<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mi sono vaccinato | Page 356 | Il Forum di Quattroruote

Mi sono vaccinato

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
il sistema sanitario sia PARALIZZATO dal Covid
Non è assolutamente vero. Te lo dice uno che ha lavorato nel primo covid hub d'Europa. Abbiamo fatto i salti mortali, 10-20% di extraorario non retribuito e neanche recuperabile. Personalmente, con una equipe di sole 3 persone, me compreso, abbiamo rivoluzionato una radioterapia intera, nuove macchine complesse, nuove tecnologie e tipologie di fasci, nuove tecniche di trattamento e altre ancor più sperimentali. E mentre procedevamo abbiamo abbattuto le liste di attesa, roba da 10h di lavoro al giorno per mesi, ore passate in bunker o in laboratorio ad elaborare dati e trattamenti, con 8 stazioni di calcolo da 56 processori e 256Giga di RAM. Abbiamo rinnovato la medicina nucleare con una nuova pet di ultimissima generazione, incrementando numero di prestazioni e qualità delle diagnosi... e nel frattempo al sabato facevo consulenza per la ASL di Lodi per mancanza di personale fisico e tecnico, e tra questi ospedali c'era pure quello di Codogno, il primo hot spot al PS, a fianco della Radiologia a cui facevo servizio di assicurazione della qualità. Senza contare i colleghi anestesisti e rianimatori, massacrati da turni interminabili, ravvicinati, con dpi dieci volte più insopportabili di quelli usati da noi, vedendo gente soffrire e morire lobrani dai propri cari... durante il lockdown le strade erano deserte ma intorno al mio Policlinico c'era andirivieni e code di ambulanze e di furgoni e camioncini delle onoranze funebri dove le bare erano caricate in modo cumulativo. E tutto questo mentre molti tra noi ci siamo ammalati, alcuni sono morti, altri hanno fatto ammalare o morire i famigliari più fragili. Io stesso ho vissuto in casa, fortunatamente grande come due appartamenti medi, da separato da moglie e figlia o ho assistito mia madre con mascherine, guanti, disinfettanti a iosa... non fa male leggere simili falsità, fa ribrezzo... sono 2 anni che non tocchiamo terra, e anche domani, come successo il mese scorso per ben 15 giorni, sarò in ferie per andare a dare una mano, a mie spese, in un ospedale che non è il mio... robadamatti...
 
se continuiamo a pensare che il Covid sia peggio di un tumore il SSN funzionerà sempre a singhiozzo
Anche questo è falso. Mia moglie ha subito un intervento allo IEO per un piccolo adk, ed io stesso mi sottoporrò a breve per un'altra neoplasia, spero benigna, appena diagnosticata. A scanso di equivoci, entrambi, in centri in cui non ho mai lavorato o collaborato e senza alcuna via preferenziale. Le radioterapie, le oncologie, le ematologie, le diagnostiche, non hanno mai rallentato, solo le sale chirurgiche per problemi di posti in TI, di personale, sopratutto anestesisti rianimatori e di sangue. che è stati donato in minor misura. Ancora oggi, nel mio nuovo ospedale si accoglie e cura chiunque, che sia vaccinato, vaccinando o novax, mettendo in parte a repentaglio la sicurezza di alcune zone del nosocomio... ma va bene, siamo dei poveri idioti che non sanno che un cancro sia peggio del covid... macosamitoccaleggere...
 
Non è assolutamente vero. Te lo dice uno che ha lavorato nel primo covid hub d'Europa. Abbiamo fatto i salti mortali, 10-20% di extraorario non retribuito e neanche recuperabile. Personalmente, con una equipe di sole 3 persone, me compreso, abbiamo rivoluzionato una radioterapia intera, nuove macchine complesse, nuove tecnologie e tipologie di fasci, nuove tecniche di trattamento e altre ancor più sperimentali. E mentre procedevamo abbiamo abbattuto le liste di attesa, roba da 10h di lavoro al giorno per mesi, ore passate in bunker o in laboratorio ad elaborare dati e trattamenti, con 8 stazioni di calcolo da 56 processori e 256Giga di RAM. Abbiamo rinnovato la medicina nucleare con una nuova pet di ultimissima generazione, incrementando numero di prestazioni e qualità delle diagnosi... e nel frattempo al sabato facevo consulenza per la ASL di Lodi per mancanza di personale fisico e tecnico, e tra questi ospedali c'era pure quello di Codogno, il primo hot spot al PS, a fianco della Radiologia a cui facevo servizio di assicurazione della qualità. Senza contare i colleghi anestesisti e rianimatori, massacrati da turni interminabili, ravvicinati, con dpi dieci volte più insopportabili di quelli usati da noi, vedendo gente soffrire e morire lobrani dai propri cari... durante il lockdown le strade erano deserte ma intorno al mio Policlinico c'era andirivieni e code di ambulanze e di furgoni e camioncini delle onoranze funebri dove le bare erano caricate in modo cumulativo. E tutto questo mentre molti tra noi ci siamo ammalati, alcuni sono morti, altri hanno fatto ammalare o morire i famigliari più fragili. Io stesso ho vissuto in casa, fortunatamente grande come due appartamenti medi, da separato da moglie e figlia o ho assistito mia madre con mascherine, guanti, disinfettanti a iosa... non fa male leggere simili falsità, fa ribrezzo... sono 2 anni che non tocchiamo terra, e anche domani, come successo il mese scorso per ben 15 giorni, sarò in ferie per andare a dare una mano, a mie spese, in un ospedale che non è il mio... robadamatti...


Complimenti
 
Se uno vuol vederla negativamente, la vedrà sempre negativamente.
Qualsiasi vaccinazione richiede almeno un breve periodi di osservazione post inoculazione per sicurezza, anche quando si tratta di un richiamo dello stesso vaccino. In questa situazione d'emergenza alcune regioni hanno allargato i punti di vaccinazione per agevolare le persone fidandosi del fatto che se 1° e 2° dose sono andate bene, ragionevolmente non ci dovrebbero essere problemi per la 3°


La vaccinazione e' quella che, alla peggio, porta,
( in caso di incontro col C....)
allo " schiaffo del soldato ".


Diversamente,
SENZA,
ad un incontro con Monzon

 
Ultima modifica:
appunto, metti in testa alle persone che esiste un ulteriore fattore di rischio: non ci va più nessuno a queste condizioni.
Terza dose compresa
1f4aa.png

"Sono vaccinato per scelta e non per obbligo, tra l'altro fra non molto farò la terza dose e, no, non so cosa c'è dentro - né in questo vaccino, né in quelli ricevuti da bambino, né nel Big Mac, o negli hot dog, o in altri farmaci per trattare il cancro, l’AIDS, la poliartrite, o i vaccini per neonati o bambini. Mi fido del mio medico quando dice che è necessario.
Inoltre, non so cosa ci sia nell'ibuprofene, nel tylenol o in altre medicine, so che curano solo il mio mal di testa e i miei dolori.
Non so cosa ci sia nell'inchiostro per tatuaggi, o quali siano i singoli ingredienti del mio sapone o shampoo o persino nei deodoranti. Non conosco l'effetto a lungo termine dell'uso del telefono cellulare o se quel ristorante in cui ho appena mangiato usava DAVVERO cibi puliti e se in cucina si lavavano le mani.
In breve, ci sono molte cose che non so e non conoscerò mai.
Da bambino e da adulto sono stato vaccinato contro la parotite, il morbillo, la rosolia, la poliomielite, la varicella e parecchi altri; io e i miei genitori ci siamo fidati della scienza.
Sono vaccinato non per compiacere il governo, ma:
* per non morire di Covid-19;
* per NON ingombrare un letto d'ospedale se mi ammalo;
* per abbracciare i miei cari;
* per non dover fare PCR o test antigenici per uscire, andare al ristorante, andare in vacanza e tante altre cose;
* per vivere la mia vita;
* per far tornare i miei figli/nipoti a scuola e fare sport;
* perché il Covid-19 sia un vecchio ricordo;
* per proteggerci."
(Ho copiato questo testo. Puoi farlo anche tu).
 
Terza dose compresa
1f4aa.png

"Sono vaccinato per scelta e non per obbligo, tra l'altro fra non molto farò la terza dose e, no, non so cosa c'è dentro - né in questo vaccino, né in quelli ricevuti da bambino, né nel Big Mac, o negli hot dog, o in altri farmaci per trattare il cancro, l’AIDS, la poliartrite, o i vaccini per neonati o bambini. Mi fido del mio medico quando dice che è necessario.
Inoltre, non so cosa ci sia nell'ibuprofene, nel tylenol o in altre medicine, so che curano solo il mio mal di testa e i miei dolori.
Non so cosa ci sia nell'inchiostro per tatuaggi, o quali siano i singoli ingredienti del mio sapone o shampoo o persino nei deodoranti. Non conosco l'effetto a lungo termine dell'uso del telefono cellulare o se quel ristorante in cui ho appena mangiato usava DAVVERO cibi puliti e se in cucina si lavavano le mani.
In breve, ci sono molte cose che non so e non conoscerò mai.
Da bambino e da adulto sono stato vaccinato contro la parotite, il morbillo, la rosolia, la poliomielite, la varicella e parecchi altri; io e i miei genitori ci siamo fidati della scienza.
Sono vaccinato non per compiacere il governo, ma:
* per non morire di Covid-19;
* per NON ingombrare un letto d'ospedale se mi ammalo;
* per abbracciare i miei cari;
* per non dover fare PCR o test antigenici per uscire, andare al ristorante, andare in vacanza e tante altre cose;
* per vivere la mia vita;
* per far tornare i miei figli/nipoti a scuola e fare sport;
* perché il Covid-19 sia un vecchio ricordo;
* per proteggerci."
(Ho copiato questo testo. Puoi farlo anche tu).



mio padre ragiona come te, io che ho una istruzione più elevata, la penso in modo leggermente differente.
 
conosci il grado d'istruzione di ogni utente del forum? ma a parte questo, quindi il percorsi di studi determina la validità di un ragionamento?

non mi riferivo agli utenti, non li conosco, ma a me ed a mio padre che si può identificare abbastanza bene in quel testo copia incollato, ma lui ha un altro grado di istruzione.

Rispondendo alla tua domanda: maggiore istruzione significa maggiore sensibilità e comprensione dei fenomeni che ci circondano. All'università ti hanno in un certo modo indirizzato al problem solving, qualsiasi sia il tuo corso di laurea. Se una cosa non la sai la puoi sempre studiare e capire, sempre che tu ne abbia voglia.
 
Ultima modifica:
non mi riferivo agli utenti, non li conosco, ma a me ed a mio padre che si può identificare abbastanza bene in quel teso copia incollato.

Lo ripeto: io sono vaccinato.

francamente non mi interessa se uno è o non è vaccinato...chiarita la cosa, quindi la risposta non era indirizzata all'altro utente ma si riferiva esclusivamente a tuo padre.
 
francamente non mi interessa se uno è o non è vaccinato...chiarita la cosa, quindi la risposta non era indirizzata all'altro utente ma si riferiva esclusivamente a tuo padre.

per quale ragione dovre riferirmi ad un utente?
Ci mancherebbe altro: a me hanno insegnato a colloquiare e rispettare il pensiero di tutti, anche quando non lo condivido.
 
Non è assolutamente vero. Te lo dice uno che ha lavorato nel primo covid hub d'Europa. Abbiamo fatto i salti mortali, 10-20% di extraorario non retribuito e neanche recuperabile. Personalmente, con una equipe di sole 3 persone, me compreso, abbiamo rivoluzionato una radioterapia intera, nuove macchine complesse, nuove tecnologie e tipologie di fasci, nuove tecniche di trattamento e altre ancor più sperimentali. E mentre procedevamo abbiamo abbattuto le liste di attesa, roba da 10h di lavoro al giorno per mesi, ore passate in bunker o in laboratorio ad elaborare dati e trattamenti, con 8 stazioni di calcolo da 56 processori e 256Giga di RAM. Abbiamo rinnovato la medicina nucleare con una nuova pet di ultimissima generazione, incrementando numero di prestazioni e qualità delle diagnosi... e nel frattempo al sabato facevo consulenza per la ASL di Lodi per mancanza di personale fisico e tecnico, e tra questi ospedali c'era pure quello di Codogno, il primo hot spot al PS, a fianco della Radiologia a cui facevo servizio di assicurazione della qualità. Senza contare i colleghi anestesisti e rianimatori, massacrati da turni interminabili, ravvicinati, con dpi dieci volte più insopportabili di quelli usati da noi, vedendo gente soffrire e morire lobrani dai propri cari... durante il lockdown le strade erano deserte ma intorno al mio Policlinico c'era andirivieni e code di ambulanze e di furgoni e camioncini delle onoranze funebri dove le bare erano caricate in modo cumulativo. E tutto questo mentre molti tra noi ci siamo ammalati, alcuni sono morti, altri hanno fatto ammalare o morire i famigliari più fragili. Io stesso ho vissuto in casa, fortunatamente grande come due appartamenti medi, da separato da moglie e figlia o ho assistito mia madre con mascherine, guanti, disinfettanti a iosa... non fa male leggere simili falsità, fa ribrezzo... sono 2 anni che non tocchiamo terra, e anche domani, come successo il mese scorso per ben 15 giorni, sarò in ferie per andare a dare una mano, a mie spese, in un ospedale che non è il mio... robadamatti...

Grazie per tutti gli sforzi che avete fatto e che state continuando a fare, lo dico in modo serio e non ironico.

Però, vedi, tu hai una fotografia della realtà, della tua realtà, non quella dell'Italia intera.
In provincia di Milano ci vivo e ci lavoro anche io, conosco tantissime persone alle quali gli interventi sono stati posticipati.
Conosco tantissime persone che hanno subito ritardi anche per banali accertamenti.
Professionisti che si sono rifiutati di visitare (privatamente) le persone (dentista, oculista...)


Questi sono solo alcuni articoli che espongono il problema.
Problema comune a tutto il mondo, mica solo all'Italia.

https://www.repubblica.it/salute/do...degli_interventi_a_seno_e_prostata-300787216/

https://www.corriere.it/cronache/20...ci-70ba1c44-f90c-11ea-b4b0-f49c5435d3f2.shtml
 
Anche questo è falso. Mia moglie ha subito un intervento allo IEO per un piccolo adk, ed io stesso mi sottoporrò a breve per un'altra neoplasia, spero benigna, appena diagnosticata. A scanso di equivoci, entrambi, in centri in cui non ho mai lavorato o collaborato e senza alcuna via preferenziale. Le radioterapie, le oncologie, le ematologie, le diagnostiche, non hanno mai rallentato, solo le sale chirurgiche per problemi di posti in TI, di personale, sopratutto anestesisti rianimatori e di sangue. che è stati donato in minor misura. Ancora oggi, nel mio nuovo ospedale si accoglie e cura chiunque, che sia vaccinato, vaccinando o novax, mettendo in parte a repentaglio la sicurezza di alcune zone del nosocomio... ma va bene, siamo dei poveri idioti che non sanno che un cancro sia peggio del covid... macosamitoccaleggere...

Esordire con "Anche questo è falso" è sbagliato.

Lo IEO è l'eccellenza, e ci è stato anche mio suocero (campano) un mese fa.
Tu non puoi pensare che il SSN lavori come lo IEO, anzi, visto che sei del mestiere, poi tu, insegnare a me, come lavori il resto della Sanità in Italia e soprattutto in alcune regioni (sono terrone e quindi posso dirlo).

Per avere una visita, mio suocero, con un carcinoma alla prostata ha dovuto smuovere santi e madonne, in piena pandemia anche i privati si rifiutavano di assistere i "nuovi malati" e non quelli storici, accertati.
 
Però, vedi, tu hai una fotografia della realtà, della tua realtà, non quella dell'Italia intera.
Ti ho portato la mia testimonianza. I dati dell'Italia intera sono disponibili, per esperienza la media nazionale ha una elevata deviazione standard. La regionalizzazione, l'aziendalizzazione, la gestione per dipartimenti, strutture ed unità operative autonome e l'autonomia dei singoli professionisti ha creato una variabilità delle situazioni, dalle regioni, aziende etc sino ad arrivare al singolo. Mediamente non penso che ci siano situazioni disastrose, almeno per la variegata esperienza, dato che ho lavorato in una dozzina di H, principalmente IRCCS/Policlinici universitari, e fatto consulenze in decine di H, principalmente ASL e questo dal sud (Cagliari) al nord (Torino) passando per il centro... percorso durato un quarto di secolo post dottorato...
 
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