@keyone .
Ciao caro, immagino che l'auto la possiedi da poco,quindi mi limiterò a darti qualche consiglio in generale, anche perché se dovessi darti qualche consiglio tecnico, tu non riusciresti a seguirlo in quanto sprovvisto di Torque o Hibrid Assistant.
Cominciamo con il dire che tu hai un CHR mentre io ho una Prius v3.
Non ho mai guidato un chr, e siccome io parlo solo se sono sicuro al 99%, ti posso dire come poter guidare una Prius v3 sul tuo percorso, ma non come la guiderei io in modo tecnico.
Cominciamo con il dire che la Prius v3 è di 3 generazione mentre il chr è di 4 generazione quindi vuol dire che di regola hanno migliorato l'efficienza.
Detto questo voglio dire che potrebbe essere cambiata la gestione della v4, in confronto della v3, ma se segui la gestione della v3 anche sulla v4, di danni non ne farai di certo.
Quindi al mattino 80km di autostrada in salita, ma immagino che dopo la salita ci sia una discesa.
Per prima cosa fare P&G in autostrada è da masochisti e te lo dice uno che di guida ipermyller ne sa qualcosa.
Alle alte velocità anche se guadagni qualcosa in rilascio, ne perdi di più alla seguente accelerazione per ritornare alla velocità stabilita.
Io decido la velocita di crociera da mantenere e una volta raggiunta, alleggerisco un pelo la pressione sul pedale per allungare il rapporto, diminuire i giri per mantenere ls stessa velocità, questo su un tratto pianeggiante.
Ora il tratto quello in salita.
In agosto quando vado in Puglia percorro gli appennini da Ancona fino in Puglia.
La mia velocità di crociera è, ad auto carica, di 102 - 105km orari, dipende dai Tir ( io voglio stare davanti ai Tir, stare dietro diventa troppo faticosa la guida).
Quando vedo che sta per cominciare una salita, porto la lancetta del powermeter in zona power tra i 2500 e i 3000 giri, dipende dalla pendenza della salita, l'importante è bloccare il piede e non accelerare più.
Di solito l'auto arriva a 120 e poi comincia a diminuire velocità in salita fino ad arrivare a 90-85km orari.
A questo punto comincia la discesa, porto la lancetta a 1/2 eco, i giri motore si portano a 1000 e comincia la discesa in progressione fino a raggiungere i 140km orari sempre con il motore a 1000 giri, finita la discesa continuo a stare a 1000 giri fino al raggiungimento di 100km orari.
In pratica ho percorso diversi km di strada stando a 1000 giri con una velocità compresa tra 90 e 140km orari.
Per quanto riguarda i 50km di statale, parti con il termico, se puoi accelera fino a 1/2 eco ( altrimenti vai a 2/3 o 3/4 di eco ), raggiunta la velocità limite del codice della strada (70+5km orari ), una volta raggiunti i 75km orari, alleggerisci il piede, diminuisci un po' i giri fino a mantenere la velocità costante ( questo significa mantenere lo sweet -point ).
Ora hai detto che fai varie soste quando percorri la statale.
Tieni presente che ogni volta che spegni il motore, alla successiva riaccensione, se la temperatura dell'acqua è inferiore a 65 gradi, nel primo minuto l'auto viaggerà con il solo motore elettrico, perché il termico dovrà riportare in temperatura il catalizzatore.
Quindi se puoi viaggiare ad una velocità massima di 30km orari pelando un pochino l'acceleratore bene, altrimenti ti consiglio di stare fermo fino a quando non si spegne il motore.
L'alternativa sarebbe se puoi di non spegnere l'auto.
Stando fermi, in 5 minuti potrai consumare un paio di tacche di batteria, sempre meno che consumare benzina per un altro S1, magari una volta fai la prova, guarda quanto tempo ci vuole per consumare una tacca di batteria e poi ti regoli di conseguenza.
Per quanto riguarda il parcheggio, li c'è poco da fare, posso solo dirti di dare un piccolo colpo di acceleratore in elettrico e subito dopo metti la N, ti guardi in giro e mi raccomando prima che l'auto si fermi rimetti la D, non tenere mai la N ad auto ferma.
Ora veniamo alla parte più delicata.
Hai detto che per consumare meno usi il più possibile l'elettrico.
Di per se non è sbagliato usare il più possibile l'elettrico (daltronde è quello che dico io nelle mie tecniche di guida ), il problema è che se non sai come si usa, se non sai quando devi usarlo, se non sai dove si usa, e se non sai quanto se ne deve usare, i consumi al posto di diminuire aumenteranno e non di poco, quando senti che un utente rimane deluso dei suoi 15-16kml in città, ecco quello vuol dire che sta guidando al contrario.
In ogni partenza e in ogni riaccelerazione, si usa prima il termico e dopo si accompagna con l'elettrico in leggerissima diminuzione di velocità.
Se non si usa la giusta potenza elettrica per ogni velocità, conviene usare l'elettrico il meno possibile.
Per chi fosse interessato le tabelle elettriche sono riportate in prima pagina.
Per quanto riguarda i consumi direi che per uno che ha appena preso un 'ibrida e quindi è portato a fare degli errori, sono nella norma di quelli che fanno errori, poi se ti interessa migliorarli devi mettere in conto che ci vuole un po' di volontà nell'apprendimento e rinunciare a un po'di comodità.
Con un po' di volontà io sui miei percorsi pianeggianti di 5 - 10 - 20 km ho in estate una media di 35 - 40kml e in inverno di 29 - 33 kml.
Non sono consumi alla portata di tutti, per farli ci vuole un po' di studio, volontà e alle volte qualche rinuncia in comodità e avere anche percorsi adatti, ma questo è solo per dimostrare che se uno vuole, con un ibrida si possono raggiungere senza intralciare il traffico e senza andare come un bradipo.
Tieni presente che i migliori risultati si ottengono dopo almeno 30km di strada.
Bene come al solito ho passato tutta la giornata a scrivere per poter rispondere, spero almeno di esserti stato di aiuto.
Ciao caro Keyone.
Un saluto da Giottoprius