<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Trazione integrale, non più necessaria come una volta.. | Il Forum di Quattroruote

Trazione integrale, non più necessaria come una volta..

Una due-ruote-motrici con gli invernali va dappertutto mentre le integrali con gli estivi, spesso si fermano. Tutta la verità su integrali e 4x4..

Vi siete mai chiesti perché fra i vari mezzi antisdrucciolevoli da usare in caso di neve non compare mai la trazione integrale? Semplice: perché sulla neve non è in grado di garantire una motricità sufficiente, anche se offre una spinta doppia rispetto a una due ruote motrici. Allora perché tutti i rally più importanti sono stati vinti con le trazioni integrali? Alt! Passo indietro: distinguiamo fra 4X4 e trazione integrale.

4x4 e trazione integrale

La prima è la soluzione che consente di inviare ad una sola ruota tutta la coppia del motore. Serve quando tre ruote sono nel fango, o sul ghiaccio, e una sull’asfalto. Perché funzioni bisogna eliminare o bloccare tutti i differenziali presenti nella trasmissione. La seconda consente, invece, di inviare costantemente un quarto della coppia del motore a ciascuna delle quattro ruote. Serve per trasmettere a terra il massimo della potenza attraverso i pneumatici. Perché funzioni bisogna che siano presenti, e funzionanti, tre differenziali (uno per assale, più uno centrale).

Riassumendo. La 4X4 si muove a bassa velocità, su terreni a scarsa aderenza, con contatto incerto delle ruote; se il motore ha 100 cavalli, possono essere trasmessi tutti ad una sola ruota. La trazione integrale ripartisce sempre la potenza fra le quattro ruote, viaggia bene in salita e in curva, quando bisogna scaricare a terra molti cavalli. Va da sé che bisogna averli, i cavalli, e per sentire la differenza bisogna anche premere sull’acceleratore.

L'aderenza

Parliamo ora di aderenza. Per semplificare, immaginiamo di avere un’auto del peso di 400 chili, ripartito in modo uguale fra i pneumatici (100 kg a testa). L’aderenza è quella forza parallela al terreno che serve al battistrada per avanzare, frenare, sterzare, percorrere le curve. Vale sempre meno del peso che agisce in verticale: su asfalto raggiunge il 90-95% del peso, sul bagnato scende al 50% e su ghiaccio e neve crolla fino al 10-12%. Questi valori sono quelli tipici di pneumatici normali (estivi) su asfalto normale. Ma con le mescole della Formula 1, più simili a un adesivo che a una gomma, si può arrivare ad aderenze pari a 3-4 volte la forza verticale (qui non si può parlare solo di peso perché agisce anche la deportanza aerodinamica a spingere verso il basso).

“La 4X4 si muove a bassa velocità, su terreni a scarsa aderenza, con contatto incerto delle ruote; se il motore ha 100 cavalli, possono essere trasmessi tutti ad una sola ruota. La trazione integrale ripartisce sempre la potenza fra le quattro ruote, viaggia bene in salita e in curva, quando bisogna scaricare a terra molti cavalli”

automoto.it

È la quarta volta che Peugeot vince la Dakar, ma è la prima dopo 26 anni dallʼultimo successo e la prima da quando il raid più famoso del mondo si disputa in Sud America. A portare al trionfo di Rosario la Peugeot 2008 DKR a due ruote motrici è un mito della Dakar, Stephane Peterhansel.
Peugeot chiude lʼedizione 2016 della corsa con 9 vittorie di tappa su 12 e tre vetture su 4 portate al traguardo. A mancare è soltanto l'equipaggio Carlos Sainz/Lucas Cruz, che a 4 giorni dalla fine era leader della corsa.

Classifica Finale Auto.

1
302 – STEPHANE PETERHANSEL(FRA)
PEUGEOT 2008 DKR
45h22m10s +00:00:00 –:–:– (1)
2
300 – NASSER AL-ATTIYAH(QAT)
MINI ALL4 RACING
45h57m08s +00:34:58 +00:01:00 (2)
3
301 – GINIEL DE VILLIERS(ZAF)
TOYOTA HILUX
46h24m57s +01:02:47 –:–:– (3)
4
315 – MIKKO HIRVONEN(FIN)
MINI ALL4 RACING
46h27m28s +01:05:18 –:–:– (4)
5
319 – LEEROY POULTER(ZAF)
TOYOTA HILUX
46h52m53s +01:30:43 –:–:– (5)
6
304 – NANI ROMA(ESP)
MINI ALL4 RACING
47h03m16s +01:41:06 +00:01:00 (6)
7
321 – CYRIL DESPRES(FRA)
PEUGEOT 2008 DKR
47h11m14s +01:49:04 +00:01:00 (7)
8
307 – VLADIMIR VASILYEV(RUS)
TOYOTA HILUX
47h23m55s +02:01:45 +00:01:00 (8)
9
314 – SEBASTIEN LOEB(FRA)
PEUGEOT 2008 DKR
47h44m19s +02:22:09 +00:07:00 (9)
10
323 – HARRY HUNT(GBR)
MINI ALL4 RACING
48h33m40s +03:11:30 +00:08:00 (10)
11
305 – YAZEED ALRAJHI(SAU)
TOYOTA HILUX
49h59m28s +04:37:18 +00:05:00 (11)
12
310 – ORLANDO TERRANOVA(ARG)
MINI ALL4 RACING
50h31m04s +05:08:54 –:–:– (12)
13
306 – ERIK VAN LOON(NLD)
MINI ALL4 RACING
50h44m23s +05:22:13 –:–:– (13)
14
329 – MARTIN PROKOP(CZE)
TOYOTA HILUX
50h55m42s +05:33:32 +00:01:00 (14)
15
327 – JAKUB PRZYGONSKI(POL)
MINI ALL4 RACING
51h02m10s +05:40:00 +00:01:00 (15)
 
Pigreco mi ha anticipato. Nessuno ha mai detto che sia necessaria, ovviamente una due ruote motrici catenata va comunque meglio su ghiaccio di una integrale con solo invernali.
Che con una due ruote motrici con gomme invernali si vada ovunque dissento... l'anno scorso durante l'unica nevicata degna di nota un mio amico ha dovuto montare le catene nonostante le gomme invernali per uscire dalla salita del parcheggio. Catene che poi ha anche rotto nell'immettersi in strada probabilmente per la pessima qualità o perché montate male... mentre io non ho avuto nessuna difficoltà a salire.
Quanto alla distinzione 4x4 integrale non considerano i vari controlli di trazione, differenziali autobloccanti, distributori variabili di coppia etc.
 
Niente è indispensabile, ma a parità di gomme/catene, quattro è meglio di due, e su questo non ci piove. E cingoli sarebbe meglio ancora.... di questo però parleremo quando Peugeot produrrà gatti delle nevi.
Agricolo, la pensiamo diversamente sui parcheggi, ma non sulle ruote motrici!!
Eheh...
 
Vi siete mai chiesti perché fra i vari mezzi antisdrucciolevoli da usare in caso di neve non compare mai la trazione integrale? Semplice: perché sulla neve non è in grado di garantire una motricità sufficiente, anche se offre una spinta doppia rispetto a una due ruote motrici.
Questa, se permetti, è un'affermazione quantomeno discutibile.
Uno dei migliori mezzi gommati da utilizzare anche come spalaneve è l'Unimog, e proprio per la sua trazione integrale.
Ed è solo il primo esempio che mi viene in mente.

Poi, il fatto che Peugeot non abbia veicoli a trazione integrale a listino, non giustifica affermazioni del genere.
Anche perchè in casa PSA c'è il C4 Aircross, che quanto a trazione (alias Mitsubishi ASX) fa parecchio meglio del nuovo 3008 TA.
 
Ci vorrebbero auto a trazione integrale permanente ma col doppio di potenza. Una STI va bene.

L'altro giorno ho preso l'Impreza del vecchio.
A parte le plastiche scricchiolanti ovunque e la frizione di cemento, è stato bello sentire l'auto che pareva schiacciarsi (e non rollare) quando aprivi il gas in curva.
Non deve "servire", quelle che servono alla bisogna sono le ON DEMAND... le vere TI le senti alla guida... magari non sono le più veloci ma danno un controllo e dei margini pregevoli.
 
Una due-ruote-motrici con gli invernali va dappertutto
Puntualmente viene riproposta questa tesi...
A tutti coloro che la scrivono, caldeggiano, ripropongono, chiedo: quale e quanta esperienza di guida su neve avete per sostenere una bestialità del genere?
Il sottoscritto un minimo di quell'esperienza ce l'ha:
- Con una trazione anteriore gommata con ottime gomme termiche, di marca, nuove, mi sono trovato più volte a dover ripartire da fermo su leggere salite innevate con accenno di ghiaccio; ogni volta ripartire era impossibile e l'unica soluzione era tornare un po' indietro e affrontare il punto critico di slancio
- Di contro, le stesse identiche salite, nelle stesse condizioni, affrontate con altra vettura a trazione integrale, con gomme ottime, di marca, ma consumate al 50%, non davano nessun problema

Se non ricordo male, in un test comparativo di Quattroruote di Natale 2007, una Subaru Impreza, con gomme non specialistiche, aveva bastonato diverse altre integrali dotate di gomme termiche

Conclusioni:
1. Trazione integrale non vuol dire niente (ce ne sono tante tipologie, con capacità ben diverse)
2. Gomme invernali non vuol dire niente (per lo stesso motivo)
3. Ma soprattutto, con due ruote motrici e gli invernali si va dappertutto, SI, purché in città, in pianura, a livello del mare, senza ghiaccio e senza salite; "andare dappertutto e basta" è un'altra cosa

:cool:
 
Puntualmente viene riproposta questa tesi...
A tutti coloro che la scrivono, caldeggiano, ripropongono, chiedo: quale e quanta esperienza di guida su neve avete per sostenere una bestialità del genere?
Il sottoscritto un minimo di quell'esperienza ce l'ha:
- Con una trazione anteriore gommata con ottime gomme termiche, di marca, nuove, mi sono trovato più volte a dover ripartire da fermo su leggere salite innevate con accenno di ghiaccio; ogni volta ripartire era impossibile e l'unica soluzione era tornare un po' indietro e affrontare il punto critico di slancio
- Di contro, le stesse identiche salite, nelle stesse condizioni, affrontate con altra vettura a trazione integrale, con gomme ottime, di marca, ma consumate al 50%, non davano nessun problema

Se non ricordo male, in un test comparativo di Quattroruote di Natale 2007, una Subaru Impreza, con gomme non specialistiche, aveva bastonato diverse altre integrali dotate di gomme termiche

Conclusioni:
1. Trazione integrale non vuol dire niente (ce ne sono tante tipologie, con capacità ben diverse)
2. Gomme invernali non vuol dire niente (per lo stesso motivo)
3. Ma soprattutto, con due ruote motrici e gli invernali si va dappertutto, SI, purché in città, in pianura, a livello del mare, senza ghiaccio e senza salite; "andare dappertutto e basta" è un'altra cosa

:cool:
Già. Sono andato anche io per anni con una 2wd in montagna e le invernali ma dire che si va dappertutto è una boiata. Non vai dappertutto nemmeno con una integrale anche se i limiti sono più alti
 
La mia auto, trazione posteriore, 200 cv è 420nm di coppia. Esplosiva l'erogazione, eccellente da guidare ma...se piove sento tanto la mancanza di una vera 4x4: chi ha o ha avuto una tp mi comprenderà.
 
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