<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Alfa Romeo Giulia 2016-2019 | Page 512 | Il Forum di Quattroruote

Alfa Romeo Giulia 2016-2019

Cosa manca ancora alla giulia?

  • Versione SW

    Votes: 97 62,6%
  • Versione benzina con cambio manuale

    Votes: 24 15,5%
  • Accessori e personalizzazioni

    Votes: 18 11,6%
  • Altro

    Votes: 16 10,3%

  • Total voters
    155
Dove sono ubicate le varie sedi produttive controllate non è un problema, parliamo di multinazionali. Ovvio che avere stabilimenti in Serbia o Turchia è molto diverso (= conveniente, di certo) rispetto a USA o Inghilterra. Quello che un pochino anche a me "lascia un po' così" per non dire puzza è che mentre Audi, BMW e MB (Daimler) tanto per fare dei nomi "a caso" sono tutte delle AG (Aktiengesellschaft, società per azioni) con sede tedesca e diritto tedesco, la nostra (?) FCA invece e' una N.V. (naamloze vennootschap) azienda italo-statunitense di diritto olandese.
In sostanza casseforti e stanze dei bottoni stanno nella terra di origine dei marchi per le tedesche, che non mi sembrano intenzionate altrimenti, FCA mah..., anche a me come Arizona77, questi spostamenti di sede mi fanno pensare.
Prendendo ad esempio ancora i marchi tedeschi, a me sembra che ci sia la volontà di mantenere tedesche (visto che quelle sono le radici) immagine, storia, carattere, riferimenti tecnologici, ovviamente la configurazione economico-legale e last but not least gli utili (della cui tassazione beneficia il fisco tedesco, ma guarda un po').
Anzi poi al contrario "storico vizio" dei tedeschi è il pangermanesimo, la Großdeutschland.....
:emoji_flag_de:

Di certo FCA personalmente non la sento italiana. La stirpe italica, disse un "pelato" noto per il suo "ventennio", è
"Italiani, popolo di santi, poeti e navigatori, o meglio: popolo di eroi, di santi, di poeti, di artisti, di navigatori, di colonizzatori, di trasmigratori"
In materia di santi non mi pronuncio, non è questo il luogo, sui poeti pure, ma la definizione di "navigatori e trasmigratori" rende l' idea: gli "spostamenti" non ci preoccupano, anzi....in certi ambiti poi vengono fatti con una nonchalance....
:emoji_wink:


" Smettila " Ami

qui finisce che Ti radiano

:emoji_sweat_smile::emoji_sweat_smile::emoji_sweat_smile::emoji_sweat_smile::emoji_sweat_smile::emoji_sweat_smile::emoji_sweat_smile:
 
A questo punto perché non rendere disponibile la trazione Q4 anche alla versione da 200 cv benzina visto che sullo stelvio è disponibile? E invece per la Stelvio avrei lasciato come optional la trazione integrale anche sulla 180 cv e invece la 210 avrei fatto un po' come sulla Giulia, riservandola ad un'unica versione sportiva/top di gamma così da non essere troppo vicina alla 180 Q4

Condivido; non riesco a capire le ragioni della riluttanza di Alfa Romeo ad estendere la disponibilità opzionale della trazione integrale Q4. Posso capire che sia esclusa sulla versione base della Giulia (150 Cv), ma su tutte le altre versioni dovrebbe essere resa disponibile. Per le ragioni che ho già esposto nella discussione sullo Stelvio (in sintesi: bollo, assicurazione, redditometro) non tutti, almeno in Italia, possono avere piacere a dover acquistare un'auto da 210 Cv invece che da 180. E la persecuzione contro le auto potenti, sebbene particolarmente significativa in Italia, non è estranea al resto dell'Europa. Mi par di ricordare che la 159 in versione da 100Kw/136 Cv (nemmeno 140 ....) fu introdotta proprio perché in taluni paesi europei (mi pare Paesi Bassi) sopra i 100 Kw scatta la persecuzione fiscale.
Capisco lo sguardo verso Cina ed Usa (dove pare che auto a benzina da 280 Cv non siano un problema), però, piaccia o no, l'Europa ad oggi è ancora il mercato principale di A.R.
 
Credi anche tu che la SW rubberebbe 2 mila clienti alla concorenza?

Hai ragione Angelo , duemila credo proprio di no , però qualche centinaio - e sto basso- sicuramente , tanti abbastanza per superare di slancio quota 1000 veicoli al mese ed avvicinarsi ad Audi A4 .

Ovviamente , non essendo esperto di automotive , non so se il costo della ulteriore versione permetterebbe un rientro dell'investimento in tempi ragionevoli . Sicuramente la triade lo fa ed evidentemente "ci sta dentro".

Potrebbe essere che una parte di questa clientela potenziale verrà intercettata dallo Stelvio , il quale però come prezzo , anche nelle versioni turbodiesel , sarà ben maggiore di Giulia . Quindi anche qui si apre un varco dal quale il potenziale cliente si orienta troppo facilmente su A4 , serie 3 e classe C station.

Per lo meno in attesa - che temo sarà lunga- del Suv su pianale della futura Giulietta , il quale personalmente auspico abbia motore longitudinale e trazione principale alle ruote posteriori , ma questo è un altro discorso ancora

. Va da sè invece che il grosso Suv previsto , e anch'esso di là da venire , non intercetterà minimamente la clientela di cui sopra , semmai si contenderà il mercato con la Levante .

Comincio quindi a pensare anch'io , Angelo , che la versione con portellone della Giulia , dopo che il pubblico ha metabolizzato la berlina sportiva ,potrebbe essere necessaria , per lo meno qui in Europa.
 
Ultima modifica:
Certo mi piacerebbe leggere qualche prova anche della Giulia con il manuale come la mia (180cv), anche se è difficile fare il confronto con l'automatica, rispetto alla quale perde in coppia, ma esprime il picco a regime più basso (1500 rpm vs 1750...) e pesa 75 kg in meno.La casa dichiara uno 0/100 in 1/10 di secondo in più, praticamente inavvertibile alla guida.Chiaro poi che l'eccellente ZF 8 marce permetta di avere sempre il rapporto ideale per filare via alla svelta; comunque anche con il manuale la Giulia si comporta molto bene già in Normal, senza la necessità di spostare il manettino in Dynamic, al contrario di quanto mi accadeva con la Giulietta benz. 170 cv.
Dopo aver usato la macchina per un congruo numero di km vi riferirò anche sui consumi, che risultano in costante diminuzione (sono a 540 km appena...).Ciao
 
Dopo aver usato la macchina per un congruo numero di km vi riferirò anche sui consumi, che risultano in costante diminuzione (sono a 540 km appena...).Ciao
La mia si sta slegando adesso a 13500 km...
dai usala sta Giulia sennò si addormenta il motore...
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Comunque io con AT8 ma 30 CV in meno, ultimamente viaggio sui 16 -16.5 km/litro, metà circa autostrada e metà statali.
 
So perfettamente di che si parla:
il post 7646.
Quello dove si dice che FCA ha aperto all' Estero per....
Ho semplicemente risposto che Nissan ha preso altra strada
( combinazione ben PIU' DISPENDIOSA ) ed e' andata in GB
e BMW e' andata in America....
Non in Serbia, uno dei paesi dai costi PIU' BASSI d' Europa.


P.s.: i 19 stabilimenti USA & C. li ha aperti lei FCA....O ci son sempre stati?
Per dire....Le C, le Jeep, le Dodge....dove le facevano prima dell' affare Obama?

P.s.2: mi spiace....ma quando vedo uno che si comporta diversamente dagli altri
( un po' come il cambio di Sedi che, combinazione gli altri grandi, di Monaco, Stoccarda e Wolfsburg non han fatto )
mi suona qualche campanellino.
Sara' una deformazione professionale, ma mi suona.

Penso che aprire un solo stabilimento in Serbia (e non per produrre la Giulia o una Maserati....) non sia da condanna al rogo. Mica ne hanno aperti 4 o 5. E aprirne uno in Malesia, uno in Thailandia e alcuni in Cina (dove fanno la serie 3) come ha fatto Bmw cos'è? Un alto tradimento ai tedeschi? Per il resto opinioni e come tali rispettabili, come sempre.
 
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Dove sono ubicate le varie sedi produttive controllate non è un problema, parliamo di multinazionali. Ovvio che avere stabilimenti in Serbia o Turchia è molto diverso (= conveniente, di certo) rispetto a USA o Inghilterra. Quello che un pochino anche a me "lascia un po' così" per non dire puzza è che mentre Audi, BMW e MB (Daimler) tanto per fare dei nomi "a caso" sono tutte delle AG (Aktiengesellschaft, società per azioni) con sede tedesca e diritto tedesco, la nostra (?) FCA invece e' una N.V. (naamloze vennootschap) azienda italo-statunitense di diritto olandese.
In sostanza casseforti e stanze dei bottoni stanno nella terra di origine dei marchi per le tedesche, che non mi sembrano intenzionate altrimenti, FCA mah..., anche a me come Arizona77, questi spostamenti di sede mi fanno pensare.
Prendendo ad esempio ancora i marchi tedeschi, a me sembra che ci sia la volontà di mantenere tedesche (visto che quelle sono le radici) immagine, storia, carattere, riferimenti tecnologici, ovviamente la configurazione economico-legale e last but not least gli utili (della cui tassazione beneficia il fisco tedesco, ma guarda un po').
Anzi poi al contrario "storico vizio" dei tedeschi è il pangermanesimo, la Großdeutschland.....
:emoji_flag_de:

Di certo FCA personalmente non la sento italiana. La stirpe italica, disse un "pelato" noto per il suo "ventennio", è
"Italiani, popolo di santi, poeti e navigatori, o meglio: popolo di eroi, di santi, di poeti, di artisti, di navigatori, di colonizzatori, di trasmigratori"
In materia di santi non mi pronuncio, non è questo il luogo, sui poeti pure, ma la definizione di "navigatori e trasmigratori" rende l' idea: gli "spostamenti" non ci preoccupano, anzi....in certi ambiti poi vengono fatti con una nonchalance....
:emoji_wink:

Io continuo a pensare che la nazionalità di un'azienda la faccia la proprietà della stessa, non dove ha la sede legale. E se alcune case tedesche sono più come dire, "scioviniste" di altre case di altri Paesi non mi interessa più di tanto.

Per me Alfa Romeo è e resta una casa italiana perchè la proprietà dell'azienda è italiana. Se gli Agnelli si disferanno di Fiat & C. vendendo tutto ai cinesi allora si che per me Fiat e Alfa diventeranno cinesi.
 
Penso che aprire un solo stabilimento in Serbia non sia da condanna al rogo. Mica ne hanno aperti 4 o 5. Per il resto opinioni e come tali rispettabili, come sempre.
Vero.Alla fine l'importante e' che la macchina cammini, specie per il sottoscritto che la usa 80% per spostamenti di lavoro.
A volte scrivendo ci si lascia trascinare da ipotesi fantaeconomiche, voli tecnico-pindarici e teorie complottistiche...
 
Se gli Agnelli si disferanno di Fiat & C. vendendo tutto ai cinesi allora si che per me Fiat e Alfa diventeranno cinesi.
Avremo allora Alfa Lomeo, Maselati, Fellali...Fiat (senza erre, fortunata) rimarra' tale e quale, e chi la cambia?
Comunque io non volevo sollevare critiche o accuse: il mondo degli affari e' cosi', minimo sforzo, massimo rendimento.
 
Avremo allora Alfa Lomeo, Maselati, Fellali...Fiat (senza erre, fortunata) rimarra' tale e quale, e chi la cambia?
Comunque io non volevo sollevare critiche o accuse: il mondo degli affari e' cosi', minimo sforzo, massimo rendimento.

Era solo per dire che per alcuni la tua Giulia è una bella macchina olandese. :emoji_slight_smile:
 
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