Per il manopolone invece non sono troppo d'accordo; se i comandi vocali fossero precisi, decisamente meglio quelli, che non distraggono per nulla. La manopola invece distrae, specie se usata per la rubrica telefonica o la destinazione del navigatore.
Sono parzialmente d'accordo... i comandi vocali ce li ho pure io, anche se non così evoluti come quelli di certa concorrenza (per dire, non si attivano con "Ehi Magda", ma con un tasto sul volante). Ma non li uso mai: non mi piace parlare a un'auto (e non mi piace parlare mentre guido, in generale). Vabbè, questione di gusti. Mi trovo invece benone con il manopolone, sarà questione di abitudine.
Per quanto riguarda la rubrica telefonica, non chiamo mai qualcuno mentre guido. Al limite ricevo chiamate, usando il vivavoce integrato. In ogni caso, per non smanettare troppo in rubrica basta mettere i numeri più frequenti tra i preferiti: si preme un tasto sul tunnel ("Preferiti"), si gira un po' il manopolone, si preme il manopolone... ed è fatta.
E il navigatore, lo imposto prima di partire. Anzi, spesso già a casa, sullo smartphone. Perché, nonostante ci sia il navigatore integrato, preferisco sempre usare Waze o GMaps con Android Auto. E i percorsi pianificati sullo smartphone te li ritrovi già belli pronti sul display dell'auto.
Stessa cosa per la playlist musicale: la imposto prima sullo smartphone.
In questo modo le possibilità di distrazioni sono ridotte al minimo.
Chiedere a mia moglie, che (a ragione) non tollera alcuna distrazione mentre si guida.