<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La convenienza dell'elettrico | Page 25 | Il Forum di Quattroruote

La convenienza dell'elettrico

diciamo che un articolo che inizia dando degli allarmisti e degli isterici a tutti quelli che la pensano differentemente e che è ospite di un sito di uno che fa il metereologo in USA e che è strenuo contestatore del cambiamento climatico non so se sia proprio obbiettivo, è come se portassi un articolo per dimostrare i problemi ambientali del diesel e questo iniziasse con << i puzzettoni diesel che mietono vittime>>.

Lascia perdere i toni, la stessa cosa si può scrivere in maniera aulica o scanzonata, ma il concetto rimane: se è vero (e a questo punto mi devo fidare) che il ministro sta pensando di compartimentare la distribuzione, anche limitando la fornitura a certe utenze e/o in certe ore, abbiamo un problema. E se il problema iniza a farsi sentire quando la penetrazione di EV è di pochi punti percentuali, io non invidio quelli che lo dovranno gestire quando parleremo anche solo del 15%.
 
Nessuno di quelli che l' hanno

Però imho quello è forse il primo punto da cui partire.
Premesso che è un gran confort si tratta comunque di qualcosa di superfluo di cui non dico si possa fare a meno ma ridurlo molto si.
Non so se sia vero ma dicono che in certi paesi,tipo negli Usa,l'aria condizionata venga usata abitualmente a manetta sia in auto che negli edifici.
Ma roba da congestione per lo sbalzo di temperatura con l'esterno.
Quando bisognerà iniziare a fare bene i conti per vedere se l'energia basta per tutti oppure no non sarà più possibile avere un approccio altrettanto disinvolto ai consumi.
 
D'estate poi ci si mettono pure i condizionatori, che ormai son sempre più diffusi per avere un minimo di qualità del sonno nelle afose notti italiane. Auguri.

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Purtroppo in relazione al discorso cui stavo rispondendo. Peraltro, è proprio uno dei motivi per cui, in dosi omeopatiche una quota di auto elettriche può anche essere utile per la rete, ma se ce ne sono tante diventa un casino, soprattutto con molta produzione rinnovabile, proprio perchè viene completamente sballato il sincronismo tra produzione-utilizzo-uso del surplus produttivo per ripompare acqua negli invasi idroelettrici.

Anche tu candidato a manager di Terna?
 
Al clima....Ad esempio
Penso non rinuncera' piu' nessuno.

Si possono climatizzate gli edifici con tecnologie molto meno energivore della climatizzazione tradizionale, ma ciò allo stato attuale richiede committenti informati e progettisti molto esperti in materia, mix non scontato da trovare. In futuro probabilmente questi sistemi si diffonderanno molto di piú.
 
se è vero (e a questo punto mi devo fidare)

quindi se ti riporto un articolo che ti dice che in nuova papua guinea le politiche del paese, che ovviamente non conosciamo , sono andate contro quei puzzettoni dei diesel ed ora i livelli di inquinamento sono calati tu ci credi.
Questo tipo di informazione non può essere fatto con certi presupposti e appartenenze, mi spiace ma su questo io credo che ci siano i canali ufficiali d'informazione per farsi un idea
 
Però imho quello è forse il primo punto da cui partire.
Premesso che è un gran confort si tratta comunque di qualcosa di superfluo di cui non dico si possa fare a meno ma ridurlo molto si.
Non so se sia vero ma dicono che in certi paesi,tipo negli Usa,l'aria condizionata venga usata abitualmente a manetta sia in auto che negli edifici.
Ma roba da congestione per lo sbalzo di temperatura con l'esterno.
Quando bisognerà iniziare a fare bene i conti per vedere se l'energia basta per tutti oppure no non sarà più possibile avere un approccio
altrettanto disinvolto ai consumi.

Ormai mancano solo le scuole ad averla
 
Non so se sia vero ma dicono che in certi paesi,tipo negli Usa,l'aria condizionata venga usata abitualmente a manetta sia in auto che negli edifici.
Ma roba da congestione per lo sbalzo di temperatura con l'esterno.
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mi ricordo anche in thailandia.... Che non dovrebbe essere paese così ricco. Caldo torrido e afoso fuori... Se entravi in qualsiasi negozio/bar congelavi. Un po' meno nei resort per occidentali
 
Si possono climatizzate gli edifici con tecnologie molto meno energivore della climatizzazione tradizionale

Imho non si tratta solo di passare a soluzioni tecnologiche dal minor impatto ambientale ma anche di rivedere a fondo certe abitudini.
Al primo posto io metterei i grandi centri commerciali che sono l'apoteosi dello spreco.
Anche rimodernandoli,installando pannelli solari etc etc resta il fatto che rappresentano un modello di edilizia commerciale che imho è profondamente sbagliato e di cui si potrebbe fare a meno.
 
A me pare che la legge dei grandi numeri dica il contrario.
Più i numeri sono grandi e più è difficile avere picchi fuori statistica.


Ci sono gia' col caldo per i clima accesi tutto il giorno,
praticamente ovunque.
Perche' non dovrebbero esserci di notte quando tutti
avranno l' elettrica e quasi tutti la ricaricheranno di notte
 
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