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Conseguenze del conflitto in Ucraina (e di altre guerre) sui prezzi dei carburanti

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probabilmente nessuno se non quello di sacrificarsi e andare a fare il pieno a quello più lontano anche per dare un messaggio a quello che ti sta vicino , ma è un operazione che dovrebbero fare in parecchi perchè se no non ha molto senso. Altrimenti ci si rassegna e si mette la benzina a quello che sta vicino ovviamente accettando la speculazione di questo
Perdonami, nonostante sia spesso concorde con quanto scrivi, questa volta dissento.

Si tratta di sprecare carburante, inquinare l'ambiente in maniera ingiustificata e ingiustificabile e, dal punto di vista di chi guida, di perdere un sacco di tempo per qualcosa che non porterebbe nemmeno a un vantaggio.

Il ragionamento va bene solo se ci si può rifornire lungo un percorso/tratta abituale o con uno scostamento minimo.

Fare 50 km di strada a/r, in questo caso, è un controsenso.
 
Perdonami, nonostante sia spesso concorde con quanto scrivi, questa volta dissento.

Si tratta di sprecare carburante, inquinare l'ambiente in maniera ingiustificata e ingiustificabile e, dal punto di vista di chi guida, di perdere un sacco di tempo per qualcosa che non porterebbe nemmeno a un vantaggio.

Il ragionamento va bene solo se ci si può rifornire lungo un percorso/tratta abituale o con uno scostamento minimo.

Fare 50 km di strada a/r, in questo caso, è un controsenso.

si hai ragione, era un modo il mio di trovare una soluzione ad un problema, ma poi se ne porta dietro altri.
Il punto è secondo me che se vivi al di fuori dei centri urbani, quindi li dove in realtà ti serve ancora più carburante ,purtroppo proprio per questo e proprio per la naturale presenza di minor distributori sei più costretto ad accettare il prezzo che ti fa quello che ti sta vicino e non hai molte armi per difenderti
 
Ho dato una veloce lettura ai due decreti appena pubblicati in Gazzetta. Ne emerge quanto segue:
- sulla benzina le accise scendono da 728,40 €/1000 l a 478,40
- sul gasolio scendono da 617,40 a 367,40.

Una riduzione di ben 25 centesimi al litro, che dovrebbe comportare una riduzione complessiva alla colonnina di circa 30,5 centesimi (va considerata l'Iva che pesa meno). Il tutto per 30 giorni.

Questo si somma al meccanismo già descritto delle accise mobili, che consentono una riduzione di 8,516 centesimi (in questo caso anche del GPL). La riduzione complessiva è sempre di 25 centesimi, ma se ho ben capito gli 8,5 centesimi sono coperti dall'extra gettito Iva (come detto 308,17 milioni per il trimestre ottobre-dicembre 2021), mentre la parte restante è coperta in parte attraverso il maggior gettito del periodo gennaio-febbraio 2022 (255,49 milioni) e in parte attraverso un contributo straordinario richieste alle imprese produttrici di energia elettrica e gas naturale (332,76 milioni)
 
si hai ragione, era un modo il mio di trovare una soluzione ad un problema, ma poi se ne porta dietro altri.
Il punto è secondo me che se vivi al di fuori dei centri urbani, quindi li dove in realtà ti serve ancora più carburante ,purtroppo proprio per questo e proprio per la naturale presenza di minor distributori sei più costretto ad accettare il prezzo che ti fa quello che ti sta vicino e non hai molte armi per difenderti
In effetti ero stupito che tu scrivessi un messaggio di quel tenore... ;)
 
Visto poco fa 1,979 la benza e 1,949 il gasolio nel distributore del centro commerciale di Milanofiori.......... ne deduco che i 30,5 cents di sconto non siano ancora effettivi......... difatti c'erano giusto un paio di macchine anzichè la solita dozzina.......... stiamo aspettando tutti, me compreso, che tirino giù sti benedetti soldi per poter rifornire.

Prevedo periodi di code ai benzinai sia all'inizio del periodo di sconto che, soprattutto, verso la fine dei 30 giorni.

Dovrò riempire i serbatoi non troppo a ridosso della fine degli "sconti", se non li mandano avanti, ed in orari lontani da quelli di punta........... sempre che poi ce ne sia ancora nelle cisterne o che ce ne mettano senza aspettare il rialzo per riallineare le accise versate prima.
 
Il sito del MISE lo conosco, è utile ma non può creare dal nulla un distributore low cost. Quindi, ripeto: l'unico distributore sotto i due euro nella mia zona si trova a oltre 20 km da casa mia, e nella direzione opposta a quella che percorro. Quale sarebbe un altro modo molto più comodo e immediato per trovare qualcosa che non c'è?

E....
Facendoci anche una grossa spesa alimentare,
visto che ha dei prezzi monstre anche nel comparto IPER....
??
 
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