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Notizie scientifiche di interesse per la salute

Diciamo che in alcuni casi questo é vero, vedi il senza glutine o senza lattosio, in altri invece spesso si fanno le stesse lavorazioni su una materia rima leggermente diversa o magari meno lavorazioni sulla stessa materia prima ( il sale colorato restando in tema ) ed il prezzo resta comunque molto più alto del prodotto base.
 
Diciamo che in alcuni casi questo é vero, vedi il senza glutine o senza lattosio, in altri invece spesso si fanno le stesse lavorazioni su una materia rima leggermente diversa o magari meno lavorazioni sulla stessa materia prima ( il sale colorato restando in tema ) ed il prezzo resta comunque molto più alto del prodotto base.
Parlavo ovviamente di prodotti che possono essere gli unici consentiti a chi ha problemi di salute.
Sali colorati e altre amenità puramente commerciali per me è giusto che siano costosi perchè si acquistano solo per piacere (estetico o mentale).
 
L'unico vero aspetto positivo, invece, è proprio il calo del prezzo dovuto all'enorme offerta.
L'aver lanciato la moda del senza glutine ha portato alla presenza di prodotti certificati nei supermercati, con tutti i produttori all'opera, e ad un crollo dei prezzi e del vecchio regime gestito da pochi marchi, che teneva il prezzo altissimo.
In passato i celiaci erano costretti a dilapidare fior di quattrini nelle farmacie, ora c'è anche la pasta Barilla a prezzo di poco superiore a quello della pasta normale.
Lo stesso vale per i prodotti senza lattosio.

La pasta della Barilla non se magna ( ciò na figlia celiaca so di che parlo), per una pasta buona come quella dei normodotati ci vogliono almeno 3 euro, quando una De Cecco in offerta la trovo a 80 cent. E tutta stà roba per celiaci nei super ( almeno qui ) non l'ho vista. Il pane stà a 28 ( ventotto ) euro al kg. Si trovano molto prodotti per la prima colazione e bevande varie, ma non si campa solo di merendine.
 
La pasta della Barilla non se magna ( ciò na figlia celiaca so di che parlo), per una pasta buona come quella dei normodotati ci vogliono almeno 3 euro, quando una De Cecco in offerta la trovo a 80 cent. E tutta stà roba per celiaci nei super ( almeno qui ) non l'ho vista. Il pane stà a 28 ( ventotto ) euro al kg. Si trovano molto prodotti per la prima colazione e bevande varie, ma non si campa solo di merendine.
10 anni fa quanto costavano gli stessi prodotti?
Negli ipermercati ci sono interi reparti dedicati, anche se spesso uniti a prodotti integrali o biologici non certificati.
PS: Io quella pasta l'ho mangiata e non l'ho trovata poi così malvagia, pur essendo diversa.
 
Per non parlare delle acque "gluten free", quando mai l'acqua ha il glutine?

https://www.corriere.it/salute/nutr...hi-266f0412-05dd-11e8-b2bd-b642cbae90d8.shtml

La bufala dell’acqua «gluten free» e tutte le altre etichette «fintamente trasparenti»
Nessuna acqua o frutto ha mai contenuto, nè conterrà mai OGM o glutine . Eppure gli alimenti sono zeppi di informazioni fuorvianti

Però più che una bufala è un bel esperimento sociologico perché chi mette queste etichette in realtà non sta dicendo una cosa inesatta , sta dicendo una banale verità che però nella nostra società fa presa,sarebbe più che altro come la gente riesce a farsi ammagliare da queste ovvietà
 
Per chi non lo conosce, aggiungo un nominativo di un altro esperto di alimentazione, il Dott Franco Berrino.
Vale la pena di ascoltare i suoi messaggi su YouTube.
 
Questo è vero, ma con un "però". Qui stiamo parlando di casi individuali "virtuosi".
Cerco di spiegarmi meglio.

Anch'io sono il miglior nutrizionista di me stesso (questo non vuol dire però che non cerco di informarmi!)
Se mangiassi male, a 52 anni suonati non riuscirei certo a correre per 7,5 km in 34'32" (passo medio 4'38"/km, stamattina) e a sollevare da terra un bilanciere da 110 kg per 8 ripetizioni di seguito (il cosiddetto "deadlift", martedì scorso).
E in generale, non mi sentirei come un 25enne (anzi, pure meglio, a vedere i 25enni di oggi...)

E però questo è il mio singolo caso (come il tuo, o come quello di La Maga). Se mi guardo intorno, posso dire che sono pochissimi quelli che hanno un ottimo nutrizionista.

Questo è verissimo.
Per raggiungere il risultato devo dire che sono stato aiutato da un "nutrizionista"

Mia moglie ... i primi tempi sposato (85-87 Kg) era una lotta senza quartiere... si moriva di fame

:emoji_sob::emoji_sob::emoji_sob:
:emoji_innocent:

Adesso, dopo oltre 15 anni, devo dire che ha vinto lei (sono sceso a 72 Kg), ed obtorto collo riconosco che aveva ragione.
 
Se mangiassi male, a 52 anni suonati non riuscirei certo a correre per 7,5 km in 34'32" (passo medio 4'38"/km, stamattina) e a sollevare da terra un bilanciere da 110 kg per 8 ripetizioni di seguito (il cosiddetto "deadlift", martedì scorso).

Non posso che farti i complimenti. Io a 40 anni non sono mai sceso sotto i 5'05" km^-1 per quella distanza.
Però sono limitato dall'asma.
Ora però che ho rotto due legamenti della caviglia... :( :(
 
Non posso che farti i complimenti. Io a 40 anni non sono mai sceso sotto i 5'05" km^-1 per quella distanza.
Però sono limitato dall'asma.
Ora però che ho rotto due legamenti della caviglia... :( :(

Ho 43 anni e viaggio sui tuoi tempi: 24'52 sui 5 Km, 37'00 sui 7 Km.
53'02 sui 10 Km, più sale la distanza meno ho voglia di spaccarmi e quindi meno mi impegno, perciò rallento in maniera non proporzionale.
 
Non posso che farti i complimenti. Io a 40 anni non sono mai sceso sotto i 5'05" km^-1 per quella distanza.
Però sono limitato dall'asma.
Ora però che ho rotto due legamenti della caviglia... :( :(

Grazie. Ieri ho tenuto lo stesso passo su quella distanza, l'altra volta ho fatto 5,5 km con un passo di 4'35'' (mio record personale da over 50). Ultimamente sono migliorato un bel po', come velocità media, dopo un lungo periodo che stavo più sopra i 5' al km che sotto.

Come faccio? Oltre al fatto che cerco di essere costante come frequenza (almeno 3 corse a settimana) e che cerco di impormi di andare più veloce (è anche una questione mentale), probabilmente mi hanno aiutato molto delle sedute individuali di terapia posturale che ho iniziato da 3 o 4 settimane, perché ora mi sento molto più sciolto e riesco ad allungare la falcata, quindi a portare più avanti le ginocchia, grazie soprattutto a una migliore mobilità del bacino.

In verità queste sedute posturali non le ho cominciate per correre più veloce: me le hanno prescritte dopo una visita per cercare di risolvere un mio vecchio problema che non ho mai affrontato veramente (da oltre 20 anni!) e che ogni tanto mi fa soffrire parecchio, ovvero i dolori cervicali, dovuti soprattutto al fatto che sto seduto a lungo davanti al computer e a qualche mio squilibrio di postura più o meno congenito.
Devo dire che queste sedute sembrano funzionare: la ragazza che mi segue (una che a prima vista non le daresti una lira, fisico minuto da ballerina e faccia da ragazzina - e io non sono un fuscello: 185 di altezza per 82 kg di peso - ma che in verità è molto professionale) mi fa fare esercizi semplici e per niente faticosi, ma sono tutti movimenti che uno di solito non fa mai, anche andando in palestra, e soprattutto mirati per risolvere i miei problemi.
Insomma, quando le ho chiesto se poteva essere che ora riesco a correre più veloce grazie anche agli esercizi che mi fa fare, la ragazza mi ha risposto: certamente!
 
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