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Conseguenze del conflitto in Ucraina (e di altre guerre) sui prezzi dei carburanti

Stato
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Ridurre i consumi non è una questione di protesta (che in pratica non serve a niente*) ma l'unico modo di difendersi dagli aumenti.
Così come ridurre i consumi domestici, ovvero luce e gas.

Si, infatti. L'aumento incide sul nostro budget di spesa mensile, quindi se non vogliamo aumentare la spesa mensile dobbiamo consumare meno benzina, sia con una guida più accorta sia usando il meno possibile la macchina.

Vero è però che può essere anche una forma di protesta, perchè se consumi meno importi meno (anche se penso che comunque si troverà una soluzione per importare molto meno o nulla dalla Russia).
 
Appunto. Io ce l'ho a 8 km e faccio la spesa per quattro persone, più a volte qualcosa per mia suocera.....

A prescindere dal tuo caso, che è uno di quelli per cui non si può fare a meno dell'auto, la grandissima maggioranza della popolazione italiana vive in grandi, medi e piccoli centri, dove negozi e supermercati sono quasi sempre a portata di mano.
 
Vero è però che può essere anche una forma di protesta, perchè se consumi meno importi meno (anche se penso che comunque si troverà una soluzione per importare molto meno o nulla dalla Russia).

Beh, però se per esempio non vado più a mangiare fuori perché non me lo posso permettere, non è che viene interpretata come una forma di protesta contro gli esercenti di ristoranti, trattorie e pizzerie.
Allo stesso modo, sono ragionevolmente certo che i fornitori di energia, se vedono un calo di consumi, non percepiscono una protesta in corso e non abbassano i prezzi per paura che la "protesta" continui.
Anche perché mi sembra che il costo dell'energia sia una questione molto complessa: non c'è uno che si sveglia la mattina e decide di alzare o abbassare il prezzo a suo piacimento.
E c'è una guerra in corso, ricordiamocelo.
 
Ieri ho fatto un centinaio di km in bicicletta e quindi, di distributori, ne ho visti parecchi. Per la benzina mi pare minimo 1,94, massimo 2,05.


Hai notato, negli aumenti, differenze variabili fra B e D....
Tipo,
1-entrambi appena sopra 1,95
2-D appena sopra 190 con B sopra i 2.00

??

Qui lo fanno in parecchi
 
Io l'acqua la vado a prendere alla fonte con l'auto, visto che sta a 5-6 km da casa e ogni volta prendo dai 12 ai 20 litri... un po' troppi per trasportarli a piedi su quella distanza, anche per me!!
 
a grandissima maggioranza della popolazione italiana vive in grandi, medi e piccoli centri, dove negozi e supermercati sono quasi sempre a portata di mano.
Nei piccoli centri ormai non c'è più niente, la gente ci dorme e basta. Negozi e supermercati sono ai citati 8 km (esempio personale, io vivo giustappunto a 500 metri da due "piccoli centri"...)
 
La soluzione è cercare di eliminare la brutta abitudine tutta italiana a usare l'auto anche per andare dalla sala alla cucina, andare a piedi o in bici quando si può, usare i mezzi pubblici, le solite cose dai, però la gente preferisce lamentarsi ma comunque pagare piuttosto che agire
 
La soluzione è cercare di eliminare la brutta abitudine tutta italiana a usare l'auto anche per andare dalla sala alla cucina, andare a piedi o in bici quando si può, usare i mezzi pubblici, le solite cose dai, però la gente preferisce lamentarsi ma comunque pagare piuttosto che agire

Perché la maggior parte della gente consuma 1000 litri di carburante all'anno e quindi, fondamentalmente 30 centesimi al litro sul carburante gli cambiano assai poco, in realtà.
 
Perché la maggior parte della gente consuma 1000 litri di carburante all'anno e quindi, fondamentalmente 30 centesimi al litro sul carburante gli cambiano assai poco, in realtà.

è comunque il 30% sono 300€... ovvio che non devo accendere un mutuo per pagare il gasolio, però alla fine se si ragiona così tanto vale pagare e smettere di lamentarsi
 
Perché la maggior parte della gente consuma 1000 litri di carburante all'anno e quindi, fondamentalmente 30 centesimi al litro sul carburante gli cambiano assai poco, in realtà.

figure poco amate dal settore automobilistico da anni , anzi da decenni, vanno dicendo che il costo dei carburanti è troppo basso, questo in relazione a quello che permette 1 litro di combustibile ma anche ai tanti problemi che produce e che poi dobbiamo andare a sanare con capitali pubblici, oltretutto il prezzo a buon mercato dei combustibili non ha portato , se non proprio nei momenti di crisi, a cercare alternative e negli automobilisti ha indotto all'assuefazione all'automobile e al disinteresse nel capire cosa vuol dire bruciare combustibile, un poco come accade con l'acqua, si apre il rubinetto e non ci rende conto di quello che si fa perchè si da per scontato che l'acqua esca.
Aggiungo che prova ne sarebbe di questo il fatto che se come in alcuni paesi il combustibile costasse pochi centesimi da noi probabilmente arriveremmo ad avere tanti di quei problemi che neanche immaginiamo
 
La soluzione è cercare di eliminare la brutta abitudine tutta italiana a usare l'auto anche per andare dalla sala alla cucina, andare a piedi o in bici quando si può, usare i mezzi pubblici, le solite cose dai, però la gente preferisce lamentarsi ma comunque pagare piuttosto che agire
Perché la maggior parte della gente consuma 1000 litri di carburante all'anno e quindi, fondamentalmente 30 centesimi al litro sul carburante gli cambiano assai poco, in realtà.

Basta vedere che una volta il
" quanti km fa con un litro? "
era fra le basi, su cui decidere, per ogni acquisto di auto.
Oggi,
con i SUV al posto delle berline,
questa domanda e' passata in terza, se va bene, se non, in ultima opzione
 
Ultima modifica:
figure poco amate dal settore automobilistico da anni , anzi da decenni, vanno dicendo che il costo dei carburanti è troppo basso, questo in relazione a quello che permette 1 litro di combustibile ma anche ai tanti problemi che produce e che poi dobbiamo andare a sanare con capitali pubblici, oltretutto il prezzo a buon mercato dei combustibili non ha portato , se non proprio nei momenti di crisi, a cercare alternative e negli automobilisti ha indotto all'assuefazione all'automobile e al disinteresse nel capire cosa vuol dire bruciare combustibile, un poco come accade con l'acqua, si apre il rubinetto e non ci rende conto di quello che si fa perchè si da per scontato che l'acqua esca.

Come ho scritto più volte, finché il mercato continua a premiare auto che consumano più del necessario, è evidente che i carburanti non sono poi così cari.
Parlo in generale. Chiaramente, per alcune categorie di persona, la questione è diversa.
 
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