<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Scout speed | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Scout speed

no, è che vedo gente con la Panda frenare quando arriva qualcuno nel senso opposto manco avessero una Lamborghini da oltre 2 metri di larghezza (e la Lamborghini comunque ci passava).
Dipende da chi incroci :D
Spesso si trova quello in senso contrario che tiene 50cm buoni dal ciglio e ti costringe a a buttarti quasi in fosso
 
però per tornare al tema del topic quindi la sentenza indica che con lo scout speed non basta mettere un cartello sulla strada come avevo detto io ma le stesse vetture se lo stanno adoperando devono avere l'informazione che è in corso un controllo della velocità
 
lo scout speed, non e' quello che funge a bordo dell'auto?
se e' quello, e' ovvio che non si possa mettere un cartello.
a meno di non farlo seguire (ed anticipare) da due auto con il cartello sopra.
come quando tagliano l'erba in autostrada :D
 
lo scout speed, non e' quello che funge a bordo dell'auto?
se e' quello, e' ovvio che non si possa mettere un cartello.
a meno di non farlo seguire (ed anticipare) da due auto con il cartello sopra.
come quando tagliano l'erba in autostrada :D

ci sono i pannelli di segnalazione che si montano sulle vetture ,adesso vengono utilizzati per ad esempio indicare code
 
dipende dallo scopo di un autovelox
se lo fai per fare cassa, allora ovviamente va ben nascosto e segnalato con un cartello formato A3 messo nell'erba alta.
se lo fai per la sicurezza, perche' sei in un tratto pericoloso, lo metti ben visibile e col cartello grande e leggibile.

un velox ben segnalato, fa rallentare tutti nel punto in cui si trova.
poi mi puoi dire che freni prima ed acceleri dopo. intanto, li' ci sei passato piano.
Praticamente mi stai dicendo che i limiti di velocità non servono, e che quindi in strada dovrebbe regnare l'anarchia.
Naturalmente non ovunque, perchè in alcune centinaia di metri, ogni centinaia di chilometri, ritieni corretto rallentare.
Quindi la pericolosità delle strade si limiterebbe a brevissimi e sparuti tratti.
 
no, è che vedo gente con la Panda frenare quando arriva qualcuno nel senso opposto manco avessero una Lamborghini da oltre 2 metri di larghezza (e la Lamborghini comunque ci passava).

Riporto un esempio.
Mia madre non guida,o meglio non siede sul sedile del guidatore ma stabilisce dove devi andare,a che velocità,commenta il traffico...insomma il prototipo del backseat driver.
Con lei a bordo sarò passato almeno 5000 volte su un tratto di strada che si restringe per via delle auto parcheggiate da entrambi i lati.
Ci si passa,a volte anche quando capita di incrociare dei furgoni o i camion della raccolta rifiuti.
E la mia auto non si allarga ne si restringe a seconda delle stagioni.
Eppure basta che dall'altra direzione arrivi una Smart (che poi come diceva Suby se ti capita quello che viaggia al centro della strada basta e avanza) e lei si attacca alla maniglia e comincia a frenare.
Quando è proprio terrorizzata fa anche segno di tenere la destra all'altra auto.
Mai neanche sfiorato uno specchietto ed essendo in città la velocità è sempre moderata.
La porto in auto da 15 anni senza incidenti ne averle mai dato motivo di temere.
Eppure...
 
Io non sono un fan della velocità però questo speed scout non mi piace molto.
Al contrario dei velox (che di solito vengono piazzati in determinati punti,quasi sempre rettilinei ma a volte anche subito dopo una curva) potrebbero pizzicarti ovunque,basta incrociare nel punto sbagliato un'auto delle fdo.
E ci sono casi in cui imho capita di viaggiare leggermente sopra il limite per pochi secondi non per indisciplina ma per semplice distrazione.
Magari in uscita da un paesino apri il gas mezzo secondo in anticipo e passi il cartello fine limite di 50 già a 56 km orari.
Oppure in avvicinamento a una rotonda sollevi il piede dal gas invece di frenare e passi davanti al cartello limite di 40 mentre viaggi ancora a 50 km orari.
Sono situazioni in cui non c'è alcun pericolo e se ci fosse un velox segnalato sicuramente il guidatore rallenterebbe ulteriormente.
Con lo speed scout se non segnalato mancherebbe ogni invito a rallentare e verrebbero sanzionati anche guidatori che non corrono mai.
 
Io non sono un fan della velocità però questo speed scout non mi piace molto.
Al contrario dei velox (che di solito vengono piazzati in determinati punti,quasi sempre rettilinei ma a volte anche subito dopo una curva) potrebbero pizzicarti ovunque,basta incrociare nel punto sbagliato un'auto delle fdo.
E ci sono casi in cui imho capita di viaggiare leggermente sopra il limite per pochi secondi non per indisciplina ma per semplice distrazione.
Magari in uscita da un paesino apri il gas mezzo secondo in anticipo e passi il cartello fine limite di 50 già a 56 km orari.
Oppure in avvicinamento a una rotonda sollevi il piede dal gas invece di frenare e passi davanti al cartello limite di 40 mentre viaggi ancora a 50 km orari.
Sono situazioni in cui non c'è alcun pericolo e se ci fosse un velox segnalato sicuramente il guidatore rallenterebbe ulteriormente.
Con lo speed scout se non segnalato mancherebbe ogni invito a rallentare e verrebbero sanzionati anche guidatori che non corrono mai.

Hai centrato il punto, e dopo la mia esperienza personale lo odio ancora di più.... sarà che nel mio caso non c'erano minimamente cartelli a segnalare e peggio, se ero così pericoloso, perchè non mi hanno contestato subito la multa?... mi pare anche un modo che semplifica troppo alle FdO il lavoro, in favore di una repressione facile e impossibile da contestare.

Se in un comune per far cassa decidono di abbassare i limiti sulle extraurbane da 70 a 50, come a Castelfranco Emilia, e si dotano di questo strumento, è un obbligo a pagare.
la cosa la vivi pesantemente non se passi da lì una volta e prendi la multa, ma se come me devi fare quel tratto di strada tutti i giorni, andata e ritorno. Lì diventa frustrante, perchè non è esattamente che ai 70 fossi fonte di pericolo. Lo sei semmai ai 50, quando ti sorpassano i TIR...
Nel senso che il cervello ti suggerisce una velocità giusta (70-80) per quella strada che hai fatto per anni, e senza cruise control passare il limite è un attimo che paghi esageratamente

E infatti:
https://www.ilrestodelcarlino.it/modena/cronaca/scout-speed-350-multe-nei-primi-due-mesi-1.6059402

nel mio caso, essendo solo di passaggio su un percorso totale di 80km a tratta, manco avevo l'informazione che il comune ne era dotato... magari vivendo più vicino lo avrei saputo.

P.S.: nell'articolo si citano 200 incidenti all'anno nel comune. Per me che ho fatto anni avanti ed indietro posso testimoniare che di questi 3/4 avvengono con ghiaccio, buio o maltempo... non sicuramente alle 18 di un anonimo giorno di Maggio. Alcune mattine con ghiaccio o neve potevi trovare 3 o 4 auto/camion fuori strada in quel tratto in una mattina solo... quindi i 200 sinistri vanno distribuiti con correlazione
 
nell'articolo si citano 200 incidenti all'anno nel comune. Per me che ho fatto anni avanti ed indietro posso testimoniare che di questi 3/4 avvengono con ghiaccio, buio o maltempo... non sicuramente alle 18 di un anonimo giorno di Maggio. Alcune mattine con ghiaccio o neve potevi trovare 3 o 4 auto/camion fuori strada in quel tratto in una mattina solo... quindi i 200 sinistri vanno distribuiti con correlazione

Il punto è il solito, come scrivevo credo ieri in un altro topic: siccome c'è il fenomeno (anzi i fenomeni) che devono sempre volare basso, che sia giorno, notte o ci sia nebbia, la contabilità degli incidenti va alle stelle.
Se ci scappa il morto (o i morti) addio. Il tutto anche se la velocità conti poco se fai un frontale con un camion sulla corsia opposta.

Solo che invece di stroncare chi sorpassa in curva, quelli che lo fanno sul cavalcavia, chi viaggia a 150 (!!!) praticamente in paese, si finisce coll'abbassa il limite, talvolta a sino a 50 km/h su strade ampie e scorrevoli.
 
infatti siamo il paese dove ci sono i 90km/h nei tornanti e i 50km/h nei rettilinei, e nessuno si schianta per la velocità, bensì per altre infrazioni, con l'alibi di poter sempre dire che "l'altro" andava troppo veloce.

Troppo veloce per cosa? Per permetterti di infrangere il cds impunemente?
 
Qualche mese fa leggevo su un giornale un commento del capo dei vigili di un comune del torinese che diceva: "Quest'anno abbiamo fatto Xmila multe in più dell'anno scorso, siamo soddisfatti, il sistema funziona". Capito? Non è che questi sono felici se ci sono meno incidenti, macché, chi se ne frega, annate a morì ammazzati, l'importante è aumentare il numero di multe!
Oppure un'altra di un ex sindaco: "il numero di incidenti è invariato rispetto all'anno scorso nonostante i velox. Vuol dire che dobbiamo metterne di più". Credo non serva commentare.

E' talmente ovvio ed evidente il motivo per cui mettono i velox, che non ci fanno nemmeno più caso quando ne parlano. Solo ogni tanto si ricordano di fare la recita: "Lo facciamo per la sicurezza".
 
Ultima modifica:
Praticamente mi stai dicendo che i limiti di velocità non servono, e che quindi in strada dovrebbe regnare l'anarchia.
Naturalmente non ovunque, perchè in alcune centinaia di metri, ogni centinaia di chilometri, ritieni corretto rallentare.
Quindi la pericolosità delle strade si limiterebbe a brevissimi e sparuti tratti.
i limiti di velocita', servirebbero per chi non conosce la strada, a dare un'indicazione della velocita' oltre la quale diventa pericoloso andare.
e' una cosa elementare.
se domani levassimo tutti i limiti di velocita' fuori dai centri abitati, scommetto non ci sarebbero piu' incidenti.
da noi trovi statali dritte, larghe, nel nulla, col 50, e statali strette, tutte curve, coi platani e i 90.
semplicemente i limiti son messi a caso (voglio essere ottimista e non pensare che siano messi volontariamente bassi solo per fare cassa) e, dopo un po', l'utente medio li ignora.
e direi per fortuna.
ci sono rampe autostradali in tangenziale, col ridicolo 40km/h, che tutti fanno a 70- 90.
e poi ce ne sono altre coi 20km/h, che significa solo che e' piu' curva di quella dei 40, e quindi la fai a 40 invece che 20.
ma la fai guardando la strada, mica i cartelli.
se in TG a milano fosse pericoloso andare a 110, ci sarebbero delle stragi quotidiane, visto che il limite e' 90.
ma non succede
semplicemente perche' il limite e' "politico". serve a dire che, se succede un tamponamento, la colpa e' solo di chi guida, e non di chi gestisce la strada, che ve l'aveva detto di andare piano.
in realta' i tamponamenti avvengono spesso per il traffico intenso. e quando c'e' traffico, i 90 non riesci a farli comunque.
ne ho visti spesso, tutti appiccicati a 40 o 50km/h, parti e ti fermi, parti e ti fermi.... finche' quello davanti non si distrae un attimo, e frena un po' piu' bruscamente.... e dietro succede il patatrack.

se guardi le statistiche, la distrazione e' la prima causa seguita dalla mancata precedenza (che poi e' una distrazione pure quella)
 
in realta' i tamponamenti avvengono spesso per il traffico intenso. e quando c'e' traffico, i 90 non riesci a farli comunque.
In realtà come nei paesi intelligenti andrebbe messo il limite variabile.
Che non è il limite a caso. Vero che in certi punti della tangenziale per certe andature la visibilità è bassa: in terza corsia in direzione sud sul curvone a sinistra di Rozzano vedi nulla ... ma per il resto i 110 sarebbero più che adeguati.

Detto questo, tutto il tuo post è da incorniciare.
 
i limiti di velocita', servirebbero per chi non conosce la strada, a dare un'indicazione della velocita' oltre la quale diventa pericoloso andare.
e' una cosa elementare.
se domani levassimo tutti i limiti di velocita' fuori dai centri abitati, scommetto non ci sarebbero piu' incidenti.
da noi trovi statali dritte, larghe, nel nulla, col 50, e statali strette, tutte curve, coi platani e i 90.
semplicemente i limiti son messi a caso (voglio essere ottimista e non pensare che siano messi volontariamente bassi solo per fare cassa) e, dopo un po', l'utente medio li ignora.
e direi per fortuna.
ci sono rampe autostradali in tangenziale, col ridicolo 40km/h, che tutti fanno a 70- 90.
e poi ce ne sono altre coi 20km/h, che significa solo che e' piu' curva di quella dei 40, e quindi la fai a 40 invece che 20.
ma la fai guardando la strada, mica i cartelli.
se in TG a milano fosse pericoloso andare a 110, ci sarebbero delle stragi quotidiane, visto che il limite e' 90.
ma non succede
semplicemente perche' il limite e' "politico". serve a dire che, se succede un tamponamento, la colpa e' solo di chi guida, e non di chi gestisce la strada, che ve l'aveva detto di andare piano.
in realta' i tamponamenti avvengono spesso per il traffico intenso. e quando c'e' traffico, i 90 non riesci a farli comunque.
ne ho visti spesso, tutti appiccicati a 40 o 50km/h, parti e ti fermi, parti e ti fermi.... finche' quello davanti non si distrae un attimo, e frena un po' piu' bruscamente.... e dietro succede il patatrack.

se guardi le statistiche, la distrazione e' la prima causa seguita dalla mancata precedenza (che poi e' una distrazione pure quella)
Capisco il tuo ragionamento, che parte dal fatto che a volte (spesso?) i limiti sono troppo bassi. Ma lo sono davvero, oppure la pensiamo noi così?
Perchè vedi, io per lavoro guido (sono agente di commercio), e sai cosa capita regolarmente? Che nei centri urbani non trovi alcun guidatore che rispetta il limite, poi dove questo diventa meno restrittivo, passando ad esempio a 70 orari o addirittura a 90, la quasi totalità dei guidatori viaggia più lento.
Questa cosa stride con i limiti messi per fare cassa.
Ci sono situazioni dove purtroppo è indispensabile andare più piano di quello che vorremmo, perchè ci sono variabili che noi non consideriamo, ma il legislatore deve prevederle.
Poi esistono realmente strade dove il limite ridotto parrebbe davvero senza logica. E qui andrebbero cambiati. Così come ci sono moltissimi rettilinei dove non esiste riga di mezzeria discontinua, anche in superstrade. Ed anche questo non ha senso.
 
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