A me pare che la M... a mangiarla e respirarla, ci abbian costretto i costruttori soprattutto europei quando hanno puntato in massa sul diesel, che, checché se ne dica, è una tecnologia intrinsecamente "sporca" per quanto riguarda le emissioni; pensando solo a massimizzare i profitti, senza dare alternative ai consumatori e senza investire nulla in ricerca e sviluppo in ibrido ed elettrico, salvo ora, in ritardo rispetto al resto del mondo, lanciare allarmi per il loro futuro economico...
(Ieri mi sono fatto una passeggiata a mezzanotte, passavano pochissime auto, e mi sono dovuto sorbire il solito bruciore alla gola causa UNA auto in rinegerazione che passando aveva appestato tutta l'aria circostante... in assenza di traffico. Non è la prima volta. Chissà cosa ho respirato.)
Se non fosse stato così forse non saremmo arrivati al dieselgate, a tutto il can can mediatico corrispondente e ai divieti per le auto diesel...
E' chiaro che ci sono anche degli interessi dietro, ma se vendi milioni di prodotti, sapendo che le emissioni reali sono molto diverse da quelle in omologazione, i nodi alla fine vengono al pettine.
Non è una forma di costrizione, economica, tecnologica, anche questa? E ne va la nostra salute di mezzo, fra l'altro.
Certo, vuoi mettere dover fare qualche sosta per il rifornimento, che tragedia in confronto al veleno che respiriamo.
Pensate di essere stati liberi di scegliere fino ad ora?
Hahaha