Ciao, mi accingo a comprare un'auto usata ed ho iniziato le ricerche sul mercato. Vorrei sapere se secondo voi è vero che è "più garantito" un usato da un concessionario oppure anche loro fanno i furbi (ad esempio scalano i km) con l'aggravante che lo sanno fare meglio essendo del mestiere? Grazie, Francesco
Il concessionario è tenuto per legge ad accordare la garanzia di un anno su ciò che vende come usato, il privato no. Le furbizie le fanno tutti, nessuno escluso, privati e commercianti. Una ragionevole sicurezza sull'originalità dei km viene dal libretto di manutenzione, come pure dalla certificazione scritta da parte di chi te la vende.
Già.. a meno però di non prendere auto semestrali o sotto i 2 anni visto che adesso più o meno tutte prevedono la manutenzione ogni 2 anni o 30.000 km. In quel caso l'effettiva manutenzione non si può verificare
Sì ma solo se lo conosco di persona, altrimenti è un pincopallo che compravende facendo il proprio interesse come tutti. Ecco bravo... Personalmente evito come la peste semestrali, NLT o aziendali varie: le semestrali perchè non so come siano state usate nel primo periodo di vita, le altre perchè il più delle volte la manutenzione viene affidata a catene di officine che vincono l'appalto in base al costo, ed i noleggiatori curano semplicemente che l'auto funzioni nel periodo del noleggio (i primi 2-4 anni di vita), poi chissenefrega. Quindi è difficile pensare che olio, filtri ed altri materiali siano stati sostituiti guardando alla qualità...
Se compri da concessionario puoi sempre chiedere informazioni al proprietrio precedente (che in teoria ha incassato). Il nominativo è sul libretto che ti devono far vedere.
usato sempre e solo da concessionaria ufficiale del marchio, diversamente o è un conoscente da tempo o non rischio, e comunque voglio sempre vedere tutti i documenti della vettura.
Preferibile acquistare da un professionista, anziché da un privato. Magari il privato non é neanche in malafede, ma ti vende un veicolo che é lì lì per tirare le cuoia e non lo sa. Il concessionario ha un vincolo di legge, deve garantirti la durata dell'oggetto che tu acquisti da lui. Il concessionario, tra l'altro, magari ha più veicolo usati da offrirti, e chiacchierando con lui ed esponendogli le tue esigenze, può suggerirti un acquisto anziché un altro.
Le ex-NLT non è detto che abbiano avuto poca/scarsa manutenzione. Ad esempio anche le case auto offrono il NLT (tramite la propria finanziaria/banca) ed in quel caso tutti gli interventi sull'auto sono effettuati dal concessionario ufficiale.
io e la mia famiglia, le auto usate, le abbiamo comprate e da conoscenti, e da concessionari e da privati. E' andata sempre bene. Da un conce il prezzo di solito è più alto, ma c'è la garanzia. In tutti i casi vale sempre la regola di controllare tutti i documenti e di portare con se un esperto (se tu non lo sei già). Io ho comprato la mia Ypsilon vedendola su un annuncio on line. Ho chiamato chiesto delle info, provato a fare delle verifiche, e senza nemmeno vederla (era a Roma io sto a Torino) ho subito fatto il bonifico...^_^
Le concessionarie serie, conosciute, che lavorano da anni, difficilmente si mettono a taroccare i chilometri o vendono bidoni. Può capitare l'eccezione, ossia una macchina che presenta difetti sconosciuti anche a chi vende. E lì, appunto, gioca la garanzia Il discorso a volte è molto più semplice : l'acquirente medio cerca naturalmente una bella/buona macchina, una super occasione, molta qualità e affidabilità tirando fuori pochi soldi. Ma cosa pensa la gente, che in concessionaria lavorino dei maghi che, con la sfera di cristallo possono sezionare bronzina per bronzina la vettura? Si fa un controllo, spesse volte anche accurato, ma in definitiva anche macchine super controllate possono rompersi di colpo per i motivi più disparati, soprattutto se hanno un tot di chilometri. Di solito il bidone finisce sulla testa di chi a tutti i costi vuole la super occasione, e si rivolge al privato che aveva la macchina del nonno appena appena passato a miglior vita sempre tenuta in garage, oppure alla concessionaria spuntata come un fungo il giorno prima che ha accesso al "mercato australiano" e ti offre un'aziendale con 40.000 chilometri e due anni di vita a meno della metà del prezzo del nuovo...
Secondo me invece conviene comprare da un privato. Innanzitutto costa meno perchè un rivenditore ci mette,giustamente,su un bel ricarico. Ma poi il venditore professionale ti vende l'auto del privato,con tutte le magagne che aveva. Al massimo fa un tagliando. Se saltano fuori dei guasti far valere la garanzia è sempre difficile perchè i venditori fanno di tutto per sottrarsi. Se poi ci aggiungi che spesso calano i km... Per me conviene spendere meno comprando da un privato,possibilmente conosciuto. Se poi saltano fuori dei problemi coi soldi risparmiati li sistemi. Altrimenti si corre il rischio comprando da un professionista di pagare di più e avere comunque problemi,e magari di doverne sostenere l'onere se il venditore rifiuta di farsi carico delle riparazioni.
Per comprare l'auto da un privato è meglio capirne qualcosa di macchine e motori, e la ragione è molto semplice: chi vende il più delle volte non ne capisce nulla e tutto quello che sa dire è "l'ho tenuta bene" o roba simile... se pure chi compra, a sua volta, non ne mastica di motori e meccanca, allora siamo alle comiche. La transazione avrà un esito casuale, puramente delegato alla fortuna. Su taroccamenti e ricarichi e controlli alla bene e meglio in concessionaria, secondo me sei fuori strada. In riferimento alla mia città, Torino, le cose non funzionano così. Esistono molte concessionarie serie, in pista da anni e anni. E poi scusa, come si fa a dividere il mondo per categorie? I privati e i professionisti? Con i secondi nella parte dei ladroni? Trovi in egual misura il privato serio e il professionista serio. Adottando la logica secondo la quale dai professionisti dell'auto è meglio tenersi alla larga, l'unico sistema per sopravvivere sarebbe essere meccanici esperti dotati di capiente garage, prepararsi la broda in proprio, acquistare le auto in KIT e montarsele, tutta roba (a parte il kit) che ai miei tempi si faceva ma che oggi è leggermente antistorica. Un venditore disonesto che in concessionaria seria tarocca sui chilometri rischia tre volte : con la legge, coi proprietari e con i clienti. Un privato disonesto non quasi rischia nulla, magari le botte.
Ma perchè scusa alla domanda se l'auto è stata tenuta bene il venditore professionista cosa ti risponde? Ti dice se è stata tagliandata ma non l'ha tenuta lui,ne sa molto di più il precedente proprietario quindi per me è meglio acquistare direttamente da lui. Le auto usate nei piazzali dei rivenditori sono le auto dei privati,quindi anche comprando da un rivenditore si compra l'auto di un privato solo che c'è di mezzo un intermediario che A vuole la propria parte e B è più esperto quindi più abile a nascondere eventuali problemi. La pratica di schilometrare le auto è molto diffusa e già questo mi porta a diffidare. Io non dico che tutti i venditori professionisti siano disonesti ma che i disonesti ci sono,come i privati. Proprio perchè si trovano in egual misura meglio correre il rischio con un privato e "combattere" ad armi pari,piuttosto che contrattare con un professionista che ne sa più di te e potrebbe,uso il condizionale,usare la sua maggiore esperienza per fregarti. Quando si compra un usato può andare bene o andare male,sia se si compra da privati che da rivenditori. Il rischio c'è,per me è un pelino maggiore comprando da rivenditori per i motivi che ho scritto sopra. Tanto vale pagare di meno e comprare da un privato,quello che risparmi è il fondo per gli imprevisti. Piuttosto che spendere di più e poi se ci sono problemi magari dover litigare con un venditore che si è rivelato poco onesto. Ne conosco uno che ha venduto un'auto con 100000 km in più di quanto indicava il tachimetro,il cliente l'ha scoperto allora gliene ha proposta un'altra,stavolta con solo 40000 km di troppo. E si tratta di un concessionario storico,una volta considerato serissimo che gode ancora oggi,nonostante le pratiche scorrette,di un'ottima reputazione.
