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Nuova Colnago C68

Vorrei aggiungere che il codice della strada prevede come obbligo sulle biciclette catarifrangenti sulle ruore e campanello (sì, campanello), quindi ne dovrebbero essere dotati anche i cicloamatori con gioielli da millemila euro. Anche se questa norma viene bellamente ignorata. E opinione mia personale lascerei i pedali ad aggancio rapido solo per le corse agonistiche e li vieterei per la normale circolazione su strada.
 
Vorrei aggiungere che il codice della strada prevede come obbligo sulle biciclette catarifrangenti sulle ruore e campanello (sì, campanello), quindi ne dovrebbero essere dotati anche i cicloamatori con gioielli da millemila euro. Anche se questa norma viene bellamente ignorata. E opinione mia personale lascerei i pedali ad aggancio rapido solo per le corse agonistiche e li vieterei per la normale circolazione su strada.
Quando compri la bici da millemila euri ti danno il kit con il campanello e i catarinfrangenti.
La norma è tecnicamente rispettata….per quanto riguarda i pedali non creano alcun problema di sicurezza, si sganciano con la semplice rotazione del piede. Per chi li usa di abitudine è un riflesso automatico sganciarsi, non capisco che impatto negativo possano avere, oltretutto servono a pedalare meglio.
 
comunque se pensi a quanti soldi diamo in tasse con una macchina, fai il pieno e paghi, assicurazione e paghi, collaudi e paghi, una multa stessa cosa, mi piacerebbe una volta vedere dare la multa a una bici che passa col rosso...
Se è per questo a me piacerebbe veder dare la multa agli automobilisti che non rispettano il cds, invece percentualmente sono più le multe date ai ciclisti che passano con il rosso, delle infrazioni stradali commesse dagli automobilisti punite.
Solo che la bici che passa con il rosso infastidisce, perchè in auto è troppo rischioso farlo, mentre tutte le altre infrazioni fatte regolarmente mentre si è alla guida di un veicolo, vengono considerate la normalità, non una trasgressione alle regole.
 
invece percentualmente sono più le multe date ai ciclisti che passano con il rosso,
avessi vista una volta darne una, tanto ci sono solo telecamere quindi non sono identificabili...il fatto è che fortunatamente i più almeno guardano e passano quando possono, altri invece si buttano allo sbaraglio tanto sanno che se con la macchina li tocchi, la peggio con la patente ce l'hai tu, e l'ho sentito dire da loro, ammesso che non sia loro la peggio...
 
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opinione mia personale lascerei i pedali ad aggancio rapido solo per le corse agonistiche e li vieterei per la normale circolazione su strada.

Io vado a lavorare tutti i giorni con la mia bici da corsa e uso gli attacchi. Mi cambio poi in ufficio.

Gli attacchi non sono un pericolo per la circolazione, lo sgancio non a caso si chiama rapido.
 
Piacerebbe molto avere una bici così, anche secondo poi sarei in paranoia ad usarla. :D

Il bello però della bicicletta è che dipende dalle gambe, quindi puoi avere le stesse prestazioni con una da mille euro.,
 
Quando compri la bici da millemila euri ti danno il kit con il campanello e i catarinfrangenti.
La norma è tecnicamente rispettata….

Allora si proceda a multare chi ne è sprovvisto. Se io girassi in moto senza specchi e frecce con carene da pista mi troverei in 3 secondi il libretto di circolazione ritirato. Che la legge sia uguale per tutti.
La domenica mattina le strade sono una giungla di cicloamatori, o di ciclociòc, come li chiamano qui da noi. Se ne sbattono allegramente delle più elementari regole del cds, girano in gruppi numerosi, non in fila indiana, non agevolano il sorpasso, precedenze non sanno neanche cosa sia. Per quanto riguarda i pedali da giovane ho fatto anche io un po' di agonismo, ho iniziato con i pedali con le fibbie, poi son passato a quelli a sgancio rapido; avevo Shimano, ma i pù diffusi al tempo erano i Look, poi c'era chi aveva i Time, ma richiedevano scarpe con un attacco propietario. Per quanto facili da staccare, resto dell'idea che il fatto comunque di dover fare un particolare movimento con la caviglia per sganciarli vada a cozzare con la necessità di poter mettere i piedi a terra nel minor tempo possibile, necessità dettata dai mille imprevisti che possono succedere durante la circolazione su strade aperte al pubblico.
 
Gli attacchi non sono un pericolo per la circolazione, lo sgancio non a caso si chiama rapido.
se sei abituato si, ma come ho sentito dire io, se no, il non riuscire al volo a dare l'inclinazione giusta, e guarda caso, se con uno strattone qualunque si staccassero, tanto vale, può causare un tuffo al cuore e se cadi e hai una macchina dietro, ti lascio immaginare...
 
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se si abituato si, ma come ho sentito dire io, se no, il non riuscire al volo a dare l'inclinazione giusta, e guarda caso, se con uno strattone qualunque si staccassero, tanto vale, può causare un tuffo al cuore e se cadi e hai una macchina dietro, ti lascio immaginare...

Beh anche io ho avuto una prima volta tanti anni fa, naturalmente all'inizio è bene fare un po' di prove e regolare lo sgancio che non sia troppo duro. Ognuno trova la propria regolazione in favore della sicurezza.
 
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