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Conseguenze del conflitto in Ucraina (e di altre guerre) sui prezzi dei carburanti

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Ma ci sono spiragli buoni. L'Iran potrebbe compensare in buona parte il petrolio della Russia.

in pratica per anni gli abbiamo applicato sanzioni economiche all'Iran, e gli USA ancora gliele applicano, questi quindi si sono avvicinati molto alla Cina e ultimamente hanno intrecciato di nuovo reciproci rapporti con la Russia e noi ora speriamo nel loro petrolio?
Mi sembra un poco assurda come cosa e anche un poco difficile da realizzare
 
non concordo perchè se aumentano troppo il prezzo i primi a rimetterci sono loro dal momento che progressivamente sposteremmo le fonti energetiche da altra parte.
Secondariamente la diminuzione dei consumi ci affrancherebbe dalla dipendenza che abbiamo in questo momento. Meno ne compriamo e più semplice è sostituire il fornitore


Queste sono le
le regole
che vigono
fra persone responsabili....

MA qui
??
 
in pratica per anni gli abbiamo applicato sanzioni economiche all'Iran, e gli USA ancora gliele applicano, questi quindi si sono avvicinati molto alla Cina e ultimamente hanno intrecciato di nuovo reciproci rapporti con la Russia e noi ora speriamo nel loro petrolio?
Mi sembra un poco assurda come cosa e anche un poco difficile da realizzare

Ho citato l'articolo, vedremo cosa succederà.
 
Come molti analisti dicono spesso, il grande problema dell'Europa è che dipende quasi interamente da Paesi terzi per le fonti energetiche, petrolio e gas naturale, i quali Paesi sono per lo più instabili dal punto di vista geopolitico per vicende di politica interna ed internazionale. È uno dei motivi, non l'unico chiaramente, che spinge verso le fonti rinnovabili
 
il problema è che le risorse energetiche da cui noi dipendiamo da noi fondamentalmente non ce ne sono , e chi le ha proprio perchè le ha di solito sono paesi instabili o comunque sempre nel mezzo di interessi geopolitici, se continueremo ad avere bisogno di quelle fonti energetiche temo che ci sia bene poco da fare se non essere dipendenti da altri paesi ed invischiati in contese in cui spesso siamo spettatori e le subiamo.
Torniamo al solito discorso , cento e più anni fa si sono fatte certe scelte energetiche e la società si è strutturata su queste, ne abbiamo goduto i benefici, probabilmente da qualche decennio dovevamo cominciare a cambiare prospettiva, ma per tornaconto di un poco tutti di noi non lo abbiamo fatto, e continuiamo a non volerlo fare , mi sembra che cosi ci sia poco da fare
 
certo che però se ci lamentiamo che abbassare di un paio di gradi la temperatura diventa una tragedia.... facciamo poco strada
 
Oggi -dopo la notizia dell'attacco alla centrale nucleare ucraina, ho visto il gasolio, self, prezzato oltre 2 euro (2,029)

Sono incerto se...rabboccare oppure no

Per ora resisto

PS cronotermostato di casa mai sopra i 19°C
 
io sono stato abituato che la vita è fatta anche di sacrifici , secondo me una società deve avere questo tipo di approccio altrimenti si adagia e alla lunga si spegne, noi mi sembra un poco per il troppo benessere di cui abbiamo goduto di sacrifici non ne vogliamo fare


Scendere a 18 e' gia' stato fatto....
A 16,5 di propria volonta', NO*
Peche' non a 14 allora
??
*Eventualmente SOLO quando le strutture Pubbliche lo facessero,
per dare l' esempio, anch' esse.
 
Scendere a 18 e' gia' stato fatto....
A 16,5 di propria volonta', NO*
Peche' non a 14 allora
??
*Eventualmente SOLO quando le strutture Pubbliche lo facessero,
per dare l' esempio, anch' esse.

ma se arriva la situazione in cui non è un discorso di scendere a 16 o a 18 ma di non poterli accendere? Non riesco proprio a capacitarmi di come non si riesca ad andare oltre le proprie abitudine dandole per scontate e dovute. In Ucraina fino a 10 giorni fa avevano una vita come la nostra, ora non più, e comunque in tanti paesi del mondo si vive di continue privazioni, forse sono stato abituato male io ma non do per niente di scontato e soprattutto non mi sento in diritto di farlo, anche perchè sono nato qui per caso e seppur forse mi sono impegnato nel mio piccolo, il benessere che ho ricevuto l'ho avuto fondamentalmente senza meriti ma ereditato.

Rispondo a te ma parlo in generale ovviamente
 
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ma se arriva la situazione in cui non è un discorso di scendere a 16 o a 18 ma di non poterli accendere? Non riesco proprio a capacitarmi di come non si riesca ad andare oltre le proprie abitudine dandole per scontate e dovute. In Ucraina fino a 10 giorni fa avevano una vita come la nostra, ora non più, e comunque in tanti paesi del mondo si vive di continue privazioni, forse sono stato abituato male io ma non do per niente di scontato e soprattutto non mi sento in diritto di farlo, anche perchè sono nato qui per caso e seppur forse mi sono impegnato nel mio piccolo il benessere che ho ricevuto l'ho avuto fondamentalmente senza meriti ma ereditato.

Rispondo a te ma parlo in generale ovviamente
condivido in pieno, ci si deve adattare e accettare anche i cambiamenti, sia in positivo che in negativo
 
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