<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auto elettriche: che fine farà la passione per le auto? | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Auto elettriche: che fine farà la passione per le auto?

Con l'elettrificazione le passione per le auto...

  • sparirà

  • si affievolirà

  • rimarrà invariata

  • si evolverà in qualcosa di diverso


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Sono curioso di sapere quanti appassionati qua dentro hanno vetture con motore longitudinale, trazione posteriore e differenziale autobloccante.


Temo che chi si lamenta della morte della passione ha in casa almeno un crossover a trazione anteriore, magari senza colore, qualcosa in scala di grigio o in bianco e nero.

Mi sa che parliamo di passioni diverse. La mia passione é sentire il corpo che vuole scappare via dal sedile ad ogni curva, il doversi tenere con le ginocchia tra il tunnel e la porta. Superare il G ad ogni curva e uscire in leggero sovrasterzo dal punto di corda in poi.

Per me passione é cucirsi l'auto addosso, provando angoli di convergenza, campanatura e incidenza sotto ad un ponte sollevatore, regolare le pressioni fino a trovare il giusto mix per quella gomma tra tenuta e consumo omogeneo.

Se per voi passione é fare brum brum incolonnati nel traffico, temo che parliamo di cose diverse.

Che poi diciamocelo, sul dritto son buoni tutti...

Mi dai spunto per una banale costatazione, il collega pilota apre numeroso topic su vetture che dovrebbero trasmettere quella passione di cui tanto si parla, ci partecipiamo in pochissimi, pero abbiamo da mesi tooic su topic in cui ci si lamenta di un ipotetico futuro e quasi sempre si discernere di elettrico , trovo un poco singolare questo modo di vivere il mondo automobilistico. Ovviamente poi ognuno è libero di vivere la propria passione cone meglio credo
 
Mi sa che parliamo di passioni diverse. La mia passione é sentire il corpo che vuole scappare via dal sedile ad ogni curva, il doversi tenere con le ginocchia tra il tunnel e la porta. Superare il G ad ogni curva e uscire in leggero sovrasterzo dal punto di corda in poi.
Ma queste cose, purtroppo, le puoi fare solo in pista.
 
Secondo me un'auto sportiva e bella da guidare la si gode anche andando al trotto...l'assetto, il rombo, il cambio, l'arredamento particolare dell'abitacolo, la posizione di guida, lo sterzo, la pedaliera, i comandi, oltre alla bellezza stessa dell'auto in generale...sono tutti più goduriosi da usare e a volte direi contemplare, anche andando piano a codice, rispetto ad auto senza grandi qualità. Nelle elettriche bisogna togliere rombo e carattere del motore che in sé possono essere tanta parte di questo piacere, ma anche il silenzio è un piacere , seppur opposto.
Io ho un ricordo di bambino, quando mio padre tirava fuori la nostra piccola Porsche, che usava pochissimo, dal garage che non era quello di casa, ma a un centinaio di metri e stava sempre chiuso. Già vederla mettere in moto e tirarla fuori dal garage era una grande emozione per me, anche se eravamo fermi... Già il "sedere" dell'auto ferma in garage, così diversa dalle altre, era bellissimo. E poi quando l'accendeva, il rombo cupo del motore, il sibilo della pompa della benzina tipico dei motori ad iniezione meccanica, il rituale di sedersi dentro così bassi, erano già una grande parte del gioco. E' fantastico guidare tra le curve o in pista, su certe auto mi viene di fare il punta-tacco anche scalando per entrare nel parcheggio del supermercato, ma penso che se un'auto ti appassiona, ti emoziona anche da fermo. Ho provato la stessa identica sensazione recentemente quando sono andato a vedere una Honda sportiva un po' particolare e il venditore l'ha tirata fuori dal capannone, mi é quasi caduta la mascella, son tornato bambino, prima ancora di provarla. Per altri sarà un altro modello, ognuno ha il suo o i suoi del cuore. Non credo che cambierà molto con l'elettrico, ci saranno sempre belle macchine. Certo il rombo cupo, anche al minimo, che esce da due begli scarichi, quello no...
 
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Ma quale sarebbero gli aspetti che differenziano chi guida, la guida vera, da chi porta a spasso se stesso e l'auto?

Sono curioso di sapere quanti appassionati qua dentro hanno vetture con motore longitudinale, trazione posteriore e differenziale autobloccante


Quello che qui sfugge è che la “guida vera” è l’insieme di azioni dirette che puoi compiere su un’auto per farla agire come vuoi tu in un tragitto da A a B :
Lo puoi fare con un’auto a cambio manuale che non ha nessun tipo controllo elettronico.
Lo puoi fare con una a cambio manuale che invece ha tutti i controlli.
Lo puoi fare con una che ha il cambio automatico usato in sequenziale e tutti i controlli.
Lo puoi fare con una che ha il cambio automatico e tutti i controlli.
Lo puoi fare con una elettrica che non ha nessun cambio e tutti controlli.
Lo puoi fare con una elettrica a guida autonoma.
Qual’è il comune denominatore ? Che tutti i conducenti vanno da A a B. Qual’è invece il fattore che ad ogni step evolutivo dell’auto ne diminuisce l’effetto ? La guida.
Non importa quanto è potente, raffinata, costosa o se ti metti fare Colin McRae per le strade del paese. E più divertente e gratificante, se vuoi guidare, per esempio una Ritmo130 TC che una Model 3. Si, mi puoi dare pure anche 1,2,3,10,20 minuti di paga ma alla fine arrivati quello che si sarà divertito di più sarò io. Si mi potrai parlare di scatto bruciante, coppia infinità ma poi ? Il nulla, tutto azzerato. Nel momento che elimini sempre più controllo (guidare = dirigere, amministrare, governare), diventi sempre più conducente (condurre = far giungere ad un fine).
 
Quello che qui sfugge è che la “guida vera” è l’insieme di azioni dirette che puoi compiere su un’auto per farla agire come vuoi tu in un tragitto da A a B :
Lo puoi fare con un’auto a cambio manuale che non ha nessun tipo controllo elettronico.
Lo puoi fare con una a cambio manuale che invece ha tutti i controlli.
Lo puoi fare con una che ha il cambio automatico usato in sequenziale e tutti i controlli.
Lo puoi fare con una che ha il cambio automatico e tutti i controlli.
Lo puoi fare con una elettrica che non ha nessun cambio e tutti controlli.
Lo puoi fare con una elettrica a guida autonoma.
Qual’è il comune denominatore ? Che tutti i conducenti vanno da A a B. Qual’è invece il fattore che ad ogni step evolutivo dell’auto ne diminuisce l’effetto ? La guida.
Non importa quanto è potente, raffinata, costosa o se ti metti fare Colin McRae per le strade del paese. E più divertente e gratificante, se vuoi guidare, per esempio una Ritmo130 TC che una Model 3. Si, mi puoi dare pure anche 1,2,3,10,20 minuti di paga ma alla fine arrivati quello che si sarà divertito di più sarò io. Si mi potrai parlare di scatto bruciante, coppia infinità ma poi ? Il nulla, tutto azzerato. Nel momento che elimini sempre più controllo (guidare = dirigere, amministrare, governare), diventi sempre più conducente (condurre = far giungere ad un fine).

Io credo che alcune cose resteranno, del resto la dinamica non e che cambia, sottosterzo, sovrasterzo, spostamento dei pesi sono elementi che accomunano le vetture a prescindere da come le muovi , altro cambierà ma come del resto altro è già cambiato negli ultimi 30 anni , credo che ad esempio le motorizzazioni diesel hanno portato vantaggi in un uso quotidiano ma hanno caratteristiche che di per se non si adattano ad un uso Strettamente turistico , certi aiuti alla guida avranno forse tolto un poco di piacere ma chissà quante vite hanno salvato....estremizzando tutto e forse seguendo fino alla fine il tuo ragionamento un kart è il mezzo che più ti fa guidare nel vero senso della parola e come dici tu , quindi ritorno ad un mio desiderio che porto avanti da anni, per la guida di tutti i giorni ben venga una vettura ecologica,ev,idrogeno o altro ,che mi porti da A fino a B in maggior sicurezza e senza stress, poi per divertirmi e guidare mi prendo un bel kart e si chiude il cerchio.
 
Piuttosto che "lamentarti" potresti anche spiegare con parole tue il perchè lo trovi assurdo. Se hai scritto così si presume che hai una spiegazione reale diversa, se non contesti per nulla.
Non mi lamento ma se scrivi cose come se fossero la verità mi sembra ovvio che uno poi dissente.
Associare l'auto elettrica alla clientela che non ama guidare secondo me è una falsità perchè ogni persona è fatta a modo suo quindi io al tuo posto avrei messo un bel IMHO.
 
Secondo me, la passione è "vivere" la propria auto, sia essa una GT da 500 cavalli o una Matiz del '98 :p . E "vivere" la propra auto esclude senza deroghe ogni forma di guida autonoma che vada oltre l'ADAS di livello 2.
 
Non mi lamento ma se scrivi cose come se fossero la verità mi sembra ovvio che uno poi dissente.
Associare l'auto elettrica alla clientela che non ama guidare secondo me è una falsità perchè ogni persona è fatta a modo suo quindi io al tuo posto avrei messo un bel IMHO.
Io non ho detto che chi non guida come "una volta" non ama guidare. Ho detto che se guidare presuppone determinate azioni e queste non vengono eseguite ma "automatizzate" non puoi parlare di guida vera. Semplice.
Un esempio che può essere illuminante.
Uno è appassionato di mountain bike, il che si traduce in uno sport dove preparazione fisica, tecnica e soprattutto tattica sono fondamentali.
Questo poi va a comprarsi una bicicletta e ne può scegliere sostanzialmente 2 : una tradizionale o una elettrificata.
Con la prima bicicletta farà sport, quello vero.
Con la seconda farà cicloturismo perchè va a saltare le caratteristiche dette prima.
Sempre biciletta è, sempre passione è, sport ? No.
 
Io non ho detto che chi non guida come "una volta" non ama guidare. Ho detto che se guidare presuppone determinate azioni e queste non vengono eseguite ma "automatizzate" non puoi parlare di guida vera. Semplice.
Un esempio che può essere illuminante.
Uno è appassionato di mountain bike, il che si traduce in uno sport dove preparazione fisica, tecnica e soprattutto tattica sono fondamentali.
Questo poi va a comprarsi una bicicletta e ne può scegliere sostanzialmente 2 : una tradizionale o una elettrificata.
Con la prima bicicletta farà sport, quello vero.
Con la seconda farà cicloturismo perchè va a saltare le caratteristiche dette prima.
Sempre biciletta è, sempre passione è, sport ? No.

Tra i miei amici ciclisti "veri", tutti si sono presi o stanno pensando di prendere una ebike per estendere il raggio d'azione e andare in posti più lontani da casa (dato che aumenti la velocità media), nessuno l'ha presa per fare meno fatica.
 
Tra i miei amici ciclisti "veri", tutti si sono presi o stanno pensando di prendere una ebike per estendere il raggio d'azione e andare in posti più lontani da casa (dato che aumenti la velocità media), nessuno l'ha presa per fare meno fatica.
Eh no, perchè se l'hai presa per andare lontano è perchè con il tuo fisico non ce la fa rispetto a chi invece lo fa di professione.
Quindi pur facendo sport perchè la sfrutti al massimo, se la sfrutti al massimo, hai perso un "piccolo pezzo."
E' la stessa cosa di chi non riesce a fare lo staccatone giocando con frizione e marce e prende l'auto con automatico usato in sequenziale.
 
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Io credo che alcune cose resteranno, del resto la dinamica non e che cambia, sottosterzo, sovrasterzo, spostamento dei pesi sono elementi che accomunano le vetture a prescindere da come le muovi.

Beh mica tanto, perchè con una elettrica la muovi solo utilizzando lo sterzo e la velocità.
Con una normale con cambio manuale hai altri strumenti... e se su vuoi un tornante tiri pure il freno a mano...
 
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