<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Parliamo di monopattini? | Page 16 | Il Forum di Quattroruote

Parliamo di monopattini?

Voglio proprio vedere quando cominceranno le piogge autunnali e arriverà il freddo.

Nelle città dove fa molto freddo d'inverno per esempio le biciclette pubbliche a noleggio vengono ritirate, e vengono rimesse in servizio a primavera. In Italia non nevica quasi mai, ma potrebbe essere lo stesso, almeno al Nord. A Roma fa freddo? : )
 
Nelle città dove fa molto freddo d'inverno per esempio le biciclette pubbliche a noleggio vengono ritirate, e vengono rimesse in servizio a primavera. In Italia non nevica quasi mai, ma potrebbe essere lo stesso, almeno al Nord. A Roma fa freddo? : )

A Roma anche parlando di biciclette se senti quelli contrari sembra che stai sulla Ande e se prendi quel mezzo devi fare passi a 5000 metri.A Roma di solito il freddo, temperature intorno ai 5 gradi arrivano a gennaio o febbraio, altrimenti non c'è mai un clima freddo, fino agli inizi di novembre si sta a maniche corte, e già ad inizio aprile le temperature sono abbastanza calde.
Sinceramente io il monopattino non ce l'ho e la bicicletta non la uso più da un poco di tempo ma non per questo non cerco di capire i fenomeni e capire vantaggi e svantaggi ed eventuali opportunità, poi ripeto se una parte di popolazione vuole usare un mezzo meglio che ci si impegni perché il tutto avvenga in modo più efficiente ed in sicurezza.
 
Ultima modifica:
a parte gli scherzi bisogna regolamentare tutto come i ciclomotori con tanto di targa, assicurazione e patentino, con un monopattino probabilmente nessuno causerà la morte di qualcuno ma sicuramente piò causare danni a cose o persone, ci vuole un assicurazione obbligatoria come ci vuole il rispetto del codice della strada e uno strumento identificativo. Se ho un Piaggio Ciao che è un ciclomotore ma di fatto è meno di una bicicletta elettrica perchè con la seconda sono più libero di commettere certe infrazioni e col primo no? Una volta c'era il ciclomotore e la bicicletta, la distinzione era netta, oggi una bici a pedalata assistita è di fatto un ciclomotore.
 
A Roma non fa particolarmente freddo, non è questo il problema.
Il problema è che è una città molto caotica e aggiungervi i monopattini non fa che aggravare una situazione già delicata. Non perché il monopattino possa fare danni ad altri, ma perché è colui che lo guida che corre seri rischi, tanto più che biciclette e simili si ritengono totalmente svincolati dal rispetto del codice della strada. E date le ultime leggi in materia di omicidio stradale, è realistico che qualche automobilista vada a finire in galera per aver urtato accidentalmente un monopattino.
Bastavano gli scooter a creare pericolo, ora ci mettiamo anche i monopattini
 
a parte gli scherzi bisogna regolamentare tutto come i ciclomotori con tanto di targa, assicurazione e patentino, con un monopattino probabilmente nessuno causerà la morte di qualcuno ma sicuramente piò causare danni a cose o persone, ci vuole un assicurazione obbligatoria come ci vuole il rispetto del codice della strada e uno strumento identificativo. Se ho un Piaggio Ciao che è un ciclomotore ma di fatto è meno di una bicicletta elettrica perchè con la seconda sono più libero di commettere certe infrazioni e col primo no? Una volta c'era il ciclomotore e la bicicletta, la distinzione era netta, oggi una bici a pedalata assistita è di fatto un ciclomotore.

Secondo me bisognerebbe evitare targhe e immatricolazioni come la peste, non ha senso targare le biciclette , soprattutto in un paese dove la burocrazia è come la nostra... basterebbe un'assicurazione personale, semplice ed economica (le assicurazioni comunque ci andrebbero a nozze) che copre quando alla guida di mezzi non targati. Si possono fare danni ad altri anche con una semplice bicicletta, o sui roller. Non è il mezzo, ma la testa che fa la differenza
 
A Roma non fa particolarmente freddo, non è questo il problema.
Il problema è che è una città molto caotica e aggiungervi i monopattini non fa che aggravare una situazione già delicata. Non perché il monopattino possa fare danni ad altri, ma perché è colui che lo guida che corre seri rischi, tanto più che biciclette e simili si ritengono totalmente svincolati dal rispetto del codice della strada. E date le ultime leggi in materia di omicidio stradale, è realistico che qualche automobilista vada a finire in galera per aver urtato accidentalmente un monopattino.
Bastavano gli scooter a creare pericolo, ora ci mettiamo anche i monopattini

Il problema non sono i monopattini allora, ma è culturale...è il rispetto del codice della strada. E' vero che il monopattino, veloce e agile, può essere più pericoloso in mano a chi il codice non lo rispetta.
Se si ha paura di essere coinvolti ingiustamente in incidenti però si può montare una dashcam. il mondo si evolve, bisogna coglierne i cambiamenti al meglio.
E' vero che ci sono più pericoli, ma anche più controlli. Ieri ero fermo ad un semaforo che è vicino ad una fermata del bus e del tram.
Accanto al semaforo c'era una telecamera girevole di sorveglianza con zoom ad alta definizione (probabilmente con riconoscimento facciale) che era in funzione e stava inquadrando a turno tutti i pedoni, ruotando, era abbastanza impressionante
 
A Roma non fa particolarmente freddo, non è questo il problema.
Il problema è che è una città molto caotica e aggiungervi i monopattini non fa che aggravare una situazione già delicata. Non perché il monopattino possa fare danni ad altri, ma perché è colui che lo guida che corre seri rischi, tanto più che biciclette e simili si ritengono totalmente svincolati dal rispetto del codice della strada. E date le ultime leggi in materia di omicidio stradale, è realistico che qualche automobilista vada a finire in galera per aver urtato accidentalmente un monopattino.
Bastavano gli scooter a creare pericolo, ora ci mettiamo anche i monopattini

A mio modesto avviso il caos a Roma è creato da un eccessivo uso dei mezzi privati, da una regolamentazione della viabilità non sempre corretta e da un utilizzo delle strade da parte dei cittadini altrettanto incorretto che si finalliza nel voler trovare il modo migliore per risparmiare tempo ma spesso senza accorgersene si crea ancora più caos e si perde ancora più tempo. Se ad un quadro cosi aggiungiamo altri mezzi che senza criterio utilizzano le strade sicuramente si crea ancora più confusione, se invece si regolarizza potrebbe essere un modo decongestionare la città.
 
Secondo me bisognerebbe evitare targhe e immatricolazioni come la peste, non ha senso targare le biciclette , soprattutto in un paese dove la burocrazia è come la nostra... basterebbe un'assicurazione personale, semplice ed economica (le assicurazioni comunque ci andrebbero a nozze) che copre quando alla guida di mezzi non targati. Si possono fare danni ad altri anche con una semplice bicicletta, o sui roller. Non è il mezzo, ma la testa che fa la differenza
sull'assicurazione personale mi batto da diversi anni, posso guidare un tir o un monopattino ma sono io che causo il danno e d'altrocanto mentre guido il tir in autostrada non sono in città a girare col monopattino, dovrebbe essere una rivoluzione a livello mondiale perchè credo non esiste da nessuna parte.
 
sull'assicurazione personale mi batto da diversi anni, posso guidare un tir o un monopattino ma sono io che causo il danno e d'altrocanto mentre guido il tir in autostrada non sono in città a girare col monopattino, dovrebbe essere una rivoluzione a livello mondiale perchè credo non esiste da nessuna parte.

Beh il tir implica una patente speciale, etc etc. il discorso (e il rischio) è diverso
Ma mezzi come bici, monopattino, roller, skateboard, monoruota, hooverboard, segway, (o sempicemente qualsiasi attività normale che facciamo su strada pubblica) non hanno nessuna regolamentazione, l'assicurazione potrebbe coprire questo vuoto.

Ci sono già polizze disponibili per questo tipo di mobilità
 
Ultima modifica:
allora si potrebbe lasciare l'assicurazione sui veicoli così com'è e obbligare a farne una personale valida anche per le casalinghe e che sia accessibile a tutti, ma prevedo anche un boom di falsi incidenti uhm.....
 
Siamo sempre lì...
un conto è far ragionamenti di principio
(il monipattino è molto eco-trendy)
altra questione è calarsi nella realtà delle grandi città
specie in ore serali e notturne.
Il monopattino lo affittano e lo usano per lo più i giovani (e quelli che credono di esserlo)
e lo usano per puro cazzeggio,
tutta gente che potrebbe benissimo muoversi a piedi o con i mezzi
e che invece si riversa suile strade per "cazzeggiare" in branco
nello spazio di 50 metri. Vanno su e giù, cellulari e/o birre alla mano,
in contromano, a zig zag, si muovono come in campeggio o come in spiaggia.
E non si vedono, perché il genio che ha concepito questa nuova metastasi non ha pensato a rendere obbligatorie luci ben visibili o giubbotti riflettenti.
A Torino, prima del covid, c'era stata una specie di insurrezione popolare contro questi barbari,
poi è stato sdoganato il tutto
- no controlli
- no multe
- vale tutto
e la beffa è che per il nuovo codice hanno sempre ragione loro
in caso di incidente con autovettura
informatevi, parlate con un avvocato
 

Adorooo ROMA. Ho sempre sognato di viverci. Ci sono stato una 30 ina di volte e mi emoziona sempre. Per me ogni scusa è buona per tornarci e mia moglie non ne può più. I miei amici che ci vivono continuano ad elencarmi tutto ciò che non funziona, ma ciononostante non riescono a farmela amare meno. Per me è sufficiente fare una passeggiata in p.zza Navona o sotto il Colosseo per sentirmi felice. Purtroppo ho rinunciato per il prezzo esorbitante delle case, anche se devo dire che nelle zone attigue al GRA i prezzi sono ottimi. I miei amici però mi hanno spiegato che sono zone pericolose. Peccato che un 100 mq a san Giovanni equivalga a vent'anni di mutuo :-(
 
A Roma anche parlando di biciclette se senti quelli contrari sembra che stai sulla Ande e se prendi quel mezzo devi fare passi a 5000 metri.A Roma di solito il freddo, temperature intorno ai 5 gradi arrivano a gennaio o febbraio, altrimenti non c'è mai un clima freddo, fino agli inizi di novembre si sta a maniche corte, e già ad inizio aprile le temperature sono abbastanza calde.
Sinceramente io il monopattino non ce l'ho e la bicicletta non la uso più da un poco di tempo ma non per questo non cerco di capire i fenomeni e capire vantaggi e svantaggi ed eventuali opportunità, poi ripeto se una parte di popolazione vuole usare un mezzo meglio che ci si impegni perché il tutto avvenga in modo più efficiente ed in sicurezza.
Da Utente Semplice a Utente Moderatore, ma un topic con lo stesso argomento, non era già stato fatto?
 
Siamo sempre lì...
un conto è far ragionamenti di principio
(il monipattino è molto eco-trendy)
altra questione è calarsi nella realtà delle grandi città
specie in ore serali e notturne.
Il monopattino lo affittano e lo usano per lo più i giovani (e quelli che credono di esserlo)
e lo usano per puro cazzeggio,
tutta gente che potrebbe benissimo muoversi a piedi o con i mezzi
e che invece si riversa suile strade per "cazzeggiare" in branco
nello spazio di 50 metri. Vanno su e giù, cellulari e/o birre alla mano,
in contromano, a zig zag, si muovono come in campeggio o come in spiaggia.
E non si vedono, perché il genio che ha concepito questa nuova metastasi non ha pensato a rendere obbligatorie luci ben visibili o giubbotti riflettenti.
A Torino, prima del covid, c'era stata una specie di insurrezione popolare contro questi barbari,
poi è stato sdoganato il tutto
- no controlli
- no multe
- vale tutto
e la beffa è che per il nuovo codice hanno sempre ragione loro
in caso di incidente con autovettura
informatevi, parlate con un avvocato

Stessa cosa che si diceva per i motorini 30 anni fa, quando io avevo 14 anni, ora a Roma se tanti non girassero in scorer,evoluzione dei motorino sia in termini tecnici che legislativi credo che saremmo paralizzati.
Un nuovo prodotto non lo si deve giudicare solo per l'imprudenza con cui lo si usa o per le mancanze legislative ma anche presupponendo I vantaggi che potrebbe dare nel futuro se se ne farebbe un mezzo intelligente, usato in un modo proprio e normato.
Io ripeto, ho 2 colleghi che usano il monopattino in modo per me intelligente, ovvero per raggiungere la metropolitana che dista circa 2 o 3 km da casa e poi dal lavoro, alternativa sarebbe prendere la vettura, per aumentare il traffico ed i problemi di parcheggio o un autobus che tra una cosa e l'altra ti fa perdere dai 30 ai 40 minuti, mi sembra un uso positivo questo
 
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