Mah, magari non c'e' stata variazione dove ci sarebbe stata una variazione in peggio in assenza delle contromisure; ricordiamoci che le fasi iniziali di un'epidemia seguono, senza contromisure, un andamento esponenziale, che si riduce solo quando ci si avvicina alla cosiddetta 'immunità di gregge'.
Poi sono il primo ad essere d'accordo che la chiusura indiscriminata è stata eccessiva, ma ritengo che una reazione più razionale avesse bisogno come presupposto di un'analisi più seria di quello che era successo fino quel punto (dove ? chi ? perché ?), analisi che chi era, forse, in grado di fare non ha voluto fare o divulgare, perché, a mio parere, sarebbero risultati evidenti alcuni grossi errori fatti nel passato (prima dello 'scoppio' ufficiale dell'epidemia in Italia).
E' stato più comodo per troppi far passare l'idea che 'sto virus fosse incontenibile, tanto da giustificare l'imposizione delle mascherine ovunque.
Ciao, Nicola.