Per guidare di notte e restare sveglio m8 sparavo aria fredda in faccia e tenev calde le mani coi guati di lama con le dita tagiate in punta ed i palmi rinforzati di pelle ruvida (crosta) e guidavo per ore senza interruzione, anche oltre mille km in una notteQuando vado in montagna in inverno, e la lascio parcheggiata fuori magaro a tot grado sottosterzo li uso, ma solo finché non si è un pò scaldato ľabitacolo.
Avevo preso apposta dei guanti tipo Forclaz al Decathlon, di quelli con gli inserti per ditare sui display...
Per guidare di notte e restare sveglio m8 sparavo aria fredda in faccia
Partivo di solito alle 3.30 da Al per arrivare a Mc entro l'ora di inizio, ma avevo comunque dormito qualche ora. Tranne quando facevo la mille, caso in cui partivo alle 21 per arrivare al mattino alle 7. Comunque a fianco tenevo un secchiello con thermos di caffè, lattine di red bull, e roba simile... quattro anni di trasvolate notturne A/R ogni fine settimana...Con me non funziona... sono arrivato alla conclusione che se per restare svegli serve aprire un finestrino in inverno o puntarsi una bocchetta di aria fredda in faccia, è più sicuro fermarsi e dormire.... sempre che sia possibile.
da AL a dove, se non sono indiscreto? Io comunque viaggi di notte ne ho fatti, ma solo in occasione di vacanze per portarmi sul posto la mattina, dopo aver dormito nel pomeriggio, ma se non ci sei abituato è dura lo stesso. Di giorno non dormi e di notte hai sonno, c'è poco da fare. L'ultimo, invece, Padova - Barcellona con la Sandero, l'ho fatto regolarmente di giorno, dalle 6 di mattina alle 21, comprese soste per pranzo, cena e rifornimenti.quando facevo la mille,
MC-PE-RM-AL and reverse. Per condizioni contingenti dovevo sempre optare per la più lunga tra A24 e 25, spero di non sbagliare i nomi, evitare il gra e la circonvallazione interna, per poi passare per Civitavecchia, Livorno, Genova. Tipico viaggio dopo una giornata di lavoro, sino alle 19, partenza alle 21, una o due soste max, arrivo ore 7. Altre millate ho percorse per lavoro di giorno, ma A/R con in mezzo una giornata di lavoro, a volte in moto. Ancora adesso ai congressi si stupiscono di vedermi arrivare in auto.da AL a dove, se non sono indiscreto?
Il buio è il meno, il peggio sono nebbia e ghiaccio. Comunque tutti i trasferimenti notturni avvenivano il venerdì su sabato notte e domenica su lunedì. Con venerdì e l7nedi giornate piene o pienissime. Avevo 30 anni e moneta, a 20 facevo anche oltre 48h senza mangiare i dormire...Una volta (intendo fino a una ventina d'anni fa) anch'io viaggiavo di notte per i lunghi trasferimenti, sia per evitare il traffico, sia per guadagnare ore di sole per fare altro.
Partivo prestissimo, anche all'una o alle due di notte.
Poi però mi sono reso conto che non ne valeva la pena: di notte bisogna dormire!
Magari arrivavo a destinazione in mattinata, ma comunque poi era una giornata persa, perché mi sentivo scombussolato e sentivo il bisogno di recuperare sonno.
E comunque viaggiare con il buio non è affatto bello.
Urca... bella tirata.MC-PE-RM-AL and reverse.
a 20 facevo anche oltre 48h senza mangiare i dormire...
Esigenze lavorative o sanitarie o semplice inappetenza o assenza di cibo. Particolarmente se guido molto bevo lo stretto necessario e mangio ancor meno.Posso capire senza dormire ma perchè anche senza mangiare?
Esigenze lavorative o sanitarie o semplice inappetenza o assenza di cibo. Particolarmente se guido molto bevo lo stretto necessario e mangio ancor meno.
comandi al volante o touch
agricolo - 4 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa