Tieni anche presente che vendere una casa non è detto che sia così semplice. Ho appena venduto la casa dove hanno abitato i miei finchè c'era mio papà, che faceva ogni giorno il pendolare tra dove abito io (e dove avevamo capannone e attrezzature, oggi declassato a semplice garage), rimasta vuota ora che mia mamma vive definitivamente con me. Casa 160 m2 indipendente, con cortile, posizione fantastica in centro cittadina da 15.000 abitanti, da ristrutturare completamente ma potenzialmente ottima. A sentire in giro, avevo letteralmente un capitale...... poi quando l'agente immobiliare ha cominciato a proporla, il vero valore (su cui non mi ero mai fatto grandi illusioni....) è venuto fuori. E parliamo di una posizione top, non oso nemmeno pensare a quanto ti potrebbero offrire per un immobile disperso in campagna.....
Vale anche per immobili di grande pregio: valore sulla carta molto elevato, ma sono talmente tanti soldi che acquirenti "veri" di fatto non ne trovi, a meno che non cali di molto le pretese..... Poi vedo quei programmi su Real Time dove c'è la coppia che va in cerca della seconda casa con un budget di un milione e mezzo di euro, e mi viene la depressione......
Sicuramente.
Quello che dico io è che se capita a me io sono costretto a vendere,non posso nemmeno valutare l'ipotesi di mantenere una casa vuota perchè non voglio separarmene ma nemmeno affittarla,per tutte le ottime ragioni che sono state elencate.
Chi ha questa scelta significa che almeno ha le spalle coperte e se domani fosse costretto a svendere comunque cade in piedi.
Ma sentire chi non ha nemmeno preso in considerazione l'idea di vendere (almeno non ai prezzi reali di mercato,magari al doppio del valore reale ci avrebbe fatto un pensierino) lamentarsi dell'imu beh a me fa storcere un po' il naso.