<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auto elettrica : si è pentita e tornerà alla benzina | Page 16 | Il Forum di Quattroruote

Auto elettrica : si è pentita e tornerà alla benzina

...e se "quando ne hanno realmente bisogno" fosse tutti i giorni?
Mah, se "fosse tutti giorni", possiamo prendere due scenari, il primo no WE e no ferie in auto, no gita al lago o all'outlet, solo commuting, sarebbero 30km/giorno, meglio un Car sharing da 0,19 euro/min.

Se si trattasse invece di uso ludico molto più conveniente il noleggio.
 
Mah, se "fosse tutti giorni", possiamo prendere due scenari, il primo no WE e no ferie in auto, no gita al lago o all'outlet, solo commuting, sarebbero 30km/giorno, meglio un Car sharing da 0,19 euro/min.

Se si trattasse invece di uso ludico molto più conveniente il noleggio.
car sharing e commuting, sono un ossimoro.
il car sharing funziona solo se non l'hai bisogno regolarmente, e da citta' a citta'.
gia' a milano, non puoi prendere un car sharing, e abbandonarlo in un comune limitrofo.
 
I km medi quelli sono. Nazionali.
Sono andato a curiosare tra i dati, e ho trovato che, considerando la media di 11.200 km/anno, i km medi giornalieri sono 43. Non siamo poi così distanti dalla cinquantina che avevo ipotizzato a spanne, anche se ho scritto erroneamente commuting "urbano", invece di commuting e basta (intendevo il commuting da e verso la città, mi sono espresso impropriamente).
Inoltre, la media di 11.200 km discende da valori che vanno dai 9.600 della provincia di Palermo ai 15.000 della provincia di Bologna). Giusto per meglio inquadrare il dato.
 
car sharing e commuting, sono un ossimoro.
il car sharing funziona solo se non l'hai bisogno regolarmente, e da citta' a citta'.
gia' a milano, non puoi prendere un car sharing, e abbandonarlo in un comune limitrofo.
Commuting secondo l'Oxford Dictionary vuol dire pendolarismo,
[intransitive, transitive] to travel regularly by bus, train, car, etc. between your place of work and your home
  • commute (from A) (to B) She commutes from Oxford to London every day.
  • She commutes from Sunset Park to Manhattan each morning.
L'ossimoro non c'entra nulla.
 
car sharing e commuting, sono un ossimoro.
il car sharing funziona solo se non l'hai bisogno regolarmente, e da citta' a citta'.
gia' a milano, non puoi prendere un car sharing, e abbandonarlo in un comune limitrofo.

Però puoi andare a Torino e mollare l'auto lì e/o viceversa.
Lo fa Leasys con le 500e
 
Sono andato a curiosare tra i dati, e ho trovato che, considerando la media di 11.200 km/anno, i km medi giornalieri sono 43.
Dividendo per 365, cosa che non corrisponde alle esigenze di commuting per lavoro e famiglia, basata su 40-45 settimane da 5 gg lavorativi, uso weekend più o meno significativo (dipende dalla famiglia e dalla dotazione di mezzi) e qualche eventuale vacanza (anche qui non sempre caricata sull'odometro dell'auto da commuting urbano).

Infatti proprio da 11200km sono partito, considerando una media che contempla anche le auto da 20, 30, 40 50 etc migliaia di km annui, si evince che la maggioranza delle auto non superino, e talora non avvicinino neanche, i 10Mm annui. Di li il conto che ho sviluppato dopo.
 
Sono andato a curiosare tra i dati, e ho trovato che, considerando la media di 11.200 km/anno, i km medi giornalieri sono 43. Non siamo poi così distanti dalla cinquantina che avevo ipotizzato a spanne, anche se ho scritto erroneamente commuting "urbano", invece di commuting e basta (intendevo il commuting da e verso la città, mi sono espresso impropriamente).
Inoltre, la media di 11.200 km discende da valori che vanno dai 9.600 della provincia di Palermo ai 15.000 della provincia di Bologna). Giusto per meglio inquadrare il dato.
Se dividi 210 per 7 ottieni 30 non 43.
 
non conviene assolutamente avere un auto di proprietà ma sarebbe molto più conveniente per loro noleggiare un'auto "On Demand" quando ne hanno realmente bisogno
Sono d'accordo, ma non esiste struttura che ti consenta diponibilità e ditribuzione capillare nelle ore di punta in cui sono usate queste auto, tipicamente tra le 7.30 e le 9.00, per fare magari 3 km in città, tra lavoro, scuola dei figli eventuali commissioni più o meno ravvicinate.
Poi altrettanti per la pausa pranzo, per chi la fa ancora, anche solo per brevissime commissioni e spostare figli in uscita da scuola.
Poi magari altrettanti per le commissioni post lavoro pomeridiane e riportare i figli in giro per le attività integrative. Totale al giorno 20-40km al massimo, per i canonici 200km da te calcolati o anche meno. Ma se conti di avere l'auto da prelevare vicino a casa o al lavoro o alla scuola all'ora in cui ti serve, non sta in piedi, almeno con questa modalità, senza contare i costi ed il fatto di condividere un mezzo in cui non puoi lasciare mai nulla, che non ti serva da portarti appresso in quel preciso momento, e che non sai in quali condizioni igieniche è stata lasciata (la pandemia ha solo suonato un campanello su un problema preesistente). Altro discorso sono i mezzi pubblici che in alcuni contesti funzionano ed in altri meno. Se vogliamo eliminare un po' di parco circolante superfluo o magari dannoso, sopratutto per i centri urbani più intasati, serve un modello di mobilità differente.
 
Ammettendo e non concedendo che la maggior parte degli italiani faccia, come dicono le assicurazioni, circa 11 Mila chilometri all'anno vuol dire che percorrono mediamente 210 km alla settimana. Se le cose stanno così a questi personaggi non conviene assolutamente avere un auto di proprietà ma sarebbe molto più conveniente per loro noleggiare un'auto "On Demand" quando ne hanno realmente bisogno. Altrimenti è una inutile produzione di CO2 e di risorse del pianeta completamente sprecate, oltre ad un danno economico per loro stessi.


E se quando ne ha bisogno
(davvero bisogno )
e....PER I LORO PIU' DISPARATI MOTVI
non la trova

??
 
Ultima modifica:
scusa, ma dove lo vedi che puoi abbandonare l'auto, fuori dal confine di milano?
al massimo ci sono un paio di punti consentiti, appena fuori dai confini, assolutamente inutili se uno non abita proprio li' accanto, come alla cascina perseghetto. Probabilmente frutto di accordi coi sindaci, che pur di dire che hanno attivato il car sharing pagano qualcosa ad enjoy per avere 2 auto li'.

col commuting, si intende arrivare da fuori citta', fino al primo punto di interscambio coi mezzi pubblici.
 
Per ora le uniche BEV che personalmente trovo interessanti sono le microvetture, tipo la YoYo, perfetta per uso urbano e che porti a casa con circa 12.000 euro.
Ovviamente è una soluzione adatta solo a chi può permettersi un veicolo aggiuntivo (o eventualmente, per un residente urbano che si muove poco fuori città e che in tali occasioni ha il tempo di sbattersi a trovare un'auto a nolo e può pagare le attuali onerosissime tariffe)
 
Back
Alto