora c'è obsolescenza programmata, che porta fino a fine garanzia. Coi cellulari, un po' per morte della batteria , o prestazioni diventate scarse per 100 motivi, o per andare alla moda si arriva a 1-2 anni , raramente di più.
Ora il mercato pretende di fare lo stesso scherzetto con mezzi che costano 30000 e ( molto ) di più.
Dopo 4 anni passi ad altro.
Cioè lavorare dalla mattina alla sera perché ? Per l'auto. No , grazie. Se ho soldi che mi avanzano ( mai) li spendo la casa, almeno mi rimangono.
La macchina si deprezza già dal primo giorno.

 

[arizona77]

E' l' approccio che e' sbagliato
( IMO )

L' auto e' come un pranzo meraviglioso....
Non solo godibile....
MA ANCHE esuaribile nel consumo....
Danno quindi piacere entrambi:
uno nel breve,
l' altro nel medio/lungo periodo.

Non nell' " Eterno "

 

[Polliciotto]

Il 3 % all'anno...
se il ritmo continua costante nel tempo, dopo 10 anni l'auto avrà ancora il 70 %, che comunque non è male ( sempre se parliamo di brevi tragitti e se si parte da almeno 70 kw ...per lunghi tragitti da 1000 km a 18 kw per 100 km in autostrada, buona notte...)

 

[renatom]

Il 3 % all'anno...
se il ritmo continua costante nel tempo, dopo 10 anni l'auto avrà ancora il 70 %, che comunque non è male ( sempre se parliamo di brevi tragitti e se si parte da almeno 70 kw ...per lunghi tragitti da 1000 km a 18 kw per 100 km in autostrada, buona notte...)

Sono 4 anni, ma sono solo 25.000 km. Penso che sia più il dato dei km da cui dipende il numero di ricariche ad essere indicativo.

 

[Polliciotto]

Sono 4 anni, ma sono solo 25.000 km. Penso che sia più il dato dei km da cui dipende il numero di ricariche ad essere indicativo.

Dovremmo interpellare 100 proprietari di veicoli elettrici e confrontare il degrado...magari si assesta trascorsi i primi anni...boh...
Poi vorrei capire quando bloccheranno la circolazione delle endotermiche, se ne autorizzano la vendita fino al 31 dicembre del 2034.

 

[Progger67]

Se celle delle batterie fossero standard e ci fossero le "conpatibili", la gente probabilmente si sentirebbe più tranquilla di poter utilizzare la macchina per un periodo adeguato.

Non sarà la stessa cosa, ma io cambiato la batteria al mio ups di APC: costava meno dell'originale ( prezzo smisurato, quasi come tutto l'ups) e ho preso una compatibile.
Costa meno, vale meno.
In ogni caso, secondo me, tra 6-7 anni le batterie attuali, anche se ancora funzionanti, sembreranno ridicole rispetto alle nuove batterie che ci saranno.
Es. La kona attuale ora la danno con batterie abbastanza più performanti di quelle di poco tempo fa

 

[albert56]

Sono 4 anni, ma sono solo 25.000 km. Penso che sia più il dato dei km da cui dipende il numero di ricariche ad essere indicativo.

sarà mica che girando poco l'hanno lasciato scarica ogni tanto? Alle batterie fa male, comunque mi sembra che sia normale che dopo 4 anni ha perso qualcosa, così avevo letto

 

[zinzanbr_]

Sono 4 anni, ma sono solo 25.000 km. Penso che sia più il dato dei km da cui dipende il numero di ricariche ad essere indicativo.

Penso che per le elettriche bisognerà ragionare più che sugli anni e sui km sul numero di cicli di ricarica e sulle modalità.
L'articolo parla di circa 450 cicli di ricarica.
In pratica ha ricaricato ogni 55 km mediamente.
E' vero che dicono che alla batteria fa male scaricarsi completamente e che è meglio fare delle ricariche parziali ma mi sa che ricaricare ogni 50 km è troppo.

 

[albert56]

Penso che per le elettriche bisognerà ragionare più che sugli anni e sui km sul numero di cicli di ricarica e sulle modalità.

bisognerà imparare sugli errori dei primi che l'hanno presa...

 

[zinzanbr_]

bisognerà imparare sugli errori dei primi che l'hanno presa...

Facciamo dai secondi e dai terzi.
I primi purtroppo hanno preso a prezzi molto elevati modelli che offrivano autonomie ridottissime e che hanno perso gran parte del loro valore in poco tempo.
In pratica si sono tirati la zappa sui piedi con tutta la forza possibile.

 

[renatom]

Penso che per le elettriche bisognerà ragionare più che sugli anni e sui km sul numero di cicli di ricarica e sulle modalità.
L'articolo parla di circa 450 cicli di ricarica.
In pratica ha ricaricato ogni 55 km mediamente.
E' vero che dicono che alla batteria fa male scaricarsi completamente e che è meglio fare delle ricariche parziali ma mi sa che ricaricare ogni 50 km è troppo.

Sono d'accordo, infatti metto l'accento sui soli 25.000 km.

 

[albert56]

In pratica si sono tirati la zappa sui piedi con tutta la forza possibile.

non ci voleva molto a schivare i piedi

 

[albert56]

Sono d'accordo, infatti metto l'accento sui soli 25.000 km.

cosa pretendevano, che dopo 4 anni fosse come nuova? Da sempre le batterie perdono capacità con l'età, anche se poco usate e manutenute bene, se dimenticate partono completamente...

 

[zinzanbr_]

Al momento mi sa che le uniche elettriche che possono permettere a chi le compra di stare relativamente tranquillo sul lungo termine sono le Tesla che offrono più autonomia del necessario da nuove anche per chi viaggia molto.
In ottica futura uno pensa che se anche perde per strada il 25% dell'autonomia gli rimangono nel taschino 250-300 km,forse di più dipende dalla versione.
Mi chiedo però mediamente quanto tiene l'auto un acquirente di una vettura elettrica.
Secondo me non tantissimo,direi 5 anni massimo.
In questo modo forse si riesce a rivenderla con un valore residuo decente e un'autonomia ancora accettabile.