Introduco un argomento forse già aperto in passato, non saprei, ma che ritengo comunque interessante.
Quando questo motore fu introdotto sul mercato dal gruppo Fiat se ne parlò come qualcosa di rivoluzionario, (e in effetti sotto certi aspetti lo era e lo è senz'altro), ma personalmente sono stato sempre convinto che non si tratti di una tecnologìa che ha dato i frutti sperati. Dico di seguito perchè mi sono fatto questa idea, supportato, come cerco di fare sempre, da valori e dati oggettivi.
- Non è più potente di un normale bialbero 4 valvole p.c.. Anzi, sembra che non riesca a prendere gli stessi giri, anche se ai bassi ha molta coppia, poi però si "plafona" abbastanza presto.
- Non determina risparmi sui consumi. Anzi, direi che, a parità di cilindrata, consuma mediamente come o di più di un bialbero sempre a 4 valvole, dati i riscontri letti su diverse prove su strada, direi praticamente tutte, sia di Quattroruote che di altre riviste, realtive sia ai twinair che ai multiair.
- Apparentemente sembra anche meno "nobile", perchè, contrariamente ai motori sportivi e da corsa, ha solo un albero a camme in testa, con le altre valvole mosse da rinvii ed elettronica. E' vero che non ha la valvola a farfalla (anche se ha qualcosa di simile controllato elettronicamente) ma ha anche altre complicanze, come l'alzata idraulica delle valvole.
- Per me poi ha un altro difetto: il sound. Il rombo che emette questo motore è, sempre a mio modesto parere, poco gradevole e poco sportivo, ma questo conta poco.
In definitiva, io non vedo, nella pratica, quei vantaggi teorici che dovrebbe avere, in particolare miglior rendimento, minori consumi, aumento della coppia e minori emissioni. L'eventuale vantaggio di coppia si esaurisce molto presto con l'aumentare dei giri motore (il valore massimo si trova molto in basso) mentre sulle emissioni non mi pronuncio perchè non ho dati alla mano, mentre il vantaggio dei consumi "sulla strada" non c'è.
Mi sembra comunque un motore adatto principalmente alle utilitarie, e pare che si adatti bene anche all'opzione gas, un motore che forse non dovrebbe essere montato su vetture di un certo prestigio e di una certa potenza, anche se inizialmente si parlava di possibili potenze superiori a parità di cilindrata.
Ecco perchè mi sono un po' meravigliato quando ho saputo che il 2.000 turbo della Giulia è un multiair e non un "tradizionale" bialbero 16 valvole con variatori di fase, tipo il 1.750 Tbi dell'ing.Martinelli. Ok i 200 cv, ma nella versione 270 cv mi chiedo che rendimento potrà avere, quale affidabilità e quali consumi, pronto ovviamente ad essere smentito dai fatti. .Non dimentichiamo però che i nuovissimi motori 4 cilindri turbo delle Porsche 718 Boxster e Cayman hanno 300 cv nella versione 2.0 e fanno tranquillamente 11 km/litro di media (prova 718 Boxster Quattroruote ediz. straord.08/2016), ovvero poco meno delle Fiat 124 spider e Abarth (che montano i già collaudati multiair 1.4 turbo e sono sui 12/13 km/litro)..................
Ho parlato con il mio meccanico e anche lui ha qualche perplessità sulle reali prerogative di questo rivoluzionario motore.
Mi piacerebbe ovviamente ascoltare a tal proposito (in attesa dei test su strada della Giulia 2.0 turbo multiair 200 cv) anche il parere di qualche ing. meccanico. Credo o quanto meno spero che ce ne siano tra i frequentatori di questo forum.
Ovviamente la presente non vuole essere una critica tout court alla Fiat/Fca, del resto nella mia vita ho posseduto per il 90% vetture italiane, ma sostanzialmente una indagine tecnico-conoscitiva, con intenti costruttivi, su questa tipologia di motore e una base per una discussione, anche con il coinvolgimento di chi magari possiede vetture dotate di questo propulsore.
PS: chiedo venia per la lunghezza del post.
Quando questo motore fu introdotto sul mercato dal gruppo Fiat se ne parlò come qualcosa di rivoluzionario, (e in effetti sotto certi aspetti lo era e lo è senz'altro), ma personalmente sono stato sempre convinto che non si tratti di una tecnologìa che ha dato i frutti sperati. Dico di seguito perchè mi sono fatto questa idea, supportato, come cerco di fare sempre, da valori e dati oggettivi.
- Non è più potente di un normale bialbero 4 valvole p.c.. Anzi, sembra che non riesca a prendere gli stessi giri, anche se ai bassi ha molta coppia, poi però si "plafona" abbastanza presto.
- Non determina risparmi sui consumi. Anzi, direi che, a parità di cilindrata, consuma mediamente come o di più di un bialbero sempre a 4 valvole, dati i riscontri letti su diverse prove su strada, direi praticamente tutte, sia di Quattroruote che di altre riviste, realtive sia ai twinair che ai multiair.
- Apparentemente sembra anche meno "nobile", perchè, contrariamente ai motori sportivi e da corsa, ha solo un albero a camme in testa, con le altre valvole mosse da rinvii ed elettronica. E' vero che non ha la valvola a farfalla (anche se ha qualcosa di simile controllato elettronicamente) ma ha anche altre complicanze, come l'alzata idraulica delle valvole.
- Per me poi ha un altro difetto: il sound. Il rombo che emette questo motore è, sempre a mio modesto parere, poco gradevole e poco sportivo, ma questo conta poco.
In definitiva, io non vedo, nella pratica, quei vantaggi teorici che dovrebbe avere, in particolare miglior rendimento, minori consumi, aumento della coppia e minori emissioni. L'eventuale vantaggio di coppia si esaurisce molto presto con l'aumentare dei giri motore (il valore massimo si trova molto in basso) mentre sulle emissioni non mi pronuncio perchè non ho dati alla mano, mentre il vantaggio dei consumi "sulla strada" non c'è.
Mi sembra comunque un motore adatto principalmente alle utilitarie, e pare che si adatti bene anche all'opzione gas, un motore che forse non dovrebbe essere montato su vetture di un certo prestigio e di una certa potenza, anche se inizialmente si parlava di possibili potenze superiori a parità di cilindrata.
Ecco perchè mi sono un po' meravigliato quando ho saputo che il 2.000 turbo della Giulia è un multiair e non un "tradizionale" bialbero 16 valvole con variatori di fase, tipo il 1.750 Tbi dell'ing.Martinelli. Ok i 200 cv, ma nella versione 270 cv mi chiedo che rendimento potrà avere, quale affidabilità e quali consumi, pronto ovviamente ad essere smentito dai fatti. .Non dimentichiamo però che i nuovissimi motori 4 cilindri turbo delle Porsche 718 Boxster e Cayman hanno 300 cv nella versione 2.0 e fanno tranquillamente 11 km/litro di media (prova 718 Boxster Quattroruote ediz. straord.08/2016), ovvero poco meno delle Fiat 124 spider e Abarth (che montano i già collaudati multiair 1.4 turbo e sono sui 12/13 km/litro)..................
Ho parlato con il mio meccanico e anche lui ha qualche perplessità sulle reali prerogative di questo rivoluzionario motore.
Mi piacerebbe ovviamente ascoltare a tal proposito (in attesa dei test su strada della Giulia 2.0 turbo multiair 200 cv) anche il parere di qualche ing. meccanico. Credo o quanto meno spero che ce ne siano tra i frequentatori di questo forum.
Ovviamente la presente non vuole essere una critica tout court alla Fiat/Fca, del resto nella mia vita ho posseduto per il 90% vetture italiane, ma sostanzialmente una indagine tecnico-conoscitiva, con intenti costruttivi, su questa tipologia di motore e una base per una discussione, anche con il coinvolgimento di chi magari possiede vetture dotate di questo propulsore.
PS: chiedo venia per la lunghezza del post.
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