<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Microcar, che ne pensate? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Microcar, che ne pensate?

Ma se anziché liberalizzare queste microcar si permettesse dai 16 anni la guida di normali auto del segmento A adeguatamente depotenziate (e "piombate")?
Almeno le dotazioni di sicurezza sarebbero presenti, e il costo non sarebbe così differente.
Molto meglio una Smart bloccata a 45 km/h che una microcar di queste.
Direte: troverebbero il modo di sbloccarle. Vero, ma pure queste microcar non vanno a 45 km/h, fanno anche i 90 a sentire gli intervistati nella citata trasmissione radio....
 
Ma se anziché liberalizzare queste microcar si permettesse dai 16 anni la guida di normali auto del segmento A adeguatamente depotenziate (e "piombate")?
Almeno le dotazioni di sicurezza sarebbero presenti, e il costo non sarebbe così differente.
Molto meglio una Smart bloccata a 45 km/h che una microcar di queste.
Direte: troverebbero il modo di sbloccarle. Vero, ma pure queste microcar non vanno a 45 km/h, fanno anche i 90 a sentire gli intervistati nella citata trasmissione radio....

Basterebbe che le norme di omologazione siano equivalenti a quelle di qualsiasi altra auto.
 
Ma se anziché liberalizzare queste microcar si permettesse dai 16 anni la guida di normali auto del segmento A adeguatamente depotenziate (e "piombate")?
Almeno le dotazioni di sicurezza sarebbero presenti, e il costo non sarebbe così differente.
Molto meglio una Smart bloccata a 45 km/h che una microcar di queste.
Direte: troverebbero il modo di sbloccarle. Vero, ma pure queste microcar non vanno a 45 km/h, fanno anche i 90 a sentire gli intervistati nella citata trasmissione radio....

L'idea non è male,però mi vengono in mente un paio di dubbi che potrebbero affliggere i genitori.
Se la famiglia possiede già un'utilitaria,che magari viene usata dalla madre o da un fratello o una sorella maggiore,depotenziarla vorrebbe dire obbligare anche i parenti più "vecchi" a subire le limitazioni del figlio/fratello sedicenne.
E la seconda invece riguarda la scelta nel caso in cui la famiglia non possieda già una segmento A.
Acquistare un'utilitaria nuova e farla tarpare costerebbe più o meno come una microcar,ma secondo me sarebbe un azzardo che potrebbe anche scoraggiare un acquirente futuro (chi comprerebbe un'utilitaria che è stata in mano a un sedicenne nemmeno neopatentato?).
Allora magari i genitori opterebbero per una vettura usata,ma usata può voler dire vecchia e,se in cattivo stato,non tanto sicura e il problema torna a galla.

Io rimango dell'idea che,salvo casi particolari,conviene aspettare e far usare i mezzi pubblici ai ragazzi sotto i 18 anni,e i soldi che non si spendono per uno scooter o una costosa microcar possono essere impiegati per acquistare una prima auto dignitosa al conseguimento della patente.
 
Sul discorso microcar, il mio pensiero rispecchia interamente quello già espresso da Fabiologgia, per cui non ripeto.
Scivolare sull'asfalto, se non protetti da una tuta adeguata (che talvolta può rivelarsi persino insufficiente) può causare escoriazioni insanabili, dovute all'effetto grattugia del manto stradale.
E sinceramente, è raro vedere motociclisti con la tuta, quasi impossibile vedere un guidtore di scooter, che spesso indossa anche un casco non integrale.
Un altro grave problema, in caso di scivolata, è la possibilità di finire incastrati sotto un guard rail. O che vi resti solo una parte, mentre il resto prosegue...
Insomma, la situazione per me è parecchio più complessa.

E' difficile stabilire se sia più pericolosa una microcar o un ciclomotore poiché dipende dalle circostanze. Essere sbalzati da un mezzo a due ruote non è certamente un evento a basso rischio ma la possibilità di salvarsi per impatto con le parti deformabili di un altro veicolo o finendo su una siepe o andando addosso a una recinzione cedevole è concreta. Alcuni dati indicano una mortalità leggermente superiore per gli occupanti delle microcar (1,3 morti per 100 veicoli circolanti contro 0,8 per i ciclomotori) e forse non è una casualità.
 
E' difficile stabilire se sia più pericolosa una microcar o un ciclomotore poiché dipende dalle circostanze. Essere sbalzati da un mezzo a due ruote non è certamente un evento a basso rischio ma la possibilità di salvarsi per impatto con le parti deformabili di un altro veicolo o finendo su una siepe o andando addosso a una recinzione cedevole è concreta. Alcuni dati indicano una mortalità leggermente superiore per gli occupanti delle microcar (1,3 morti per 100 veicoli circolanti contro 0,8 per i ciclomotori) e forse non è una casualità.

Esatto, senza contare che se si riesce a prevedere un impatto imminente, da uno scooter o da una moto, si può sempre saltar giù e cercare di cadere all'impiedi...ovviamente a velocità moderate....
Io quando guido uno scooter a ruota alta (da patente B, 50 o 125), guido sempre con i piedi sui pedalini del passeggero...per potermi dare lo slancio in caso di incidente...
 
Ultima modifica:
L'idea non è male,però mi vengono in mente un paio di dubbi che potrebbero affliggere i genitori.
Se la famiglia possiede già un'utilitaria,che magari viene usata dalla madre o da un fratello o una sorella maggiore,depotenziarla vorrebbe dire obbligare anche i parenti più "vecchi" a subire le limitazioni del figlio/fratello sedicenne.
E la seconda invece riguarda la scelta nel caso in cui la famiglia non possieda già una segmento A.
Acquistare un'utilitaria nuova e farla tarpare costerebbe più o meno come una microcar,ma secondo me sarebbe un azzardo che potrebbe anche scoraggiare un acquirente futuro (chi comprerebbe un'utilitaria che è stata in mano a un sedicenne nemmeno neopatentato?).
Allora magari i genitori opterebbero per una vettura usata,ma usata può voler dire vecchia e,se in cattivo stato,non tanto sicura e il problema torna a galla.

Io rimango dell'idea che,salvo casi particolari,conviene aspettare e far usare i mezzi pubblici ai ragazzi sotto i 18 anni,e i soldi che non si spendono per uno scooter o una costosa microcar possono essere impiegati per acquistare una prima auto dignitosa al conseguimento della patente.
Si potrebbe fare in modo che la stessa segmento A bloccata venisse sbloccata al compimento dei 18 anni e l'ottenimento della patente B. L'auto verrebbe recuperata, cosa che non accade con le microcar. Ulteriore risparmio.
Tutto sta nel trovare un meccanismo di blocco serio e ufficiale.

Certo che una segmento A pesa di più di un quadriciclo, quindi aumenta la possibilità di fare male o danni ad altri.
 
E' difficile stabilire se sia più pericolosa una microcar o un ciclomotore poiché dipende dalle circostanze. Essere sbalzati da un mezzo a due ruote non è certamente un evento a basso rischio ma la possibilità di salvarsi per impatto con le parti deformabili di un altro veicolo o finendo su una siepe o andando addosso a una recinzione cedevole è concreta. Alcuni dati indicano una mortalità leggermente superiore per gli occupanti delle microcar (1,3 morti per 100 veicoli circolanti contro 0,8 per i ciclomotori) e forse non è una casualità.

Se il dato tiene conto delle morti ogni 100 veicoli(o motorini o microcar) i motorini sono infinitamente più pericolosi vista l abissale differenza di numeri circolanti tra questi 2 tipi di mezzi.Il motorino o scooter,naturalmente imho,restano il mezzo più pericoloso con cui muoversi.Vorrei anche una statistica per infortuni più o meno gravi tra i 2 tipi di mezzo,senza per forza arrivare alla morte
 
Tutto sta nel trovare un meccanismo di blocco serio e ufficiale.

Eh è un bel problema.
Io trovo preoccupante anche l'escalation che potrebbe generare una soluzione simile.
Si parte facendo guidare ai ragazzi di 14 o 16 anni delle segmento A depotenziate,poi qualcuno inizierà a sbloccarle o a guidare vetture mai bloccate di nascosto (oggi penso che,salvo qualche ragazzo che abita in campagna,il fenomeno dei ragazzini che iniziano a guidare con l'approvazione dei genitori molto prima dei 18 anni sia quasi estinto,mentre in passato era molto diffuso).
Ho paura che permettere,anche se con delle limitazioni,che un ragazzino si metta al volante di un'auto possa dare l'input per nuove trasgressioni e nuove ambizioni.

Come diceva agricolo negli Usa a 16 anni possono guidare una muscle car,onestamente io penso che sulle nostre strade circolino già tanti adolescenti quarantenni che mettono in pericolo tutti,pensare che i loro figli,che hanno imparato da loro,possano mettersi al volante facilmente sfruttando un'auto già in possesso della famiglia mi fa temere la diffusione di guidatori totalmente inesperti con un potenziale,almeno in città,di danno equivalente a quello di tutti gli altri.
Considerando anche il livello medio di disciplina che hanno i nostri adulti,e quando possono essere infantili gli adolescenti,ho molti dubbi anche se mi rendo conto che potrebbe essere una soluzione valida per offrire un mezzo di trasporto più sicuro ai ragazzi responsabili gravando meno sul bilancio delle famiglie.
 
Back
Alto