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Covid-19 - argomento generico n.2 - fasi 1-2.

Stato
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Svezia ha stessa densità italiana? Ci sono stati focolai con ceppo come il nostro e stessa virulenza? Perchè in Belgio, altra nazione virtuosa "essendo del Nord", c'è stata alta letalità?
Poi concordo tutto sulla malagestione italica ecc...
 
Questo è improprio. Il problema è che è poco e spesso finisce in mano a chi non ne ha bisogno. Vedi i 600€ a pioggia sulle partite IVA.

Quà bisogna essere d'accordo su cosa sono stati i 600 € dati alle partite IVA e soprattutto ai liberi professionisti.

E' indubbio molti liberi professionisti, non avevano bisogno dei 600 € per superare questi 2 - 3 mesi di blocco, perchè sono (siamo) abituati a periodi di mesi e mesi con incassi scarsi quando non addirittura nulla compensati da altri più "profiqui". Normale quindi essere abituati ad avere (quando è possibile) risorse abbastanza superiori allo stretto necessario sul CC.

Bisogna capire che molte partite iva non hanno perso solo 2 mesi incasso.
Le storture del mercato degli ultimi anni hanno portato ad un progressivo allungamento dei pagamenti molto al di sopra del limite della decenza.
Per parecchie servizi che offro alle aziende, molti clienti (per fortuna non tutti), si sono abituati a pagare a 360 gg (non scherzo e non parlo del pubblico dove si va da un anno a salire fino ad anche 3 anni in barba alla normativa vigente), cioè lavori oggi e ti paghi quello fatto un anno prima. A regime niente di tragico, il sistema regge, anche se ultimamente stavano aumentando quelli che saltavano anche questi pagamenti.

Adesso con tutto quello che è successo, chi darà una garanzia che tutti questi crediti saranno recuperati.

Quà stiamo parlando (nel mio caso e di molti altri che conosco) dei fatturati di un anno e mezzo, forse due, a rischio ... e si dovrebbe anche rinunciare ai 600 € ?

Non faccio i conti in tasca a nessuno ma prima di dare sentenze bisognerebbe analizzare nel dettaglio le situazioni
 
Forse che loro non son mai arrivati senza accorgersene ad avere l'850% di morti in più sull'anno precedente in alcune zone del paese?
Forse perché c'è più disciplina ed un sistema sanitario di base più preparato?
Mi chiedo invece come mai non porti l'esempio del Brasile? o della GB, che all'inizio puntava sul controllo senza chiudere nulla.
UK ha cambiato modello di gestione in corsa creando quindi il caos, Brasile non ho seguito e non so. La Svezia ha seguito coerentemente sempre la stessa linea correggendo

Per il resto, se una regione ha adottato un modello di gestione che definire fallimentare è dir educatamente poco, non vedo perché mandare alla rovina tutto il paese. Se hai qualche focolaio molto intenso, sigilli quel focolaio ma non fermi tutto il paese.
 
La prima foto è Stoccolma il mese scorso. Il grafico evidenzia la situazione in Italia a ieri e la X rossa il punto dova sta la Svezia a pari data. Non penso occorrano altri commenti


Vedi l'allegato 13525

Vedi l'allegato 13526

Se paragoni la Svezia con gli altri paesi scandinavi, trovi una situazione decisamente peggiore.
Fare il confronto con le regioni italiane, a pari data, mi pare non significativo.
Magari è solo in ritardo o ci è arrivato in maniera meno violenta per n motivi.
 
Ultima modifica:
UK ha cambiato modello di gestione in corsa creando quindi il caos, Brasile non ho seguito e non so. La Svezia ha seguito coerentemente sempre la stessa linea correggendo

Se hai qualche focolaio molto intenso, sigilli quel focolaio ma non fermi tutto il paese.

-In Brasile si insiste su quella favoletta dell' influenza

-Specialmente se lo fai dopo averlo anticipato
 
Il confronto con la Svezia da ignorante della materia non so quanto sia corretto, noi siamo un paese con un alta densità abitativa e una distribuzione sul territorio abbastanza omogenea, la Svezia è un paese con una superficie di circa il 30% in più della nostra ma con una popolazione che è un sesto della nostra , credo sia uno dei paesi con meno densità abitativa di tutto il pianeta, oltretutto il territorio geograficamente ha ampie zone non abitate. Credo quindi che in un paese come la Svezia la distribuzione del virus sia molto più complessa e la stessa geografia e distribuzione della popolazione faccia da distanziatore sociale.
Ognuno poi la questione la vede come crede, ma se facciamo un paragone dobbiamo tenere in considerazione molti aspetti, non ultimo quelli legati alla geografia dei paesi che incide sempre sugli aspetti sociali ed economici e sanitari
 
Comunque, qui un confronto tra la Svezia e gli altri paesi della stessa area geografica che hanno usato norme più restrittive.
La differenzi pare evidente

https://www.corriere.it/salute/mala...ti-9874b7d8-9077-11ea-b981-878bbbd902eb.shtml
Certo nessuno lo nega, ma proprio i grafici riportati nell'articolo dimostrano che la Svezia ha un tasso di mortalità molto inferiore al nostro (anche riallineando il nostro dato a -7/-8 giorni). 300/milione contro 460/milione, senza assestare nessuna grave mazzata sull'economia del paese (che è quella che ti dà da mangiare, ricordo che nel "ricco" Nord Itala le file davanti ai banchi pegno stanno aumentando giorno dopo giorno ...).

Oppure potevi seguire la strada degli altri paesi scandinavi, che in ogni caso non hanno messo agli arresti domiciliari la popolazione, certamente più oneroso in termini finanziari ma che almeno ha avuto il grande pregio di ridurre ai minimi termini il sacrificio di vite umane.

Noi siamo rimasti becchi e bastonati (e tra uno due anni finita l'emergenza sanitaria, con il debito al 160% del Pil si inizia a ridere sul serio)
 
Quà bisogna essere d'accordo su cosa sono stati i 600 € dati alle partite IVA e soprattutto ai liberi professionisti.
In teoria servivano a coprire l'assenza di incasso fatturato perchè fermi, tant'è che alle aziende chiedono di dimostrare il calo di fatturato.

perchè sono (siamo) abituati a periodi di mesi e mesi con incassi scarsi quando non addirittura nulla compensati da altri più "profiqui"
Concordo con te perché vivo nella stessa barca.

Le storture del mercato degli ultimi anni hanno portato ad un progressivo allungamento dei pagamenti molto al di sopra del limite della decenza.
Concordo con te perché so bene che io non ho smesso un minuto di lavorare e mi arrivano ordini. Se l'azienda poi mi pagherà ... ultimamente è stata corretta ma se già prima dichiaravano esuberi e ristruturazioni ... e in amministrazione annunciavano tempi duri ... pensa adesso.

Quà stiamo parlando (nel mio caso e di molti altri che conosco) dei fatturati di un anno e mezzo, forse due, a rischio ... e si dovrebbe anche rinunciare ai 600 € ?
Diciamo che ti sei portato avanti. O comunque ti sei mosso per un pregresso problema che col COVID c'entra poco ovvero che si fatica ad essere pagati (mentre l'IVA potresti doverla anticipare).

Non faccio i conti in tasca a nessuno ma prima di dare sentenze bisognerebbe analizzare nel dettaglio le situazioni
Non li faccio nemmeno io. Concorderai che possono essere andati a chi invece non ci ha rimesso ne rimetterà nulla.
 
Per il resto, se una regione ha adottato un modello di gestione che definire fallimentare è dir educatamente poco, non vedo perché mandare alla rovina tutto il paese. Se hai qualche focolaio molto intenso, sigilli quel focolaio ma non fermi tutto il paese.
E su questo invece mi vedi totalmente d'accordo.
 
Il confronto con la Svezia da ignorante della materia non so quanto sia corretto, noi siamo un paese con un alta densità abitativa e una distribuzione sul territorio abbastanza omogenea, la Svezia è un paese con una superficie di circa il 30% in più della nostra ma con una popolazione che è un sesto della nostra , credo sia uno dei paesi con meno densità abitativa di tutto il pianeta, oltretutto il territorio geograficamente ha ampie zone non abitate. Credo quindi che in un paese come la Svezia la distribuzione del virus sia molto più complessa e la stessa geografia e distribuzione della popolazione faccia da distanziatore sociale.
Ognuno poi la questione la vede come crede, ma se facciamo un paragone dobbiamo tenere in considerazione molti aspetti, non ultimo quelli legati alla geografia dei paesi che incide sempre sugli aspetti sociali ed economici e sanitari
ma infatti non ha senso confrontare la Svezia con l'Italia, ma con Finlandia e Norvegia. In questi ultimi, dove il lockdown è stato severo, la situazione pare sia al momento decisamente più sotto controllo
 
Ognuno poi la questione la vede come crede, ma se facciamo un paragone dobbiamo tenere in considerazione molti aspetti, non ultimo quelli legati alla geografia dei paesi che incide sempre sugli aspetti sociali ed economici e sanitari
Giusto, facciamoci del male fino in fondo :(

Lombardia: circa 10,1 mln di abitanti e 423 ab/km²
Campania: circa 5,8 mln di abitanti e 422 ab/km²

Eccellenza sanitaria vs fatiscenza sanitaria (così ce la raccontavano)
Disciplina vs anarchia (i "criminali" rientri dal Nord)
etc etc ...

Tasso di contagio in Lombardia: 1 ogni 126 abitanti
Tasso di contagio in Campania: 1 ogni 1.280 abitanti

Letalità in Lombardia: 18,4%

Letalità in Campania: 8,3%

N.B. questo confronto non vuole essere assolutamente uno sfregio verso chi ha tanto soffferto e sta ancora soffrendo e piangendo lacrime amare, né tantomeno sui sanitari che hanno resistito in trincea per due durissimi mesi lasciando colleghi caduti nell'espetamento della loro missione, ma è un'atto di accusa condito da sorda rabbia verso coloro che sono stati i Cadorna della situazione.
 
coloro che sono stati i Cadorna della situazione.

A parzialissima discolpa (ripeto, issima), c'è da dire che Cadorna è stato solo un arrogante vigliacco (tra parentesi, mi indigna che ci siano ancora vie dedicate a un personaggio simile, scusate l'OT), nel caso lombardo ci si è messa anche la sfiga di un nemico molto più subdolo di un esercito in divisa....
 
Certo nessuno lo nega, ma proprio i grafici riportati nell'articolo dimostrano che la Svezia ha un tasso di mortalità molto inferiore al nostro (anche riallineando il nostro dato a -7/-8 giorni). 300/milione contro 460/milione, senza assestare nessuna grave mazzata sull'economia del paese (che è quella che ti dà da mangiare, ricordo che nel "ricco" Nord Itala le file davanti ai banchi pegno stanno aumentando giorno dopo giorno ...).

Oppure potevi seguire la strada degli altri paesi scandinavi, che in ogni caso non hanno messo agli arresti domiciliari la popolazione, certamente più oneroso in termini finanziari ma che almeno ha avuto il grande pregio di ridurre ai minimi termini il sacrificio di vite umane.

Noi siamo rimasti becchi e bastonati (e tra uno due anni finita l'emergenza sanitaria, con il debito al 160% del Pil si inizia a ridere sul serio)

Pensi che, se anche avessimo fatto un blocco un po' più soft, ammesso che fossimo comunque riusciti a rimettere sotto controllo la situazione, l'impatto economico sarebbe stato così diverso?
Siamo in un sistema complesso ed interconnesso e mi pare che tutti i paesi a noi, più o meno assimilabili abbiano impatti sul PIL molto pesanti.
Certo noi partiamo da una situazione molto peggiore dal punto di vista dei conti pubblici.
Comunque, come scrivevo ieri, mi pare strano che, con 10.000 miliardi di ricchezza privata, non riusciamo a fare fronte a 200 miliardi scarsi di riduzione del reddito.
Magri si potrebbe ad andare ad aggredire un po' più seriamente i 200 miliardi l'anno di evasione/corruzione/sprechi. So benissimo che quello che , per la comunità, è evasione/corruzione/sprechi costituisce reddito e, questo qualcuno vota, ma forse sarebbe proprio giunto il momento di agire lì.
 
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