Per me tutto ciò è un aggravante per il comportamento di Vettel. Sapendo che Kimi avrebbe fatto la "sua" gara, almeno per metà della stessa, doveva essere più accorto e prudente, in primis non essere "precipitoso", avere pazienza, sapendo di essere un pelo più forte del compagno e di avere una vettura almeno pari alla Mercedes. Che motivo c'era di tentare il sorpasso su Kimi alla prima e alla seconda curva?
Invece ha fatto l'ennesima caxxata del 2018. No, così non va signori.
Vettel ha tutta la mia simpatia, ho visto l'intervista "Vettel l'italiano" di Vanzini, girata alla vigilia della gara, appunto tutta in Italiano, e si è confermato in ragazzo con la testa sulle spalle, serio ma anche scherzoso all'occorrenza. Un ragazzo che ama davvero l'Italia e la Ferrari. E' anche un pilota velocissimo, ma ha dei limiti quando è sotto pressione, in particolare quando il suo compagno di squadra parte davanti a lui. E' sempre stato così, è inutile girarci intorno.