<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Usato: è meglio da concessionario?? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Usato: è meglio da concessionario??

Mi piacerebbe riportare varie esperienze di acquisto di auto da privati ma purtroppo l'auto non è un bene che si cambia di frequente.
Però ho effettuato moltissimi acquisti di altro genere comprando direttamente da privati.
Ho trovato persone oneste nel 90% dei casi,difficile che il 90% dei venditori di auto sia del tutto corretto sentendo le tante lamentele che girano.
Ho pagato sempre meno di quanto il prodotto sarebbe costato in un negozio,anche se fosse stato un prodotto rigenerato.
Mi sono capitati un paio di acquisti non eccezionali,ma comunque ho risparmiato.

Esempio un po' di tempo fa' ho acquistato questo computer.
In negozio nuovo sarebbe costato 400 euro.
Rigenerato da un professionista sarebbe costato 200 euro.
Da un privato l'ho pagato 80 euro.

Poi però ho avuto dei problemi,hard disc da sostituire.
Alla fine tra una balla e l'altra mi sarà costato 140/150 euro.
Sempre 50 euro risparmiati.

Tu mi dirai se l'avessi preso a 200 però avresti avuto la garanzia.
E io ti risponderò che il problema all'hard disc non sarebbe mai rientrato in garanzia perchè probabilmente è stato causato da una caduta,avvenuta prima dell'acquisto.
Il venditore professionista magari avrebbe sostituito il disco danneggiato prima di vendermelo,però l'avrei comunque pagato molto di più.

Detto questo il prossimo pc probabilmente sarà nuovo,non rigenerato ne usato.
 
Ultima modifica:
Ciao,
mi accingo a comprare un'auto usata ed ho iniziato le ricerche sul mercato.

Vorrei sapere se secondo voi è vero che è "più garantito" un usato da un concessionario oppure anche loro fanno i furbi (ad esempio scalano i km) con l'aggravante che lo sanno fare meglio essendo del mestiere?

Grazie, Francesco

Il concessionario e' il concessionario;
per cui credo poco che si sputtani con la mandante col rischio di perdere il mandato

Il commerciante e' " libero " di fare quel che gli pare meglio,
e non ha vincoli.
Chiude e, alla peggio, riapre da un' altra parte
 
Ne conosco uno che ha venduto un'auto con 100000 km in più di quanto indicava il tachimetro,il cliente l'ha scoperto allora gliene ha proposta un'altra,stavolta con solo 40000 km di troppo.
E si tratta di un concessionario storico,una volta considerato serissimo che gode ancora oggi,nonostante le pratiche scorrette,di un'ottima reputazione

ma certo, anche un medico ti fa una diagnosi e può andare bene o male.. ma che discorsi sono?
Passiamo all'autodiagnosi tanto di moda? su internet?

per quale ragione la professionalità di un venditore e dei meccanici che lavorano in una concessionaria non dev'essere riconosciuta non riesco a capirlo.
Vorrei capire dove vivi tu, quale contesto ti porta ad essere così cinico e prevenuto, perché a me tutte queste esperienze negative non sono capitate ( e quando parlo di me, mi riferisco al micromondo di mia conoscenza, che poi tanto micro non è ).
E ti posso dire che in una concessionaria dove vado spesso per ragioni di famiglia, ci sono due meccanici in particolare che in tre minuti capiscono di un'auto più di quanto l'utente medio riesca a realizzare in ore e ore passate a smanettare su internet o chiedendo consiglio a questo e a quello...
La concessionaria l'utile lo fa sul rialzo, non ha bisogno di mettersi a truffare la gente.
Ti spiego il meccanismo, semplicemente : chi compra l'auto quasi sempre dà dentro l'usato, che la conce ti valuta pochino, perché già ti hanno trattato benino in fase di acquisto.
L'utente medio potrebbe sì vendere privatamente l'auto, e fare un guadagno, ma la cosa si rivela essere un grattacapo e quasi sempre lascia perdere, sicché dà dentro il suo usato anche se la valutazione non è ottimale.
Compri a 22 ciò che costerebbe 25, dai dentro a 10 ciò che varrebbe 12 o 13.
La concessionara stalla sul primo caso grazie agli accordi con la casa madre e guadagna sul ricarico del tuo usato.
Tutto qui, in sintesi e con molte cose che andrebbero meglio chiarite, ma non mi sembra il caso.
 
ma certo, anche un medico ti fa una diagnosi e può andare bene o male.. ma che discorsi sono?
Passiamo all'autodiagnosi tanto di moda? su internet?

per quale ragione la professionalità di un venditore e dei meccanici che lavorano in una concessionaria non dev'essere riconosciuta non riesco a capirlo.
Vorrei capire dove vivi tu, quale contesto ti porta ad essere così cinico e prevenuto, perché a me tutte queste esperienze negative non sono capitate ( e quando parlo di me, mi riferisco al micromondo di mia conoscenza, che poi tanto micro non è ).
E ti posso dire che in una concessionaria dove vado spesso per ragioni di famiglia, ci sono due meccanici in particolare che in tre minuti capiscono di un'auto più di quanto l'utente medio riesca a realizzare in ore e ore passate a smanettare su internet o chiedendo consiglio a questo e a quello...
La concessionaria l'utile lo fa sul rialzo, non ha bisogno di mettersi a truffare la gente.
Ti spiego il meccanismo, semplicemente : chi compra l'auto quasi sempre dà dentro l'usato, che la conce ti valuta pochino, perché già ti hanno trattato benino in fase di acquisto.
L'utente medio potrebbe sì vendere privatamente l'auto, e fare un guadagno, ma la cosa si rivela essere un grattacapo e quasi sempre lascia perdere, sicché dà dentro il suo usato anche se la valutazione non è ottimale.
Compri a 22 ciò che costerebbe 25, dai dentro a 10 ciò che varrebbe 12 o 13.
La concessionara stalla sul primo caso grazie agli accordi con la casa madre e guadagna sul ricarico del tuo usato.
Tutto qui, in sintesi e con molte cose che andrebbero meglio chiarite, ma non mi sembra il caso.

Grazie dei chiarimenti,tra parentesi credo che tutti i partecipanti di questo forum sappiano come funziona la permuta di un veicolo a fronte dell'acquisto di un'auto nuova.

Come hai detto tu il venditore valuta poco,o pochissimo,l'usato del privato che va da lui per comprare l'auto nuova.
Ci mette su le mani il meno possibile per contenere i costi,e poi rivende l'auto del privato ma a un prezzo molto maggiore rispetto a quanto l'ha presa in permuta.

La mia sfiducia nasce dal fatto che ci sono ogni anno centinaia di contenziosi tra acquirenti e venditori professionisti.
Non mi baso sulla mia esperienza diretta ma su tutto quello che si sente e si legge.
Non so se i rivenditori abbiano bisogno o meno di truffare gli acquirenti,ma fatto sta che alcuni lo fanno.

Quanto al paragone con l'autodiagnosi in campo medico mi sembra una stupidaggine,non prendertela.
Il venditore di auto ha delle competenze per carità ma non paragonabili a quelle di un medico.
E l'acquirente pur non lavorando nel settore automotive può capire qualcosa di auto,e può documentarsi in mille modi per scoprire quali problemi affliggono il modello che sta per acquistare (se è usato significa che è sul mercato da qualche tempo e le magagne vengono fuori).
Può verificare la veridicità di quanto dichiarato dal venditore parlando anche col precedente proprietario.
Può far visionare l'auto da un meccanico di fiducia (cosa che invece un venditore professionale,con una propria officina,potrebbe non vedere di buon occhio).
Mentre l'idea di curarsi da soli è semplicemente folle,tanto che nemmeno i medici possono farlo.
Mentre i meccanici possono riparare le proprie auto.

Non vorrei essere monotono ma il rivenditore vende le ex auto dei privati,facendole pagare di più e spesso (non sempre) senza lavorarci più di tanto ma limitandosi a un tagliando.
Quindi alla fine se si compra a 10 da un rivenditore si compra la stessa auto che si poteva comprare a 7 da un privato.
Per questo io ritengo preferibile la seconda opzione,col risparmio sul prezzo si possono affrontare eventuali imprevisti che possono esserci anche comprando dal rivenditore.
Certo il rivenditore offre una garanzia ma è risaputo che spesso stranamente i guasti non rientrano nella garanzia,e a volte bisogna sudare sette camicie per convincere il rivenditore,che prima dell'acquisto era gentilissimo,a farsi carico delle riparazioni.

Per me il rischio è minore acquistando da un privato,si investono meno soldi a fronte della stessa probabilità di incorrere in problemi.
 
Quanto al paragone con l'autodiagnosi in campo medico mi sembra una stupidaggine,non prendertela.

Ma figurati. Anzi, simpaticamente contraccambio.
L'automobile è un sistema complesso e la metafora è appropriata, contrariamente a quella del pc, del quale pure mio nipote di undici anni può valutarne il funzionamento...

Dal momento che le nostre opinioni divergono in modo sistematico,
posso solo immaginare che il contesto nel quale ti muovi sia estremamente diverso dal mio.
Riguardo a ciò che "si vede" e che "si sente" sospendo il giudizio:fa più rumore un cliente insoddisfatto di 1000 clienti felici.

Visto che non ti fidi di nulla e nessuno, mi chiedo solo come tu possa accordare tanta fiducia nell'utenza tutta di questo forum,
si vede che non sono utenti professionisti:emoji_sweat_smile:

comunque scusa se mi sono permesso di descrivere una delle dinamiche secondo la quale ad un concessionario di venire a fregare due lire a te abbassandoti i chilometri non potrebbe fregargliene di meno nella stragrande maggioranza dei casi.
 
ma certo, anche un medico ti fa una diagnosi e può andare bene o male.. ma che discorsi sono?

Il medico però non sbaglia di proposito le diagnosi.
Può darsi che se vai dal medico con un ginocchio che ti duole lui/lei scambi i sintomi per quelli di una tendinite e ti dia un antinfiammatorio,mentre magari il problema è più serio e necessita di un intervento chirurgico.
L'esempio che ho fatto io delle auto schilometrate non è riconducibile a un errore da parte del professionista,ma è una pratica intenzionale purtroppo molto diffusa.
Talmente diffusa che sono state pensate diverse soluzioni per risolvere il problema alla radice.
Quel venditore a cui mi riferivo non ha scambiato per caso una vettura con 200000 km per una molto meno sfruttata,ha alterato di proposito il contachilometri per massimizzare il profitto.
Un comportamento a mio modo di vedere paragonabile a quello di un medico che effettua un intervento chirurgico non necessario per guadagnare di più sulla pelle del paziente.

Però nuovamente il paragone con i medici non torna,uno se sta male non può fare a meno del medico,almeno che non sia un pazzo.
Quindi anche se esistono i medici disonesti non si può per diffidenza evitare tutti i medici.
Mentre per comprare un'auto usata non è indispensabile rivolgersi al venditore professionista.

Poi ovviamente se un rivenditore professionista ha proprio l'auto che cerco non è che scarto a priori la possibilità di comprare da lui,anche perchè come ho già detto non penso che tutti i rivenditori siano disonesti.
Semplicemente il rivenditore professionale non è la mia prima scelta.
 
Riguardo a ciò che "si vede" e che "si sente" sospendo il giudizio:fa più rumore un cliente insoddisfatto di 1000 clienti felici.

Questo è verissimo,e purtroppo un cliente insoddisfatto sul web può fare un sacco di rumore se vuole.

Però permettimi una domanda.
Conoscendo personalmente la persona che si è visto rifilare non una ma due vetture schilometrate da quel famoso concessionario come posso dubitare della sua esperienza diretta e concedere ancora fiducia a quel rivenditore?
Non posso pensare che si sia trattato di due casi isolati,per me è lecito supporre che quel rivenditore abbia come abitudine quella di taroccare il chilometraggio delle auto.
E allora se quel venditore si comporta così cos'altro potrei aspettarmi da lui?
Potrebbe vendermi una vettura incidentata e riparata male senza dirmelo.
Tu dici che i venditori fanno profitto altrove e non hanno bisogno di truccare i dadi per vincere,ma di concessionari e rivenditori che lamentano margini sempre più risicati si legge ovunque,anche su Qr.
Secondo me la pratica di scalare i km,per necessità o perchè noi italiani ci spaventiamo davanti a un chilometraggio elevato,è molto molto molto più diffusa di quanto pensi.
E si tratta di una truffa molto più facile da compiere per un professionista.

isto che non ti fidi di nulla e nessuno, mi chiedo solo come tu possa accordare tanta fiducia nell'utenza tutta di questo forum,
si vede che non sono utenti professionisti:emoji_sweat_smile:

Non è che non mi fido di nessuno,mi fido più dell'onestà di un privato tutto qui.

E mi fido degli amici del forum perchè secondo me ci sono tante persone intelligenti e soprattutto che hanno un sincero interesse per l'auto.
 
Io invece ho imparato che se l auto da dare indietro è un pò vecchiotta ,e meglio fare il preventivo dicendo che non hai nulla da permutare..e li escono altri sconti o oppurtunita che non sarebberò uscite con la permuta, e alla fine si paga praticamente l auto allo stesso prezzo specialmente se devi fare le famose rate.Certo è che se l auto da dare indietro ha solo 3-4-5 anni e magari non tanti km qualche migliaio di euro te la valutano ,ma come detto sempre meno del suo reale valore.Resto dell idea che la miglior cosa sarebbe vendere l auro privatamente ,con tutti gli sbattimenti/pazienza del caso e fare preventivi senza permuta.Ma ormai si sa volgiamo tutti tutto e subito e ci accontentiamo anche di perdere qualche migliaio di euro.Per quanto riguarda l usato anch io penso che la quasi totalità degli autosaloni e rivenditori di usato hanno macchine schilometrate,mentre con i concessionari penso si possa stare molto più sicuri specialmente con le auto rivendute con la garanzia di un anno assicurata dal marchio del concessionario,anche se quest ultimi di solito hanno solo mezzi seminuovi e di un certo costo
 
Ultima modifica:
Resto dell idea che la miglior cosa sarebbe vendere l auro privatamente ,con tutti gli sbattimenti/pazienza del caso e fare preventivi senza permuta.Ma ormai si sa volgiamo tutti tutto e subito e ci accontentiamo anche di perdere qualche migliaio di euro

Quoto.
Dare dentro l'auto vecchia al momento dell'acquisto di quella nuova risolve un sacco di problemi e apparentemente la scarsa valutazione dell'usato è compensata magari da uno sconto maggiore sul nuovo.
Ma in realtà non sempre conviene.

Poi c'è chi questo problema non ce l'ha proprio perchè sfrutta le auto a tal punto e così a lungo che il loro valore residuo è pari a zero quindi della vecchia auto sia i privati che i rivenditori non sanno cosa farsene.
Le vuole solo il demolitore,pagando...
 
Confesso che prima di leggere questo topic, la pensavo come La Maga.
Ma le osservazioni e le argomentazioni di Zinzanbr mi hanno fatto cambiare idea: grazie, le terrò presenti!
 
Ciao,
mi accingo a comprare un'auto usata ed ho iniziato le ricerche sul mercato.

Vorrei sapere se secondo voi è vero che è "più garantito" un usato da un concessionario oppure anche loro fanno i furbi (ad esempio scalano i km) con l'aggravante che lo sanno fare meglio essendo del mestiere?

Grazie, Francesco

Sia tra privati che tra concessionari trovi i furbi e i disonesti, quindi bisogna valutarte caso per caso, ma c'è una categoria che posso sicuramente sconsigliarti , i commercianti di auto usate e gli importatori di auto usate dall'estero. Ecco , li le probabilità di comprare un carciofo sono molto vicine alle tre cifre..
 
Tu dici che i venditori fanno profitto altrove e non hanno bisogno di truccare i dadi per vincere,ma di concessionari e rivenditori che lamentano margini sempre più risicati si legge ovunque,anche su Qr.
Secondo me la pratica di scalare i km,per necessità o perchè noi italiani ci spaventiamo davanti a un chilometraggio elevato,è molto molto molto più diffusa di quanto pensi.
E si tratta di una truffa molto più facile da compiere per un professionista.

io continuo a chiedermi tu dove vivi, non capisco la ritrosia nel chiarirmi questo punto.
A Torino le cose non funzionano così.
Esistono casi isolati, eccezioni, ma di norma le automobili sono controllate (nei limiti del possibile) e non taroccate.

Cerca di ragionare, schilometrare un'auto è un rischio enorme
per una CONCESSIONARIA di nome, presente da anni sul mercato dell'auto.
Richiede collaborazione tra vari soggetti all'interno di un luogo di lavoro.
Ma tu che sai tutto, come del resto sa tutto la totalità del forum (sempre secondo te)
ma hai presente come funziona il trattamento della scheda auto in una conce?
Ma cosa sarebbe secondo te una concessionaria, una sorta di associazione a delinquere?
ma ci arrivi a comprendere la differenza che passa tra un commerciante ed un concessionario?

E qualcuno pure si sente avvinto dalla tua logica !
 
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