<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Piattaforma Giorgio - smentite le previsioni, sarà ancora utilizzata | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Piattaforma Giorgio - smentite le previsioni, sarà ancora utilizzata

Concordo, però un po’ ci colpano anche i giornalisti che per anni hanno puntato il dito sui debiti di Fiat prima e FCA poi. Debiti che in realtà erano fisiologici, anche come oneri sul fatturato, tanto più in un periodo con tassi bassissimi. E inoltre la fusione con Chrysler aveva portato 10 mld di liquidità, riducendo di pari importo l’indebitamento “netto”, rendendo ancora più inspiegabile l’assenza di indebitamento finalizzato a investimenti. O meglio poi spiegata con l’intento di trovare nuove piattaforme “pronte” tramite una nuova fusione......

Quella dell'orgoglioso azzeramento del debito (e degli investimenti sull’automobile FCA) è stata una decisione comunque presa credo nel 2016, come evidenziato dai successivi investimenti su Ferrari, Juventus, CNH, editoria e altre varie realtà del gruppone.....

Restando più rigorosamente in Topic vedremo che fine farà la piattaforma Giorgio.

A me non pare affatto così. I debiti zero servivano a FCA per trovare un partner strategico (di cui non aveva reale bisogno) al fine di affrontare il dopo Marchionne che aveva già manifestato, già prima della malattia, il suo desiderio di dedicarsi ad altro.
Così ha lasciato il lavoro incompiuto a causa della sua prematura dipartita con debiti a quota zero (zero!!!) utili pari a 5 miliardi (dico 5!!!), piattaforme anche TP già pronte e in strada su modelli veri (e che piattaforme e che modelli Giulia e Stelvio non temono neanche le Porsche!!!), Ferrari produttore a se totalmente svincolata da FCA ed in condizione in assoluta autonomia con conti in gran spolvero (previsione di utili pari a 2 miliardi) e in lotta nel mondiale piloti, Magneti Marelli ancora a casa.
Queste sono FCA e Ferrari così come lasciate da Sergio Marchionne al momento della sua prematura dipartita.
Ovviamente si poteva fare anche di più, si può sempre fare di più e meglio, ma il lavoro compiuto è senz'altro notevolissimo considerate le situazioni di partenza. Fiat e Chrysler erano due polmoni con bacilli, Alfa Romeo quasi non esisteva nemmeno, oggi comincia ad appassionare, si veda l'altro thread, ex triadisti che nel Biscione tornano a godersi la vita slal volante.
Senza Marchionne non avremmo neanche più l'auto italiana. Il futuro esiste perché qualcuno ha lavorato sodo affinché oggi si possa compiere.
 
Ogni tanto ritorna questa storiella del pianale condiviso con Renault quando ad oggi di condiviso hanno solo 2 motori (1 diesel ed 1 benzina) e semmai è stata Mercedes a dare il telaio 100% Mercedes per la Infinity.
inganna il taglio dei finestrini laterali della Megane e della Classe A, anche se alla lontana si somigliano quindi la gente pensa che sotto siano uguali (abituati con le Skodaudi). Stessa cosa successa con la Giulietta nei confronti della Bravo, sembrava quasi che l'Alfa fosse più imparentata della Delta
 
https://www.clubalfa.it/145905-fusi...i-di-tavares-sul-nome-e-sulla-sede-del-gruppo


Dal tenore dell'articolo, si direbbe che non esisterà più una Giulia o uno stelvio come li conosciamo oggi.
Se mai Alfa farà ancora una segmento D, sarà immancabilmente una franzona a ta magari con un motore elettrico dietro per renderla ibrida e pseudointegrale
In questo articolo si parla solo delle generaliste e forse le premium C, si parla di 2/3 dei volumi. Le premium D-E-F, l’altro terzo dei volumi, dì Maserati ed Alfa non vengono citate
 
In questo articolo si parla solo delle generaliste e forse le premium C, si parla di 2/3 dei volumi. Le premium D-E-F, l’altro terzo dei volumi, dì Maserati ed Alfa non vengono citate
Certo altro terzo dei volumi lo fanno alfa e maserati:) :) :)
Cmq maserati avranno un loro pianale nuovo adatto anche al bev... Cosa che purtroppo giorgio non è...
 
Si parla di segmento c e d

Giulia è Stelvio sono d.

Appunto, i due pianali A/B e C/D (sicuramente più C che D) copriranno i 2/3 della produzione, l'altro terzo, ovvero D/E e forse F, evidentemente sarà coperto da pianali italiani.

Come dici tu il D sembrerebbe appannaggio di Peugeot, ma non credo che il solo segmento E possa coprire 1/3 della produzione, quindi come D è probabile che vengano utilizzati 2 pianali, uno PSA e una FCA. Comunque staremo a vedere.
 
Appunto, i due pianali A/B e C/D (sicuramente più C che D) copriranno i 2/3 della produzione, l'altro terzo, ovvero D/E e forse F, evidentemente sarà coperto da pianali italiani.

Come dici tu il D sembrerebbe appannaggio di Peugeot, ma non credo che il solo segmento E possa coprire 1/3 della produzione, quindi come D è probabile che vengano utilizzati 2 pianali, uno PSA e una FCA. Comunque staremo a vedere.
Certo 1/3 della produzioni quindi 2.000.000 di auto su pianali Italiani alfamaserati :) :) :) ...nessuno sa cge fca regge oltre che sulle operazioni finanziare sul Ram o jeep tipo grand cherokee, wrangler che guarda caso sommate fanno almeno 2.000.000 di pezzi anno.... Circa 100 anni di giulia:) :)
 
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In questo articolo si parla solo delle generaliste e forse le premium C, si parla di 2/3 dei volumi. Le premium D-E-F, l’altro terzo dei volumi, dì Maserati ed Alfa non vengono citate
Quell'articolo non ha detto niente più di ciò che abbiamo già sentito da dicembre.
In Europa PSA ha in uso due piattaforme la CMP ( seg.B) e la EMP2 (Seg.C/D/E trasversale) quindi nel prossimo futuro sparirà la B-wide mentre la nuova MINI, la piattaforma della 500 Elettra, sarà la base delle prossime seg. A (quasi sicuramente solo elettriche).
La COMPACT sarà utilizzata ancora dalla parte americana.
Giorgio vivrà ancora,visto che verrà elettrificato, con la solita calma FCA, prima con un sistema mhev48v e poi, quando ZF riuscirà a fornire la versione elettrica dello ZF8, PHEV in Europa e anche, dopo adeguate modifiche, negli Usa. Il 2030 decreterà vita e morte delle piattaforme.
 
In questo articolo si parla solo delle generaliste e forse le premium C, si parla di 2/3 dei volumi. Le premium D-E-F, l’altro terzo dei volumi, dì Maserati ed Alfa non vengono citate
Giulia e Stelvio sono segmenti D quindi destinati a diventare probabilmente delle 508 marchiate Alfa, dopotutto per decenni si hanno avuto Fiat marchiate Alfa e tutti a comprarle quindi non vedo lo scandalo, anche la prossima Alfa sarà una Fiat marchiata Alfa (Tonale) poi possiamo dire AlJeep invece di AlFiat così fa più figo ma la sostanza non cambia.
Dalla fusione vogliono guadagnarci mica continuare a perderci con 2 modelli che fuori dall'Italia sono dei flop a tutto tondo.
 
Giulia e Stelvio sono segmenti D quindi destinati a diventare probabilmente delle 508 marchiate Alfa, dopotutto per decenni si hanno avuto Fiat marchiate Alfa e tutti a comprarle quindi non vedo lo scandalo, anche la prossima Alfa sarà una Fiat marchiata Alfa (Tonale) poi possiamo dire AlJeep invece di AlFiat così fa più figo ma la sostanza non cambia.
Dalla fusione vogliono guadagnarci mica continuare a perderci con 2 modelli che fuori dall'Italia sono dei flop a tutto tondo.
Ma chissà.....probabilmente tiranno avanti con queste per qualche anno con un po' di aggiornamenti per poi passare direttamente al bev, forse gli conviene più che fare 508/ds7 rimarchiate.
 
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