<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Antipasto di Civic X (USDM) | Page 26 | Il Forum di Quattroruote

Antipasto di Civic X (USDM)

Non vedo perché un'auto versatile e polivalente (e sfido chiunque a dire che Civic, Jazz, HR-V e CR-V non lo siano) debba pure essere esteticamente omologata alla media del settore.
Sicuramente questo può aiutare le vendite, soprattutto in Europa, ma da appassionato io preferisco che le varie Case si sforzino di sviluppare un linguaggio stilistico proprio, anche qualora non incontri i gusti della maggior parte del pubblico.

Per il resto ovviamente anche io sarei contento se per la Civic ci fosse un listino stile VAG, con infinite possibilità di scelta tra motorizzazioni, trasmissioni e allestimenti; potendolo fare probabilmente avrei variato qualcosa nella configurazione per cui alla fine ho optato.
Il prodotto così com'è l'ho trovato comunque valido, l'ho scelto e se tornassi indietro lo rifarei altre mille volte.

Per un cliente soddisfatto come me ce ne sono magari altri 100 che fanno scelte diverse perché cercano altre qualità in un auto. Embé?
Nel momento in cui un costruttore non ci offre il modello che desideriamo siamo liberi di acquistare altro.
Tu lo hai fatto scegliendo Hyundai, elancia lo ha fatto comprando Mazda, io l'ho fatto passando da Alfa Romeo a Honda.

Non credo che passare dal marchio A al marchio B debba necessariamente denotare una superiorità intrinseca a vantaggio del secondo, semplicemente si è scelto un prodotto più vicino alle proprie esigenze del momento.

Cioè se guido una Mustang e poi passo a un Pajero perché improvvisamente mi serve spazio (esempio a caso tra due auto con prezzi simili) devo concludere per forza che Mitsubishi è meglio di Ford?
Se passo da BMW Serie1 a Mercedes Classe A devo dire che BMW fa schifo perché non mi offre un benzina a 4 cilindri da 150 CV mentre Mercedes lo fa?
 
Non vedo perché un'auto versatile e polivalente (e sfido chiunque a dire che Civic, Jazz, HR-V e CR-V non lo siano) debba pure essere esteticamente omologata alla media del settore.
Sicuramente questo può aiutare le vendite, soprattutto in Europa, ma da appassionato io preferisco che le varie Case si sforzino di sviluppare un linguaggio stilistico proprio, anche qualora non incontri i gusti della maggior parte del pubblico.

Per il resto ovviamente anche io sarei contento se per la Civic ci fosse un listino stile VAG, con infinite possibilità di scelta tra motorizzazioni, trasmissioni e allestimenti; potendolo fare probabilmente avrei variato qualcosa nella configurazione per cui alla fine ho optato.
Il prodotto così com'è l'ho trovato comunque valido, l'ho scelto e se tornassi indietro lo rifarei altre mille volte.

Per un cliente soddisfatto come me ce ne sono magari altri 100 che fanno scelte diverse perché cercano altre qualità in un auto. Embé?
Nel momento in cui un costruttore non ci offre il modello che desideriamo siamo liberi di acquistare altro.
Tu lo hai fatto scegliendo Hyundai, elancia lo ha fatto comprando Mazda, io l'ho fatto passando da Alfa Romeo a Honda.

Non credo che passare dal marchio A al marchio B debba necessariamente denotare una superiorità intrinseca a vantaggio del secondo, semplicemente si è scelto un prodotto più vicino alle proprie esigenze del momento.

Cioè se guido una Mustang e poi passo a un Pajero perché improvvisamente mi serve spazio (esempio a caso tra due auto con prezzi simili) devo concludere per forza che Mitsubishi è meglio di Ford?
Se passo da BMW Serie1 a Mercedes Classe A devo dire che BMW fa schifo perché non mi offre un benzina a 4 cilindri da 150 CV mentre Mercedes lo fa?

Hai ragione, da appassionato ed apprezzante... ma albelilly ragiona da commerciante. Come commerciante, se H vendesse solo in Europa, avrebbe ragione imho al 100%.
Il problema è che la sua visione va in crisi quando coinvolge le scelte personali che, come tali, non devono seguire nessun trend ma solo il nostro sentire.

Vogliamo parlare della CR-Z.... auto "sbagliata"?

E' un bene per gli appassionati e per il mercato globale (pare) che Honda proponga modelli così particolari anche stilisticamente... e che proponga in Eu un'offerta alternativa al dogma, al dogma premium... e sottodogma coreanfrancese.

A patto però che qui non chiuda!!! :D
 
Ultima modifica:
Ti dico solo questa: A3 di figlio di titolari ventenne con A3 Sb 184cv quattro full optionals, bianca come la mia (55.000 euro)... ecco, parcheggiata vicino alla mia (la metà del prezzo o meno), pare una scatolotta.
Dov'è il distinguersi dalla massa?
Da una Leòn, Golf o altro?
Si distingue più una Mazda3 (da noi) o una diversissima e criticabilissima CIvic... e per me il distinguermi è un valore aggiunto. Se poi spendo pure meno ed ho un prodotto di qualità.... BINGO!
l'hai detta giusta PER TE ma per la maggioranza delle altre persone l'importante può essere ben altro e, ribadisco: noi possiamo parlare come si suo dire: "Dal canto nostro...." il resto della massa (ergo: il mercato) si muove all'opposto premiando non solo quello che è qualitativamente valido come sicuramente è Honda (ma neanche in senso assoluto, viste le magagne di Hr-v e compagnia...) ma anche quello che risulta maggior rispondente al gusto personale quello che sicuramente purtroppo nei modelli attuali e, pare, anche per quelli a venire, a detta non solo mia ma di tanti, NON RISPONDE Honda.
Anche se sembra un discorso da commerciante, invito a non sottovalutare anche lo scarso valore residuo che in proiezione avrà l'auto poco diffusa: mica tutti tengono la vettura vita natural durante; c'è anche chi non facendo una barca di km l'anno decide di cambiarla, anche per il puro piacere di farlo o per pura anzianità di servizio dopo 6 - 7 anni e rimane sconcertato quando si accorge che alla permuta gli viene offerto si e no il 10/20 % del prezzo da nuova !
Non credo che, soprattutto in Italia col vento che tira, tutti gli appassionati di un marchio possano permettersi di buttare dalla finestra in questo modo decine e decine di migliaia di Euro.
Come al solito tu vivi di sentimentalismo e passione anteponendo lo stile e l'originalità (probabilmente te lo puoi permettere...) io sicuramente di passione ma anche di calcolo perché, malgrado io viva in Svizzera, paese notoriamente benestante, non intendo buttare denaro alle ortiche. ;)
 
Non vedo perché un'auto versatile e polivalente (e sfido chiunque a dire che Civic, Jazz, HR-V e CR-V non lo siano) debba pure essere esteticamente omologata alla media del settore.
Sicuramente questo può aiutare le vendite, soprattutto in Europa, ma da appassionato io preferisco che le varie Case si sforzino di sviluppare un linguaggio stilistico proprio, anche qualora non incontri i gusti della maggior parte del pubblico.

Per il resto ovviamente anche io sarei contento se per la Civic ci fosse un listino stile VAG, con infinite possibilità di scelta tra motorizzazioni, trasmissioni e allestimenti; potendolo fare probabilmente avrei variato qualcosa nella configurazione per cui alla fine ho optato.
Il prodotto così com'è l'ho trovato comunque valido, l'ho scelto e se tornassi indietro lo rifarei altre mille volte.

Per un cliente soddisfatto come me ce ne sono magari altri 100 che fanno scelte diverse perché cercano altre qualità in un auto. Embé?
Nel momento in cui un costruttore non ci offre il modello che desideriamo siamo liberi di acquistare altro.
Tu lo hai fatto scegliendo Hyundai, elancia lo ha fatto comprando Mazda, io l'ho fatto passando da Alfa Romeo a Honda.

Non credo che passare dal marchio A al marchio B debba necessariamente denotare una superiorità intrinseca a vantaggio del secondo, semplicemente si è scelto un prodotto più vicino alle proprie esigenze del momento.

Cioè se guido una Mustang e poi passo a un Pajero perché improvvisamente mi serve spazio (esempio a caso tra due auto con prezzi simili) devo concludere per forza che Mitsubishi è meglio di Ford?
Se passo da BMW Serie1 a Mercedes Classe A devo dire che BMW fa schifo perché non mi offre un benzina a 4 cilindri da 150 CV mentre Mercedes lo fa?
bhé in pratica ribadisci il mio concetto: non affezione ad una marca ma si acquista quello che "nel qui ed ora" risponde alle nostre esigenze/gusto/prezzo... senza dire "io quella, pur essendo un'ottima vettura non la copro assolutamente perché sembra uno scatolotto"... il matrimonio è un compromesso, figurati la scelta dell'auto ! :D:D:D
Chi una volta poteva (in senso economico) qui in Svizzera si recava da Monteverdi a Ginevra e si faceva fare la vettura su misura ma - anche qui - non era certo la regola.
Possiamo disquisire finché vogliamo ma quello che traina tutto è il vil denaro e se non si vende non si ha nemmeno possibilità di sviluppo e conseguentemente di migliorare il prodotto; proprio per questo invece di criticare il gruppo coreano io ne faccio un esempio industriale e commerciale, esempio che sarebbe da seguire, altro che storie. :cool:
 
... se non si vende non si ha nemmeno possibilità di sviluppo e conseguentemente di migliorare il prodotto ...
Discorso valido in linea generale però ricordiamo che le vendite di Honda non si fanno in EU ma altrove, quindi le possibilità di sviluppo e di miglioramento dei prodotti non sono compromesse da eventuali flop italiani o europei. Come scriveva @elancia75 piuttosto c'è da sperare che riescano a mantenere almeno la quota di sopravvivenza sui nostri mercati...
 
l'hai detta giusta PER TE ma per la maggioranza delle altre persone l'importante può essere ben altro e, ribadisco: noi possiamo parlare come si suo dire: "Dal canto nostro...." il resto della massa (ergo: il mercato) si muove all'opposto premiando non solo quello che è qualitativamente valido come sicuramente è Honda (ma neanche in senso assoluto, viste le magagne di Hr-v e compagnia...) ma anche quello che risulta maggior rispondente al gusto personale quello che sicuramente purtroppo nei modelli attuali e, pare, anche per quelli a venire, a detta non solo mia ma di tanti, NON RISPONDE Honda.
Anche se sembra un discorso da commerciante, invito a non sottovalutare anche lo scarso valore residuo che in proiezione avrà l'auto poco diffusa: mica tutti tengono la vettura vita natural durante; c'è anche chi non facendo una barca di km l'anno decide di cambiarla, anche per il puro piacere di farlo o per pura anzianità di servizio dopo 6 - 7 anni e rimane sconcertato quando si accorge che alla permuta gli viene offerto si e no il 10/20 % del prezzo da nuova !
Non credo che, soprattutto in Italia col vento che tira, tutti gli appassionati di un marchio possano permettersi di buttare dalla finestra in questo modo decine e decine di migliaia di Euro.
Come al solito tu vivi di sentimentalismo e passione anteponendo lo stile e l'originalità (probabilmente te lo puoi permettere...) io sicuramente di passione ma anche di calcolo perché, malgrado io viva in Svizzera, paese notoriamente benestante, non intendo buttare denaro alle ortiche. ;)

Non è imho un forum di elettrodomestici, per quanto anche per quelli (di fascia alta) il sentimentalismio passionale conta eccome... ovvero si iveste anche nel design, nell'ergonomia, nei materiali.
Figuriamoci per le auto.

Io da appassionato ingenuo mi sono fatto quasi 230.000 km di Civic senza un problema e con grandi soddisfazioni. E mi piaceva la A3.
NOn oso pensare se avessi poi preso la modaiola Qashqai appena uscita (2007) quanti valori residui avrei sperimentato sulla mia pelle, cambiandola magari tre volte in quei 230.000 km.

Quindi non esiste una dicotomia RAZIONALITA' - PASSIONE... ma esistono molte sfumature di grigio...

In certi casi è proprio l'istinto e la passione che portano alla scelta più razionale, magari per caso... con la differenza che in questo caso guidi col sorriso... mentre se segui il gregge pensando alla rivendibilità del grigio elettrodomestico tutt'al più ti puoi ritenere soddisfatto che non si sia rotto.

P.S. e dobbiamo rispettare chi si appassiona della Golf 1.6 TDI o della Dacia Sandero o della Octavia, il mio discorso difende gli appassionati a 360°

;)
 
Discorso valido in linea generale però ricordiamo che le vendite di Honda non si fanno in EU ma altrove, quindi le possibilità di sviluppo e di miglioramento dei prodotti non sono compromesse da eventuali flop italiani o europei. Come scriveva @elancia75 piuttosto c'è da sperare che riescano a mantenere almeno la quota di sopravvivenza sui nostri mercati...
è proprio questo il punto: a differenza di Hyundai/Kia (e non solo) che adattano i loro modelli al gusto ed esigenze per ogni mercato nel quale intendono commercializzare, Honda non lo fa ma si limita (sempre e comunque fuori tempo...) ogni tanto ad adattare i motori (vedi i-Dtec 1,6) ma non si degna minimamente di creare stili che incontrino le tendenze locali; in poche parole per loro le cosiddette Worldcar devono restare esteticamente tali ché siano vendute in USA, in Asia o Europa poco conta, fa niente se un tal modello non ha successo, loro continuano indeFESSI a testa bassa a proporlo... guadate quella povera Cr-z: io che non certo un genio del marketing, già dalle anticipazioni (se ricordate) ne avevo già decretato il funerale ma loro no, loro hanno continuato a tenerla in listino fino allo spasimo, fino al punto che hanno dovuto dire basta almeno per smaltire gli esemplari invenduti. Vi sembra una politica commerciale azzeccata questa ? Cos'hanno le Honda di oggi sia stilisticamente che tecnologicamente da essere scelte al posto di una classica tedesca, francese o coreana ? Io non lo so ditemi voi.
 
è proprio questo il punto: a differenza di Hyundai/Kia (e non solo) che adattano i loro modelli al gusto ed esigenze per ogni mercato nel quale intendono commercializzare, Honda non lo fa ma si limita (sempre e comunque fuori tempo...) ogni tanto ad adattare i motori (vedi i-Dtec 1,6) ma non si degna minimamente di creare stili che incontrino le tendenze locali; in poche parole per loro le cosiddette Worldcar devono restare esteticamente tali ché siano vendute in USA, in Asia o Europa poco conta, fa niente se un tal modello non ha successo, loro continuano indeFESSI a testa bassa a proporlo... guadate quella povera Cr-z: io che non certo un genio del marketing, già dalle anticipazioni (se ricordate) ne avevo già decretato il funerale ma loro no, loro hanno continuato a tenerla in listino fino allo spasimo, fino al punto che hanno dovuto dire basta almeno per smaltire gli esemplari invenduti. Vi sembra una politica commerciale azzeccata questa ? Cos'hanno le Honda di oggi sia stilisticamente che tecnologicamente da essere scelte al posto di una classica tedesca, francese o coreana ? Io non lo so ditemi voi.
Quello che avevo scritto sopra, ma oltre a te che mi hai detto (gli appassionati del marchio) nessuno ha detto perche prendetre oggi una Civic e non un Audi, Golf ecc......

Elacia seguendo il tuo discorso della tua Civic mi soprende che non ne hai presa un'altra, ma ti sei rivolto altrove....:)
 
Non è imho un forum di elettrodomestici, per quanto anche per quelli (di fascia alta) il sentimentalismio passionale conta eccome... ovvero si iveste anche nel design, nell'ergonomia, nei materiali.
Figuriamoci per le auto.

Io da appassionato ingenuo mi sono fatto quasi 230.000 km di Civic senza un problema e con grandi soddisfazioni. E mi piaceva la A3.
NOn oso pensare se avessi poi preso la modaiola Qashqai appena uscita (2007) quanti valori residui avrei sperimentato sulla mia pelle, cambiandola magari tre volte in quei 230.000 km.

Quindi non esiste una dicotomia RAZIONALITA' - PASSIONE... ma esistono molte sfumature di grigio...

In certi casi è proprio l'istinto e la passione che portano alla scelta più razionale, magari per caso... con la differenza che in questo caso guidi col sorriso... mentre se segui il gregge pensando alla rivendibilità del grigio elettrodomestico tutt'al più ti puoi ritenere soddisfatto che non si sia rotto.

P.S. e dobbiamo rispettare chi si appassiona della Golf 1.6 TDI o della Dacia Sandero o della Octavia, il mio discorso difende gli appassionati a 360°

;)
se hai letto bene io non mi riferivo a chi come te tiene la vettura finché schiatta (o la distrugge in un malaugurato incidente...) perché nel tuo caso con 7 -8 anni e 230'000 NESSUNA auto ha più un valore commerciale decente ma (rileggi, please) mi riferisco a chi non ne fa un uso esasperato e magari in 8 anni totalizza al massimo 80-90'000 km ed ha voglia di cambiare l'auto per altre ragioni meno che quella dello sfruttamento vero e proprio, ebbene in quel caso se avesse in mano una banale A3 o una Golf non avrebbe il minimo problema di valutazione ma con una vettura poco diffusa (compresa anche la Mazda 3 che mi pare incontri poco anch'essa) non si ha solo il problema della drammatica svalutazione ma anche quello della difficoltà di ritiro da parte dei concessionari i quali temono di non riuscire in seguito a piazzarla.
La regola è sempre la stessa: quello che suscita poco interesse da nuovo ne susciterà ancor meno da usato, c'è poco da fare.
Ne abbiamo parlato allo spasimo: il discorso commerciale cade completamente se chi compra qualcosa di (quasi) unico lo fa mettendoci unicamente passione e (potendoselo permettere) non gliene frega niente se ci smena un pacco di Euro. E' più che giusto che ognuno possa togliersi le proprie soddisfazioni: si vive in ogni caso una volta sola, no ?
 
Quello che avevo scritto sopra, ma oltre a te che mi hai detto (gli appassionati del marchio) nessuno ha detto perche prendetre oggi una Civic e non un Audi, Golf ecc......

Elacia seguendo il tuo discorso della tua Civic mi soprende che non ne hai presa un'altra, ma ti sei rivolto altrove....:)

Non avessi avuto la ottava forse avrei preso la nona, col 1.6.

MA

Ho dovuto cambiare in quattro e quattr'otto, concertando coi gusti di mia moglie e con un budget non proprio "da sfizio".
Mi sono rivolto a una casa che ritengo "pura"... che produce in Giappone, ha una tecnologia rinnovata, e fa un 2.2 corposo senza costare 35 mila e oltre.
Confesso di aver valutato anche BMW 218-220d AT... seg.D aziendali... e SUV meno accessoriati e 2WD (brrr).

Fosse uscita prima CIVICX, con motori dai consumi bassi e intorno agli 8sec. o sotto... avrei fatto pressione su mia moglie tuttavia (che aborre l'attuale).

Per fortuna pure questa ha uno stile che sicuramente a lei non piace... così non ho rimpianti (relativi perchè quando avevo bisogno dell'auto la decima non c'era). ;)
 
io non mi riferivo a chi come te tiene la vettura finché schiatta ma mi riferisco a chi non ne fa un uso esasperato e magari in 8 anni totalizza al massimo 80-90'000 km ed ha voglia di cambiare l'auto per altre ragioni meno che quella dello sfruttamento vero e proprio

La logica dell'elettrodomestico, l'antimercato.

E' un ossimoro farsi venire la voglia di cambiare spesso una vettura che si acquista senza alcuna voglia... quindi, se c'è una logica, io non la capisco assolutamente... tranne che per le auto aziendali.
Per quanto si svalutino meno VW e compagnia bella... a cambiarle spesso si perdono molti soldi comunque... quindi anche dal punto di vista "razionale" il discorso decade.

Capisco un ricco che si sfizia cambiando spesso (vedasi foto del ricco architetto in Lamborghini)... ma non v'è alcun tornaconto imho a rivendere dopo pochi anni... e solo il pensiero di dovermi limitare nella scelta per compiacere chi consumerà la mia consumazione dopo mi fa rabbrividire.
 
Non avessi avuto la ottava forse avrei preso la nona, col 1.6.

MA

Ho dovuto cambiare in quattro e quattr'otto, concertando coi gusti di mia moglie e con un budget non proprio "da sfizio".
Mi sono rivolto a una casa che ritengo "pura"... che produce in Giappone, ha una tecnologia rinnovata, e fa un 2.2 corposo senza
costare 35 mila e oltre.
Confesso di aver valutato anche BMW 218-220d AT... seg.D aziendali... e SUV meno accessoriati e 2WD (brrr).

Fosse uscita prima CIVICX, con motori dai consumi bassi e intorno agli 8sec. o sotto... avrei fatto pressione su mia moglie tuttavia (che aborre l'attuale).

Per fortuna pure questa ha uno stile che sicuramente a lei non piace... così non ho rimpianti (relativi perchè quando avevo bisogno dell'auto la decima non c'era). ;)

La Mazda 3 mi piace più della mia se ci soffe stato un 1.6 tipo la mia ci avrei fatto un pensierino
 
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