<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il mattone non tradisce mai? | Il Forum di Quattroruote

Il mattone non tradisce mai?

Una volta si diceva così, ma chiaramente, è una scemenza.
Oggi ho accettato una proposta di acquisto a 177500 € per una casa che avevo comprato a 202500 € nel 2005. E mi è andata anche bene, tutto sommato.
Se li avessi messi sull'MSCI World, sarebbero 600.000 €!
 
Imho per un lungo periodo (anni se non decenni) il prezzo delle case è salito in maniera costante.
E questo ha portato a pensare che a distanza di anni la vendita fosse sempre al rialzo.
In realtà dopo che la bolla dei prezzi è scoppiata qualche anno fa la situazione è cambiata molto.
E per certi versi è pure giusto che sia così.
Non è logico che una casa che da nuova valeva 100 si possa rivendere a distanza di 10 o 20 anni,quando non è più nuova e magari inizia ad avere bisogno di qualche intervento,a 120.
Da quello che vedo in giro i prezzi delle case abbastanza recenti sono piuttosto stabili.
Qualche tempo fa i miei genitori hanno chiesto una valutazione (fatta a occhio e croce da un agente molto giovane) per il loro appartamento e più o meno era pari al prezzo di acquisto nel 2000,forse qualcosa in meno.
Poi ovviamente bisogna vedere se si vende davvero oppure no.
Mentre i prezzi delle case molto recenti (e quindi più avanti dal punto di vista dell'efficienza energetica) imho sono assurdamente alti.
Allo stesso tempo i prezzi delle case da ristrutturare sono molto bassi e avendo disponibilità e pazienza imho conviene più ristrutturare che acquistare il nuovo.
Pochi mesi fa ho visto una casa ristrutturata nel vercellese a 56000 euro.
A parte il posto era veramente bella.
Probabilmente sarà stata ereditata e ci hanno speso 30000 euro per poi rivenderla.
 
Una volta si diceva così, ma chiaramente, è una scemenza.
Oggi ho accettato una proposta di acquisto a 177500 € per una casa che avevo comprato a 202500 € nel 2005. E mi è andata anche bene, tutto sommato.
Se li avessi messi sull'MSCI World, sarebbero 600.000 €!

Io l'avevo presa nel 2006 e rivendendola lo scorso anno in percentuale ho perso snche di piu di quanto hai perso tu che in effetti tra virgolette ti è andata anche bene. , purtroppo abbiamo comprato nel periodo in cui la bolla speculativa era al massimo e rivenduto a mercato crollato.
Credo e spero che crolli così non ci siano più, ma spero anche che la casa non torni ad essere troppo un bene speculativo perché allora diventa inutile creare sistegni alle giovani coppie per acquistare un casa
 
io ho seguito il mercato immobiliare negli ultimi vent'anni e ho visto bene cosa è successo: ad inizio degli anni 2000, diciamo 2001 2002 è partita la bolla, prima lentamente, poi è salita sempre più fino al 2008 quando è successo quello che sappiamo tutti.
Quegli anni sono stati anni di prezzi pazzi, dove vedevo i prezzi delle case salire da una settimana all'altra!
C'era chi aveva comprato nel 2000 a 100.000.000 di lire e rivenduto qualche anno dopo a oltre 100.000 euro. Erano prezzi assurdi, i mutui erano scesi parecchio rispetto agli anni '90, le banche concedevano fino al 120% del debito, così la gente si indebitava e i prezzi salivano ancora di più.
Dopo il 2008 la bolla è scoppiata e i prezzi sono scesi molto rapidamente. Sono scesi fino a poco fa, ora sono abbastanza costanti, ma sembra ancora in lieve calo.
"Il mattone è un investimento sicuro" si diceva. Beh, in questo periodo proprio no.
 
io ho seguito il mercato immobiliare negli ultimi vent'anni e ho visto bene cosa è successo: ad inizio degli anni 2000, diciamo 2001 2002 è partita la bolla, prima lentamente, poi è salita sempre più fino al 2008 quando è successo quello che sappiamo tutti.
Quegli anni sono stati anni di prezzi pazzi, dove vedevo i prezzi delle case salire da una settimana all'altra!
C'era chi aveva comprato nel 2000 a 100.000.000 di lire e rivenduto qualche anno dopo a oltre 100.000 euro. Erano prezzi assurdi, i mutui erano scesi parecchio rispetto agli anni '90, le banche concedevano fino al 120% del debito, così la gente si indebitava e i prezzi salivano ancora di più.
Dopo il 2008 la bolla è scoppiata e i prezzi sono scesi molto rapidamente. Sono scesi fino a poco fa, ora sono abbastanza costanti, ma sembra ancora in lieve calo.
"Il mattone è un investimento sicuro" si diceva. Beh, in questo periodo proprio no.

Concordo. Io avevo aspettato a vendere perché pensavo che un poco il mercato si sarebbe ripreso, parliamo di 6 anni fa, in realtà il mercato anche se lentamente è continuato a scendere e come dici tu anche se quasi stabile non sembra che ci sia una ripresa.
 
in realtà il mercato anche se lentamente è continuato a scendere e come dici tu anche se quasi stabile non sembra che ci sia una ripresa.

Bisogna anche considerare che aspettare un'eventuale ripresa ha un costo.
E non è detto che si riesca comunque a beneficiarne.
Nel senso che se io aspetto 3 o 4 anni per vendere un immobile nel frattempo devo mantenerlo o addirittura spenderci dei soldi se richiede qualche intervento (soldi che difficilmente recupererò al momento della vendita).
E in quei 3 o 4 anni anche se i prezzi salissero non è detto che il valore della mia casa salga.
Ci sono parti delle case che invecchiano,anche solo a livello estetico per via dei materiali impiegati che magari già da nuovi non erano moderni e a distanza di pochi anni conferiscono alla casa un aspetto datato che ne pregiudica un po' il valore o comunque scoraggia un po' l'acquirente che vorrà rimodernare in caso di acquisto.
Negli ultimi anni non si vede altro che programmi sulle ristrutturazioni quindi secondo me la gente vuole una casa che rispecchi quelle che sono le tendenze attuali.
Pavimenti,serramenti,disposizione.
Ma anche i sanitari,l'illuminazione.
Oggi imho è molto più difficile vendere una casa dallo stile datato e anche aspettando si rischia di vedere il suo valore o la sua appetibilità sul mercato calare.
 
Bisogna anche considerare che aspettare un'eventuale ripresa ha un costo.
E non è detto che si riesca comunque a beneficiarne.
Nel senso che se io aspetto 3 o 4 anni per vendere un immobile nel frattempo devo mantenerlo o addirittura spenderci dei soldi se richiede qualche intervento (soldi che difficilmente recupererò al momento della vendita).
E in quei 3 o 4 anni anche se i prezzi salissero non è detto che il valore della mia casa salga.
Ci sono parti delle case che invecchiano,anche solo a livello estetico per via dei materiali impiegati che magari già da nuovi non erano moderni e a distanza di pochi anni conferiscono alla casa un aspetto datato che ne pregiudica un po' il valore o comunque scoraggia un po' l'acquirente che vorrà rimodernare in caso di acquisto.
Negli ultimi anni non si vede altro che programmi sulle ristrutturazioni quindi secondo me la gente vuole una casa che rispecchi quelle che sono le tendenze attuali.
Pavimenti,serramenti,disposizione.
Ma anche i sanitari,l'illuminazione.
Oggi imho è molto più difficile vendere una casa dallo stile datato e anche aspettando si rischia di vedere il suo valore o la sua appetibilità sul mercato calare.

Nel mio caso l'immobile era di nuova costruzione quindi le spese di gestione non erano sostenute, la scelta fu di affittarla visto che per motivi logistici non ci si poteva più vivere nell'attesa che il mercato si riprendesse,ma in Italia affittare è un treno al otto e chi è proprietario ha tanto da perdere, alla fine ho preferito vendere e mi sono tolto il mattone dal piede... altro che mattone d'investimento
 
Un'amica ha appena comprato casa (beh non appena ma comunque recentemente,subito prima della pandemia).
I must erano.
Ingresso direttamente nel salotto (gli ingressi su corridoi o comunque ingressi chiusi sono out).
Cucina openspace,ci deve essere.Punto.
Poi magari non si usa nemmeno ma ci vuole.
Stile moderno quindi faretti incassati dappertutto (quadrati,non rotondi perchè sono passati di moda).
Bagni altrettanto moderni.
Colori freddi per pavimenti e pareti (50 sfumature di grigio letteralmente).
Una bella casa senza queste caratteristiche si fa fatica a vendere,o si vende ma a meno perchè probabilmente chi la comprerà vorrà fare delle modifiche per renderla più moderna.

A me onestamente le tendenze attuali non piacciono nemmeno un po'.
A me piace lo stile rustico,pietra a vista.
Pavimenti in legno (anche laminato ma comunque colori tradizionali abbinati a stile modeni,listelli larghi).
Porte scorrevoli,mi piacciono non so perchè.
Della grande cucina non me ne fregherebbe nulla.
Vasca da bagno addio,non serve a niente.
Possibilmente tetto con travi a vista ma sul modeno,niente di troppo scuro.
E soprattutto un prezzo di acquisto non eccessivo.
Preferisco di gran lunga rinunciare a qualcosa dal punto di vista dell'efficienza energetica e non spendere il doppio al metro quadro.
 
Una volta si diceva così, ma chiaramente, è una scemenza.
Oggi ho accettato una proposta di acquisto a 177500 € per una casa che avevo comprato a 202500 € nel 2005. E mi è andata anche bene, tutto sommato.
Se li avessi messi sull'MSCI World, sarebbero 600.000 €!


Averlo saputo prima....
Magari, PERO', poteva fare la fine di
" Lehman Brothers "
 
Nel mio caso l'immobile era di nuova costruzione quindi le spese di gestione non erano sostenute, la scelta fu di affittarla visto che per motivi logistici non ci si poteva più vivere nell'attesa che il mercato si riprendesse,ma in Italia affittare è un treno al otto e chi è proprietario ha tanto da perdere, alla fine ho preferito vendere e mi sono tolto il mattone dal piede... altro che mattone d'investimento

Alcune persone imho applicano delle tattiche suicide.
Non affittano perchè come hai detto giustamente tu è un rischio,potresti non prendere l'affitto e impiegarci un anno per mandare via un inquilino moroso che magari ti distrugge la casa prima di sloggiare.
Quindi tengono le case vuote e poi rifiutano le prime offerte.
Per non vendere oggi a 100 preferiscono aspettare e continuare a pagare un po' di utenze,imu,spese condominiali,agenzia...
Alla fine se sono fortunati vendono a 105 dopo 2 anni durante i quali hanno speso molto più di quanto hanno guadagnato per mantenere l'immobile.

Ovviamente è più facile a dirsi che a farsi ma imho meglio ingoiare il rospo e vendere in fretta.
Magari ci guadagni meno ma non si può sapere.
Potresti vendere a distanza di 2 o 3 anni alla stessa cifra,e allora tanto vale.
Tra uovo e gallina uovo tutta la vita.
 
Purtroppo e' un momentaccio per il mattone...
Ergo....La dea bendata ha una notevole importanza....
....Nel cogliere l' attimo in cui rimetterci meno
 
Una volta si diceva così, ma chiaramente, è una scemenza.
Oggi ho accettato una proposta di acquisto a 177500 € per una casa che avevo comprato a 202500 € nel 2005. E mi è andata anche bene, tutto sommato.
Se li avessi messi sull'MSCI World, sarebbero 600.000 €!

Gli investimenti immobiliari in realtà possono essere piuttosto rischiosi, poco liquidi, costi di mantenimento e tasse, mercato ciclico, in modo ovviamente imprevedibile. Mentre la "prima" casa è percepita da tanti come una necessita', tante volte uno farebbe meglio a fare Rent Vs Buy ed acquisare solo se ha una situazione piuttosto stabile. Non sono più gli anni del "mattone" a tutti i costi.
 
Una volta si diceva così, ma chiaramente, è una scemenza.
Oggi ho accettato una proposta di acquisto a 177500 € per una casa che avevo comprato a 202500 € nel 2005. E mi è andata anche bene, tutto sommato.
Se li avessi messi sull'MSCI World, sarebbero 600.000 €!

Successo anche a me.
Penso che tranne per le solite città ( Roma, Pisa, Firenze, Milano ) poi per le restanti città, tutti abbiano perso qlcs, chi +, chi -
Leggevo che alle giovani coppie adesso concedono il mutuo per il 100 % dell'importo.
Trascorro un bel po' di tempo sui siti immobiliari ( mi piace guardare le case, l'arredamento, le scelte di ristrutturazione ) e come avviene per le auto, capita di trovare case a buon prezzo e case con richieste incomprensibili
Anche le offerte dell'asta per es. sono meno appetibili di quel che pensavo.
Non parliamo poi della nuda proprietà. Case vendute al loro prezzo normale o poco sotto, con proprietari di 70 anni, con aspettativa di vita magari ventennale.
 
Alcune persone imho applicano delle tattiche suicide.
Non affittano perchè come hai detto giustamente tu è un rischio,potresti non prendere l'affitto e impiegarci un anno per mandare via un inquilino moroso che magari ti distrugge la casa prima di sloggiare.
Quindi tengono le case vuote e poi rifiutano le prime offerte.
Per non vendere oggi a 100 preferiscono aspettare e continuare a pagare un po' di utenze,imu,spese condominiali,agenzia...
Alla fine se sono fortunati vendono a 105 dopo 2 anni durante i quali hanno speso molto più di quanto hanno guadagnato per mantenere l'immobile.

Ovviamente è più facile a dirsi che a farsi ma imho meglio ingoiare il rospo e vendere in fretta.
Magari ci guadagni meno ma non si può sapere.
Potresti vendere a distanza di 2 o 3 anni alla stessa cifra,e allora tanto vale.
Tra uovo e gallina uovo tutta la vita.

Ti assicuro che non ci metti un anno a mandare via in inquilino che non paga, minimo se ti va bene ci metti 2 o 3 anni ,ma proprio minimo, e con spese ingenti , purtroppo l'indirizzo che si ha nel nostro paese è di tutelare gli inquilini, che di per se come principio posso anche capirlo, però così si crea ovviamente un mondo parallelo di gente morosa che ci campa con questo sistema . Alla fine come dici tu meglio vendere
 
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