<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> "I problemi delle auto elettriche" e futuro auto elettrica in generale | Page 60 | Il Forum di Quattroruote

"I problemi delle auto elettriche" e futuro auto elettrica in generale

In una edizione di affari a quattroruote, hanno restaurato un citroen H degli anni 50, dietro hanno rifatto l'impianto elettrico ( inverter, etc) e hanno messo una batteria da 270A a scarica lenta.

Ricordo, ma non era una batteria da trazione, se non sbaglio hanno fatto un furgone per la vendita di panini o qualcosa del genere...
 
E' un idea scaturita dall'esperienza con la Auris. Più di una volta avrei potuto percorrere diversi km in colonna, ad avere avuto qualche kWh in più, che poi potrebbe essere ricaricato tranquillamente sfruttando solo il termico. Non credo che una batteria un po' più capace impatterebbe poi così tanto, attualmente la Corolla sta più o meno con le turbodiesel concorrenti come prezzo. Per me sarebbe una buona alternativa al PHEV.
Il problema, come si vede nella Corolla con la motorizzazione ibrida 2.0L è che ha la batteria più grande di quella 1.8 L è che toglie bagagliaio.
 
ti posso riportare la mia di esperienza a tal proposito. Qualche anno fa sono stato proprio in amazzonia ma partendo a Iquitos che è una grande citta amazzonica, non la si raggiunge via terrà. E' una città desolante perchè era nata e si era ingrandita quando c'era interesse per il caucciù, finito questo interesse la povertà è sempre più aumentata e la popolazione è disposta anche a distruggere l'habitat dove vive pur di avere qualche risorsa per vivere . Purtroppo almeno per quello che ho visto una dovuta coscienza rivolta alla tutela del pianeta la si riesce ad avere se le condizioni di vita della popolazione sono buone altrimenti la preservazione dell'ambiente non è un messaggio che attecchisce molto, se non se arrivi a quelle popolazione che ancora vivono in una situazione quasi primordiale e hanno usi e costumi millenari che andavo proprio verso l'ambiente.
Per questo , per il fatto che chi ha fame poco si cura dell'ambiente , dicevo che occorrerebbe che gli stati democratici si organizzassero per finanziare la tutela delle foreste amazzoniche e del centro africa , in modo da far cessare l'immane rogo che arde il nostro ossigeno , aumentando la temperatura terrestre oltre il sopportabile . Se i contributi al mantenimento del patrimonio boschivo superassero i proventi derivanti dalla deforestazione , otterremmo la famosa e chimerica quadratura del cerchio . Purtroppo la realtà è più complessa e gli intrecci di interessi tali da vanificare qualsiasi azione umanitaria , nel senso di conservazione della razza umana...
 
Anche qui , se è vero che gli abitanti del centro africa possano infischiarsene dei nostri diesel nel centro di Torino è altrettanto vero , e occorrerebbe meditarci con serietà , che dei roghi delle foreste pluviali nessuno , che abbia un minimo di sale in zucca , può ( senza congiuntivo , vista la certezza dell'affermazione ) disinteressarsi , poichè sono i primi responsabili della produzione abnorme di c02 , la quale come si sa provoca aumento di temperatura sulla terra e di conseguenza , oltre allo scioglimento dei ghiacciai e aumento del livello dei mari , fenomeni atmosferici sempre più estremi e violenti , alluvioni , frane , smottamenti ecc.

E' vero, ma appunto, polveri sottili negli agglomerati urbani e CO2 globale nell'atmosfera sono problemi (molto) diversi.
 
quindi, gia' sanno che, in europa, i sudditi, pagheranno 100miliardi in piu' grazie alla transizione verde, che forse sarebbe meglio rinominare in "transizione al verde" :rolleyes:
 
resettiamo tutto, facciamo 2 domande mirate e concentriamoci su quelle. Quanta Co2 ci vuole per produrre un auto (diciamo dalla produzione alla prima messa in moto in concessionaria)? Quanta per demolirla (smaltimento e riciclo materie prime)? quanta ne consuma l'auto stessa ogni anno (compreso la produzione del combustibile o dell'energia elettrica)?

Secondo me trovando risposta a queste domande si capisce se conviene più produrre vetture ecologiche o usare più possibile quelle già circolanti?
 
resettiamo tutto, facciamo 2 domande mirate e concentriamoci su quelle. Quanta Co2 ci vuole per produrre un auto (diciamo dalla produzione alla prima messa in moto in concessionaria)? Quanta per demolirla (smaltimento e riciclo materie prime)? quanta ne consuma l'auto stessa ogni anno (compreso la produzione del combustibile o dell'energia elettrica)?

Secondo me trovando risposta a queste domande si capisce se conviene più produrre vetture ecologiche o usare più possibile quelle già circolanti?

Considerando che per costruire un'elettrica le materie prime vengono dai 4 angoli del globo ( Cina, Africa, Sud America)................
 
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