<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La convenienza dell'elettrico | Page 23 | Il Forum di Quattroruote

La convenienza dell'elettrico

Lo penso anche io.
Ma allora dobbiamo ridurre il numero delle auto in circolazione,e per fare questo che ve lo dico a fare ci vorranno anni e investimenti veri sul trasporto pubblico.

IMO x IMO
il trasporto pubblico lo puoi incrementare nelle grandi citta'....
Al di fuori, diventerebbe un bagno di sangue per i costi
 
Non devono....
Ma per la legge dei grandi numeri....
Succedera', e spesso

Perché dovrei acquistare una vettura con un pacco batterie da 400kg (ipotesi) di peso e con un costo extra di 5000 euro (ipotesi) e poi caricarlo solo al 50%? Allora cercherei un'auto con 200 kg di peso e un costo extra di 2500 euro.
Ma allora non ne venderebbero più perché sulla carta invece di un'autonomia di 400 km (ipotesi) avrei un'autonomia di 200 km.
 
Perché dovrei acquistare una vettura con un pacco batterie da 400kg (ipotesi) di peso e con un costo extra di 5000 euro (ipotesi) e poi caricarlo solo al 50%? Allora cercherei un'auto con 200 kg di peso e un costo extra di 2500 euro.
Ma allora non ne venderebbero più perché sulla carta invece di un'autonomia di 400 km (ipotesi) avrei un'autonomia di 200 km.


Non saprei....
Io ho quotato il fatto che non tutti....
caricheranno di notte....
Dicendo che, invece, succedera' spesso
 
Ricarichi tutte le sere, ma, la maggior parte dei giorni, la ricarica richiederà 2-3 ore e, dato che non tutti rientrano alla stessa ora, ci sarà un po' di distribuzione. Credo che ci sia/ ci sarà anche la possibilità tecnica di limitare la fornitura di energia a certe utenze, in modo da limitare l'assorbimento totale. Oppure software in grado di gestire la tempistica delle ricariche. A
Mi viene in mente ad esempio che ognuno potrebbe impostare di ricaricare x KWh nelle prossime n ore e potrebbe essere un software che gestisce l'alimentazione alle varie utenze. Adesso non si può fare, credo, ma mi pare una cosa tecnicamente fattibile. Piccolo incentivo economico a chi diluisce di più l'impegno energetico e la gente lo farebbe.

Però ci rendiamo conto che si tratta di un sistema che o è organizzato veramente bene oppure va a pallino?
Poi se diventerà realtà tanto meglio,ma un po' di scetticismo credo sia comprensibile.
Non sarebbe una bella esperienza andare a letto sicuri che per le 8 della mattina successiva l'auto avrà fatto il "pieno" e poi invece entrare in garage e scoprire che per non lasciare tutti al buio l'energia è stata elargita col contagocce e quindi l'autonomia su cui puoi contare è ridotta.
 
Ultima modifica:
Non saprei....
Io ho quotato il fatto che non tutti....
caricheranno di notte....
Dicendo che, invece, succedera' spesso

Scusami, non era una domanda rivolta a te.
Era più generale sulla questione precedente che si dovrebbe caricare le batterie della vettura solo parzialmente.
Una cavolata.
 
IMO x IMO
il trasporto pubblico lo puoi incrementare nelle grandi citta'....
Al di fuori, diventerebbe un bagno di sangue per i costi

Si la premessa era quella ovviamente.
Come per tutte le cose i cambiamenti avverranno prima nelle grandi aree urbane,mentre nei piccoli centri le cose rimarranno come sono ancora per chissà quanto tempo.
 
Ma ho già detto e ribadisco, ho un caro amico, che fa il macchinista sui treni Freccia Rossa, e si lamenta che dopo Firenze non ci sono abbastanza Ampere in rete per permettere di raggiungere la velocità di punta del treno, in estate con i condizionatori accesi in tutta Italia la situazione è ancora peggiore. Ma che te lo dico a fare Buby... ..
 
si dovrebbe caricare le batterie della vettura solo parzialmente.
Una cavolata.

Non è affatto una cavolata. Per come la vedo io, l'unico modo per gestire un'auto elettrica è quello di caricarla tutte le notti anche se è ancora al 60%, in modo da avere garantita l'autonomia del giorno (autonomia che deve essere ovviamente almeno il doppio o il triplo della percorrenza media), non aver bisogno di potenze enormi stante il numero di kWh non elevato e poter far fronte comunque a imprevisti ed emergenze. Io almeno se avessi un'auto elettrica farei così.
 
Si la premessa era quella ovviamente.
Come per tutte le cose i cambiamenti avverranno prima nelle grandi aree urbane,mentre nei piccoli centri le cose rimarranno come sono ancora per chissà quanto tempo.


Azzarderei per sempre....
Come fare l' alta velocita' fra Enna e Ragusa
o l' autostrada Firenze Ancona
 
Purtroppo, le auto si caricano tutte insieme di notte, di solito....

Direi per fortuna... Dovresti sapere che di notte c'é un eccesso di produzione elettrica, soprattutto con le grosse centrali tradizionali, tanto che si usava molto (ora forse un po' meno con un sistema piú efficiente) ripompare in salita l'acqua nei bacini idroelettrici, con rendimenti infami, per riutilizzare almeno parzialmente l'eccesso di corrente prodotto... Anche per questo le tariffe notturne sono scontate.
 
Ma ho già detto e ribadisco, ho un caro amico, che fa il macchinista sui treni Freccia Rossa, e si lamenta che dopo Firenze non ci sono abbastanza Ampere in rete per permettere di raggiungere la velocità di punta del treno, in estate con i condizionatori accesi in tutta Italia la situazione è ancora peggiore. Ma che te lo dico a fare Buby... ..

Io non penso che sia una previsione apocalittica.
Magari in futuro ci saranno veramente dei periodi in cui il fabbisogno di energia è troppo elevato per essere sostenibile e quindi verrà chiesto a tutti di tagliare i consumi.
Che potrebbe voler dire ricaricare poco e quindi usare meno l'auto.
 
Ma ho già detto e ribadisco, ho un caro amico, che fa il macchinista sui treni Freccia Rossa, e si lamenta che dopo Firenze non ci sono abbastanza Ampere in rete per permettere di raggiungere la velocità di punta del treno, in estate con i condizionatori accesi in tutta Italia la situazione è ancora peggiore. Ma che te lo dico a fare Buby... ..

Scusa ma che c'entra la corrente sulla linea ad alta velocità con quella per gli usi civili?
I motivi tecnici per cui il tuo amico macchinista riscontra ciò potrebbero essere diversissimi e non dipendere neanche dalla produzione elettrica.
 
ma nemmeno i punti al supermercato ( che alla fine si rifanno sul prezzo dei prodotti ).

Approfitto dell'assist.
Con gli ultimi 1500 punti che avevo sulla tessera del supermercato ho fatto due donazioni (una per la ricerca contro il cancro e l'altra per sostenere il commercio equo solidale) e poi ho fatto piantare un albero mi pare in Kenya,non mi ricordo bene si poteva scegliere il tipo di albero e il paese.
Alla fine ho scelto quello che dava maggiore ritorno in termini di prodotti alimentari.
Quindi si ho fatto delle donazioni a spese di tutti i clienti del supermercato.
 
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