Sì, è vero, ma forse meglio questo che tenersi un'auto con un importante difetto di produzione come quello segnalato dai possessori della Ignis. D'altronde quanto ci perderesti? 2000, 3000 Euro? Anche se solo pochi mesi dopo l'acquisto permuti l'auto perché non ne puoi più del suo difetto di produzione, ci perdi comunque (e quasi sicuramente di più).È anche vero che le auto fiscalmente possono rientrare in casistiche particolari proprio per l'iva, ma in questo caso analizzavo soprattutto la posizione dell'acquirente. Anche col rimborso iva inclusa resterebbero a suo carico IPT, bollo auto e spese di trasporto con cifre non certo trascurabili.
E poi, puoi contenere la tua perdita se riporti personalmente l'auto dal venditore (è il caso della Fiat, ad esempio) e se riconsegni l'auto dopo pochi giorni/km (non ti ci vuole tanto tempo per capire se l'auto è perfetta o ha seri difetti di produzione). Se hai acquistato un'auto ibrida o elettrica ed abiti in una regione dove vengono concesse esenzioni, non devi neanche sostenere le spese del bollo. Per quanto concerne l'assicurazione, quella la puoi tranquillamente sospendere.
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