U2511
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No devi aggiornare la carta di circolazione e quindi fare il passaggioNoi abbiamo avuto le auto sempre cointestate, in caso di decesso di un coniuge non dovrebbe servire nessun passaggio, solo le moto sono intestate solo a me.
No devi aggiornare la carta di circolazione e quindi fare il passaggioNoi abbiamo avuto le auto sempre cointestate, in caso di decesso di un coniuge non dovrebbe servire nessun passaggio, solo le moto sono intestate solo a me.
Il testamento puoi farlo anche da solo, ma la pubblicazione deve e può farla solo un notaio, ci vanno dai 250 ai 350 euro circa solo di tassa di registro e bolli, più, avendo te la Conservatoria, gli oneri di trascrizione in caso di bemi immobili. e oltre a questo c'è la parcella del notaio, in pratica è un po' difficile scendere sotto i 1.000 - 1.500 euro. Dopo di che fai appena la successione
Invece, in caso di "successione intestata" cioè senza testamento, in ipotesi di eredi costituiti solo da coniuge e figlio, l'asse va diviso in ogni caso a metà e paghi solo la successione.
Perdonami, è inesatto.Ricordo che l'auto non viene trascritta nell'atto di successione, e' come se fosse un orologio.
No devi aggiornare la carta di circolazione e quindi fare il passaggio
Se parliamo di successione, senz'altro, perché tu avendo le Conservatorie non hai obbligo di passaggio notarile (anche qui da me era così fino a un paio d'anni fa, ora a seguito di un'interpretazione autentica di un regio decreto degli anni '20 io non ho problemi a gestire una successione ad esempio a Verona, ma a TS-GO e qualche altro comune non lo posso più fare, non completamente almeno).Non so cosa dirti
Blu ha un' amica carissima che lavora da un notaio....
E ci ha fatto,
( al decesso di mio padre: eredi mia madre ed io )
un preventivo....
Al sindacato ci hanno chiesto 1/3
Eh ehe il punto è tutto qui, bella scoperta!...e pagare l'IPT, mi sa.
Quando abbiamo rottamato un'auto, intestata a mio figlio e mia moglie, lui era all'estero per un lungo periodo, è bastata la firma di mia moglie.No devi aggiornare la carta di circolazione e quindi fare il passaggio
Se parliamo di successione, senz'altro, perché tu avendo le Conservatorie non hai obbligo di passaggio notarile (anche qui da me era così fino a un paio d'anni fa, ora a seguito di un'interpretazione autentica di un regio decreto degli anni '20 io non ho problemi a gestire una successione ad esempio a Verona, ma a TS-GO e qualche altro comune non lo posso più fare, non completamente almeno).
Se parliamo di testamento olografo (quindi non segreto, non pubblico o non depositato), la "consulenza" è libera.
Se parliamo di "pubblicazione del testamento" (senza la quale non fai nulla), passi obbligatoriamente dal notaio.
Nel caso di specie, coniuge e un figlio, in assenza di volontà di estromissione di fatto di un erede (parlo in astratto) e desiderando dividere tutto tranne un'auto sapendo che c'è armonia familiare, la soluzione più economica e semplice è regolare tutto dopo.
Detto questi, sono d'uopo un bel paio di![]()
Per demolire basta un coerede, per vendere no. Comunque, togliere un cointestatario, indipendentemente dal motivo, è come compravendere il veicolo.Quando abbiamo rottamato un'auto, intestata a mio figlio e mia moglie, lui era all'estero per un lungo periodo, è bastata la firma di mia moglie.
Forse per la vendita è diverso, ma non sto parlando di eredità.
Credo che per complicarci la vita ci sia un apposito "ministero" segreto.
Certo, ma se è con la sua mamma e non ci sono altri eredi.Chiaro se rinunci, rinunci a tutto. Non c'è possibilità di scelta.
Insomma,
come sempre....
Ci sono mille sfacettature anche su una questione come questa che sembra essere una sola ed uguale per tutti....
Una persona decede
2 persone ( la forma classica ) ereditano entro le disposizioni riguardanti legittima e libera
Grazie del pensiero....
Ma....
Dopo i 70s, ogni giorno puo' essere quello buono
Per demolire basta un coerede, per vendere no. Comunque, togliere un cointestatario, indipendentemente dal motivo, è come compravendere il veicolo.
Esatto.
Se rottami basta una firma di un erede.
Per fare il doppio passaggio che chiede l'amico forumista servono le firme di tutti gli eredi.
Quindi se un erede è in capo al mondo dovrà andare in consolato se non vuole tornare in Italia per apporre una firma.
Comunque ribadisco che per intestarmi l'auto di mio suocero (di cui non sono erede) e' stato sufficiente recarmi in agenzia con Libretto e Certificato di Proprieta' senza nessun intervento degli eredi legittimi e senza nessun passaggio di proprieta' intermedio.
Questo l'anno scorso e in Emilia Romagna.
U2511 - 1 ora fa
gbortolo - 9 ore fa
quicktake - 2 anni fa
pilota54 - 1 giorno fa