Per come sono sempre andate le cose, sarebbe bastato investire i propri risparmi sull'azionario globale, per ritrovarsi a 50 anni, non dico ricchi, ma privi di preoccupazioni economiche, quasi sicuramente.
Se guardo il mio portafoglio di fondi, a 10 anni, gli azionari sono quelli che hanno, molto nettamente, le performance migliori.
Ne ho un paio che, appunto, a 10 anni, passano il 20% annualizzato, che vuol dire avere più che sestuplicato il proprio valore.
L'unico rimpianto è non averci messo di più.
Sugli investimenti finanziari non deve mai esserci nessun rimpianto; si sceglie il profilo di rischio che si vuole "correre", l'orizzonte temporale, e si cavalca il mercato. E soprattutto si dovrebbe avere la costanza di mantenere il percorso impostato o, se si cambia atteggiamento o semplicemente ci si accorge di aver sbagliato investimenti, modificare con calma, freddezza e senza ansia di recuperare tutto in fretta.
il fatto poi di non avere un portafoglio non troppo sbilanciato sull'azionario, poi è fondamentale, perchè se ci si trova nella condizione di aver bisogno di liquidità in un periodo sfavorevole, si rischia di rimetterci l'utile (teorico fino a quando non si realizza) di uno due o anche più anni.