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Proteggiamo i ciclisti

Oggi un anziano in bici che probabilmente andava a curare l'orto (lo deduco dalla cassetta di plastica fissata sul portapacchi) ha seminato il panico.
Ha attraversato un incrocio a velocità ridottissima tagliando la strada a ben 2 auto.
Alla fine eravamo tutti fermi per cercare di capire cosa voleva fare,in barba alle precedenze.
 
Stasera tornando a casa a uno stop mi sono trovato un fattorino in bici contromano che arrivava da sinistra.
Si è fermato,probabilmente perchè sapeva che a quell'incrocio gli automobilisti difficilmente guardano a sinistra non potendo arrivare veicoli da quella parte.
E mi ha anche fatto un cenno a metà tra le scuse e il ringraziamento quando l'ho fatto passare.
Mi sono comunque spaventato un po' perchè non me l'aspettavo.
 
Mi sa che i ciclisti saranno sempre più "protetti"

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Notate il cartello 1,5m dal ciclista... quando mai? Le auto di solito mi passano se va bene a 50cm... anche quando sull'altra corsia c'è il deserto.

Per quanto riguarda tenere completamente la destra posso dire che le strade che frequento io hanno tombini e radici che sollevano l'asfalto... nemmeno le auto che hanno comodi ammortizzatori ci passano di lì... per le bici è addirittura pericoloso. In inverno poi il bordo strada è sporco e sdrucciolevole.

PS da gennaio oggi ho superato i 2300km fatti in bici per andare a lavoro.

PS2 Oggi era la giornata mondiale della bici. Andando a lavoro ho incrociato solo 2 altre bici e qualche centinaio di auto... siamo troppo sedentari... troppo legati alle auto, dovremo cambiare prospettive.
 
Notate il cartello 1,5m dal ciclista... quando mai? Le auto di solito mi passano se va bene a 50cm... anche quando sull'altra corsia c'è il deserto.

Sulla gardesana orientale, quando c'è traffico, lasciare 1 metro e mezzo dai "grupponi" di ciclisti affiancati a 2 o 3 vuol dire restare dietro di loro e NON sorpassare da Peschiera a Torbole.

La gardesana occidentale a nord di Salò è... la morte del ciclista (gallerie strette e buie)
 
Io la butto li.
Non sarebbe il caso di far fare almeno un patentino per i ciclisti?
Roba da poco,magari che costi 30 euro ogni 5-10 anni.
Ma che per andare in bici almeno in città si debba dimostrare di conoscere le precedenze (la stragrande maggioranza dei ciclisti imho non le conosce e non sa per esempio che svoltando a sinistra ci si trova la destra occupata e si deve dare la precedenza) e di saper stare in sella senza cadere.
Magari fargli fare un percorso a 8 come per le moto.

Stamattina a un incrocio c'era una signora in bici bloccata,non riusciva a ripartire e noi tutti fermi col verde ad aspettare che si disincagliasse.
Un altro signore dell'età di mio padre pur di non dare la precedenza a me (che ormai ero fermo perchè avevo capito cosa voleva fare) ha invaso l'altra corsia,sempre guardando cosa facevo io,senza rendersi conto che a momenti finiva sotto un'auto che arrivava dal senso opposto.

Per me se non si è in grado di affrontare gli incroci e se non si è un minimo preparati fisicamente (a livello di equilibrio soprattutto) non si dovrebbe usare la bici.
 
Stamattina a un incrocio c'era una signora in bici bloccata,non riusciva a ripartire e noi tutti fermi col verde ad aspettare che si disincagliasse.
Un altro signore dell'età di mio padre pur di non dare la precedenza a me (che ormai ero fermo perchè avevo capito cosa voleva fare) ha invaso l'altra corsia,sempre guardando cosa facevo io,senza rendersi conto che a momenti finiva sotto un'auto che arrivava dal senso opposto.

Per me se non si è in grado di affrontare gli incroci e se non si è un minimo preparati fisicamente (a livello di equilibrio soprattutto) non si dovrebbe usare la bici.

Però sai cosa penso? La bicicletta per molte persone su di età diventa un mezzo fondamentale per una certa indipendenza. Ricordo gli ultimi anni di mio padre quando gli tolsi le chiavi dell'auto, la bicicletta era l'unico mezzo che poteva usare per fare le sue commissioni in paese. Avessi tolto anche quella sarebbe diventato un recluso in casa, casa isolata in aperta campagna a diversi km dal paese.

Quindi quando ci sono persone anziane in bicicletta io direi di fare molta attenzione come fai tu ed essere pazienti. Un giorno si spera che anche noi saremo anziani con riflessi magari un poco più lenti e con minor forza per correr via e lasciare spazio alle auto. Io sicuramente la bicicletta cercherò di usarla sempre... Se ci penso saranno ormai quasi 40anni che la uso quotidianamente e trovo sia un mezzo fantastico.
 
Io la butto li.
Non sarebbe il caso di far fare almeno un patentino per i ciclisti?
Roba da poco,magari che costi 30 euro ogni 5-10 anni.

Efficacia? inutile aggiungere carta che penalizzerebbe al solito solo le persone responsabili ed aumenterebbe il conflitto.

Non riusciamo a fermare gente che non può e non deve usare l'auto, vedi Paderno, figurati la gente in bici.
https://www.ilgiorno.it/milano/sport/paderno-investimento-bambino-parco-1.6440896
 
Però sai cosa penso? La bicicletta per molte persone su di età diventa un mezzo fondamentale per una certa indipendenza. Ricordo gli ultimi anni di mio padre quando gli tolsi le chiavi dell'auto, la bicicletta era l'unico mezzo che poteva usare per fare le sue commissioni in paese. Avessi tolto anche quella sarebbe diventato un recluso in casa, casa isolata in aperta campagna a diversi km dal paese.

Quindi quando ci sono persone anziane in bicicletta io direi di fare molta attenzione come fai tu ed essere pazienti. Un giorno si spera che anche noi saremo anziani con riflessi magari un poco più lenti e con minor forza per correr via e lasciare spazio alle auto. Io sicuramente la bicicletta cercherò di usarla sempre... Se ci penso saranno ormai quasi 40anni che la uso quotidianamente e trovo sia un mezzo fantastico.

Capisco.
Però non si può nemmeno far andare per strada persone che non ci vedono bene,hanno poco equilibrio quindi a basse velocità barcollano paurosamente,hanno scarsi riflessi e non conoscono le precedenze.
Se l'alternativa alla perdita dell'indipendenza è rischiare la vita ogni giorno e far venire un coccolone agli automobilisti non so se è un buon affare.

Poi ad esempio nella mia città almeno fino a qualche anno fa l'abbonamento ai mezzi pubblici costava poco per le persone sopra una certa età.
Non vorrei dire una cavolata ma forse era addirittura gratuito un periodo per chi rottamava l'auto.
Per dire che non c'è solo la bici e che comunque anche se è senza motore la bici è un veicolo (che difficilmente può nuocere agli altri ma resta un veicolo) e bisogna essere in grado di condurlo.
 
Quindi quando ci sono persone anziane in bicicletta io direi di fare molta attenzione come fai tu ed essere pazienti.
Se penso che quando ero un bambino per la periferia di Milano a dieci anni si era tutti in giro in bicicletta e d'estate si andava quasi ovunque eppure non c'era la "strage" odierna. Meno auto, meno stress meno di tutto. Evidentemente.
 
Una cosa che troverei utile,almeno per le persone di una certa età,è far diffondere le bici con due ruote dietro.
Invece di dare il bonus ai ciclisti sportivi che si sono comprati la bici fighissima forse si poteva fare qualcosa per gli anziani che vanno in giro con la graziella in ghisa (esagero) che pesa mezza tonnellata e rischiano di finire a terra in continuazione.
Ne vedo spesso un paio e almeno il problema dell'equilibrio lo risolvono,oltre ad avere un portapacchi dietro che fa comodo.
Poi non è che risolvano molto perchè se uno vuole creare pericolo lo crea comunque.
Una volta una signora con una di quelle bici a tre ruote si è fermata a un metro e mezzo dal marciapiede per rispondere al telefono,e tutte le auto a fare lo slalom per evitarla.
 
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