Per il resto io credo che nessuna delle nostre generazione, ma neanche i nostri genitori(confondiamo la durezza della vita rurale con la povera ma sono cose molto differenti) ha mai sperimentato modi di vivere problematici....
Non sono affatto d'accordo.
Ho sempre avuto la curiosità di chiedere ai "vecchi", dai miei genitori in su, come fosse la vita ai loro tempi, dato che io appartengo ad una generazione (ho 62 anni) nata durante il boom economico, quindi nella bambagia rispetto a loro.
Le mie radici sono tra i contadini, o gli artigiani, del Molise : rurali, del popolo, come quelle di tanta altra gente, della maggior parte direi.
Ebbene, non so quanti si rendano ben conto di come è cambiata la vita della gente in poche generazioni, non c'è proprio paragone.
Un esempio : una mia bisnonna - quindi parlo solo di 3 generazioni prima di me - classe 1873, che ancora ricordo avendo 7 anni quando lei morì, era l'ultima di 11 figli : ma era
l'unica riuscita a diventare adulta, tutti i suoi fratelli, 10 su 11 !!, erano morti subito o comunque da bambini. E' terrificante : ma, anche se si tratta certo di un caso un po' limite, dipinge bene quella che era la situazione sanitaria di non molto tempo fa (un secolo, o uno e mezzo, per la storia è poca cosa) quando si moriva di parto, di influenza, di malaria, di infezioni (la mia nonna materna morì a 39 anni per una setticemia, che oggi gli antibiotici avrebbero risolto facilmente) di polmonite e di vari malanni oggi considerati minori : oltre che di tumori (c'erano anche allora, eccome) e di malattie anche oggi più gravi ; oltre ad invecchiare ben prima di adesso, perché si restava senza denti, zoppi o quasi bloccati dall'artrite (pensate ci fossero le protesi in titanio che oggi rimettono in piedi gli anziani ?) e, quando capitava un tumore grave - e c'erano - non solo si moriva ma si moriva male, perché non c'erano certo le cure palliative di adesso.
La ricerca che ha reso possibile questi progressi c'è stata perché il mondo si è evoluto in senso tecnologico : non sarebbe stata possibile, di fatto, se nel frattempo non ci fosse stata un'abbondante disponibilità di energia, se non fossero esistiti materiali e composti chimico-fisici innovativi in ogni settore nonché cose prima impensabili in ogni settore, dalla microelettronica all'ottica a... tutto.
Non ci fosse stata un'industria che applicava le nuove conoscenze, finanziando contemporaneamente anche la ricerca, saremmo ancora alla medicina della superstizione e dei salassi con le sanguisughe : e c'è poco da ridere su quest'ultima cosa, perché mia mamma, classe 1927, ha fatto in tempo a vedere, da ragazza, una persona cui tutto quello che i medici avevano saputo (o potuto) prescrivere era una bella applicazione di sanguisughe, evidentemente "per risucchiare il male che era nel sangue".... e stiamo parlando del '900 già avanzato, non della preistoria !
Quindi l'evoluzione tecnologica che c'è stata, anche se ha avuto ed ha un prezzo da pagare,
è stata comunque un progresso, anche e soprattutto per la gente del popolo che, prima, non aveva altre prospettive che lavorare nei campi dalla mattina alla sera, spaccandosi la schiena per portare a casa giusto il necessario (e nemmeno sempre, ahimé) per sopravvivere : sarebbe bene che lo si tenesse presente sempre, quando si riempie di critiche il sistema particolarmente per le emissioni di CO², le cui conseguenze allora non erano note - è cosa degli ultimi decenni - né facilmente prevedibili.
Mi fermo qui perché se no diventa un romanzo, ma ti assicuro che la vita - a cominciare dalla povera Italia rurale di ieri - era tanto ma tanto più dura di adesso, con un sacco di gente che moriva giovane (o rimaneva malconcia, come per la polio) per le malattie più diverse, e non solo : la società era molto più divisa e più classista di adesso, con la massa della gente che non poteva far altro che dedicarsi a produrre faticosamente cibo (agricoltura, pastorizia) ed una ristretta minoranza che poteva permettersi di studiare e diventare così classe dirigente.
Teniamolo presente, quando critichiamo gli svantaggi della tecnologia e dell'industrializzazione......
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