<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ZERO prodotti Fiat all'orizzonte | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

ZERO prodotti Fiat all'orizzonte

renexx ha scritto:
I presupposti per la nuova segmento C, erede della Bravo, non sono incoraggianti.
FCA aveva già deciso di non continuare nel segmento, perchè gli investimenti per un modello realmente competitivo in EU, avrebbero reso problematico ottenere i margini sufficienti a giustificare il progetto.
QR però rivela che, nello stabilimento turco della Tofas, già attualmente impiegato al 66% solamente, a breve ci si troverà a non produrre più i derivati PSA e Opel del Fiorino/Qubo.
FCA si troverebbe con un impianto con una capacità produttiva troppo sotto-sfruttata, per cui ecco il colpo di genio: si prende il pianale della Punto (B-wide) e si creano low-cost una berlina (2 e 3 volumi) ed una sw, senza quindi impegnarsi in investimenti onerosi e rischiosi.
Vedremo se questa politica, oltre a quella dei prodotti d'immagine (la linea 500, che ha successo), avrà fortuna o meno; io sarei un po' scettico...

Mah 'sto colpo di genio mi fa rabbrividire :lol:
L'unica low cost che potrebbero fare è l'attuale Punto a prezzi competitivi. Alla media in Fiat avrebbero dovuto rinunciare già in partenza, vedi Bravo e farla solo in Alfa e Lancia. Cosa possibile anche oggi: Giulietta "classica" e in varie declinazioni (GT,SW) e una crossover Lancia.
 
Sono anch'io un po' perplesso per questa mossa.
Oggettivamente avrei puntato sulla Punto per saturare quell'impianto.

Pero' va detto che il pianale della 500L ha lo stesso passo dell'attuale Bravo e analoga larghezza. Inoltre puo' montare le motorizzazioni 1.4 T-jet e 1.6 mjet, oltre che a gpl e metano. Quindi la base mi sembra piu' che sufficiente per una segmento C. Poi si potra' personalizzare il comportamento scegliendo un adeguato reparto sospensivo.
... e finalmente si riparla della SW !!!
 
renexx ha scritto:
QR però rivela che, nello stabilimento turco della Tofas, già attualmente impiegato al 66% solamente, a breve ci si troverà a non produrre più i derivati PSA e Opel del Fiorino/Qubo.
il prossimo scudo sarà un prodotto acquistato da renault, non più da PSA.

opel acquista il doblò fiat, che rimarrà in produzione nello stabilimento.

nessuna notizia del fiorino/qubo però.
non mi risulta debba uscire di produzione a breve.

la produzione dovrebbe essere assicurata con i modelli economici di cui parli
 
NEWsuper5 ha scritto:
renexx ha scritto:
QR però rivela che, nello stabilimento turco della Tofas, già attualmente impiegato al 66% solamente, a breve ci si troverà a non produrre più i derivati PSA e Opel del Fiorino/Qubo.
il prossimo scudo sarà un prodotto acquistato da renault, non più da PSA.

opel acquista il doblò fiat, che rimarrà in produzione nello stabilimento.

nessuna notizia del fiorino/qubo però.
non mi risulta debba uscire di produzione a breve.

la produzione dovrebbe essere assicurata con i modelli economici di cui parli

E' quello che dice QR. Il nuovo modello seg.C va a coprire la mancate produzione per conto di Opel e PSA, che si sono accordate tra loro per il prossimo veicolo commerciale.
 
GenLee ha scritto:
renexx ha scritto:
I presupposti per la nuova segmento C, erede della Bravo, non sono incoraggianti.
FCA aveva già deciso di non continuare nel segmento, perchè gli investimenti per un modello realmente competitivo in EU, avrebbero reso problematico ottenere i margini sufficienti a giustificare il progetto.
QR però rivela che, nello stabilimento turco della Tofas, già attualmente impiegato al 66% solamente, a breve ci si troverà a non produrre più i derivati PSA e Opel del Fiorino/Qubo.
FCA si troverebbe con un impianto con una capacità produttiva troppo sotto-sfruttata, per cui ecco il colpo di genio: si prende il pianale della Punto (B-wide) e si creano low-cost una berlina (2 e 3 volumi) ed una sw, senza quindi impegnarsi in investimenti onerosi e rischiosi.
Vedremo se questa politica, oltre a quella dei prodotti d'immagine (la linea 500, che ha successo), avrà fortuna o meno; io sarei un po' scettico...

Mah 'sto colpo di genio mi fa rabbrividire :lol:
L'unica low cost che potrebbero fare è l'attuale Punto a prezzi competitivi. Alla media in Fiat avrebbero dovuto rinunciare già in partenza, vedi Bravo e farla solo in Alfa e Lancia. Cosa possibile anche oggi: Giulietta "classica" e in varie declinazioni (GT,SW) e una crossover Lancia.

Low-cost quanto a progettazione, investimenti e a costi di produzione.
Anche la Nissan sta per lanciare in EU la nuova Pulsar su base Juke/Micra, con un passo allungato oltremisura.
Per creare alternative alle concorrenti più quotate nel segmento, ci sarebbero voluti ben altri investimenti.
Evidentemente, sia Fiat che Nissan sperano di vendere un buon prodotto, senza troppe pretese, con un buon livello di dotazioni, confort, spazio, magari ad un prezzo competitivo, che mantenga però bei margini al produttore...
 
Ah, e poi ci sarà anche la versione tre volumi, non importata in EU occidentale, ma che aiuterà le vendite e la redditività su altri mercati.
 
renexx ha scritto:
Anche la Nissan sta per lanciare in EU la nuova Pulsar su base Juke/Micra, con un passo allungato oltremisura.
Sono d'accordo su tutto il resto, ma la Pulsar dovrebbe essere o sul nuovo pianale qashqai che utilizzerà anche la futura megane (sempre che non la impostino sul nuovo modulare) o sul pianale della megane attuale.

sul pianale juke/micra c'è la clio e la sorella capture, o meglio, derivano tutti con sostanziose modifiche dal pianale clio 3.

dove hai letto del pianale juke? (curiosità personale)
 
NEWsuper5 ha scritto:
renexx ha scritto:
Anche la Nissan sta per lanciare in EU la nuova Pulsar su base Juke/Micra, con un passo allungato oltremisura.
Sono d'accordo su tutto il resto, ma la Pulsar dovrebbe essere o sul nuovo pianale qashqai che utilizzerà anche la futura megane (sempre che non la impostino sul nuovo modulare) o sul pianale della megane attuale.

sul pianale juke/micra c'è la clio e la sorella capture, o meglio, derivano tutti con sostanziose modifiche dal pianale clio 3.

dove hai letto del pianale juke? (curiosità personale)

Ultimo QR
 
renexx ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
renexx ha scritto:
Anche la Nissan sta per lanciare in EU la nuova Pulsar su base Juke/Micra, con un passo allungato oltremisura.
Sono d'accordo su tutto il resto, ma la Pulsar dovrebbe essere o sul nuovo pianale qashqai che utilizzerà anche la futura megane (sempre che non la impostino sul nuovo modulare) o sul pianale della megane attuale.

sul pianale juke/micra c'è la clio e la sorella capture, o meglio, derivano tutti con sostanziose modifiche dal pianale clio 3.

dove hai letto del pianale juke? (curiosità personale)
Ultimo QR
In realta' la frase di 4ruote e' contradditoria.
Parlando della Pulsar dice : "Costruita sull'architettura della Juke (che a sua volta l'ha ereditata dalla Micra), allungata nel passo, la cinque porte attinge parte dei contenuti dal pianale modulare Cmf (che ha esordito sull'ultima Qashqai)".

Sembrerebbe che Juke e Qashqai hanno il medesimo pianale Cmf. Ma non mi pare corretta questa informazione.
 
renexx ha scritto:
GenLee ha scritto:
renexx ha scritto:
I presupposti per la nuova segmento C, erede della Bravo, non sono incoraggianti.
FCA aveva già deciso di non continuare nel segmento, perchè gli investimenti per un modello realmente competitivo in EU, avrebbero reso problematico ottenere i margini sufficienti a giustificare il progetto.
QR però rivela che, nello stabilimento turco della Tofas, già attualmente impiegato al 66% solamente, a breve ci si troverà a non produrre più i derivati PSA e Opel del Fiorino/Qubo.
FCA si troverebbe con un impianto con una capacità produttiva troppo sotto-sfruttata, per cui ecco il colpo di genio: si prende il pianale della Punto (B-wide) e si creano low-cost una berlina (2 e 3 volumi) ed una sw, senza quindi impegnarsi in investimenti onerosi e rischiosi.
Vedremo se questa politica, oltre a quella dei prodotti d'immagine (la linea 500, che ha successo), avrà fortuna o meno; io sarei un po' scettico...

Mah 'sto colpo di genio mi fa rabbrividire :lol:
L'unica low cost che potrebbero fare è l'attuale Punto a prezzi competitivi. Alla media in Fiat avrebbero dovuto rinunciare già in partenza, vedi Bravo e farla solo in Alfa e Lancia. Cosa possibile anche oggi: Giulietta "classica" e in varie declinazioni (GT,SW) e una crossover Lancia.

Low-cost quanto a progettazione, investimenti e a costi di produzione.
Anche la Nissan sta per lanciare in EU la nuova Pulsar su base Juke/Micra, con un passo allungato oltremisura.
Per creare alternative alle concorrenti più quotate nel segmento, ci sarebbero voluti ben altri investimenti.
Evidentemente, sia Fiat che Nissan sperano di vendere un buon prodotto, senza troppe pretese, con un buon livello di dotazioni, confort, spazio, magari ad un prezzo competitivo, che mantenga però bei margini al produttore...

...in ogni caso, risparmio o meno sulla progettazione (da verificare e quantificare poi), un modello del genere venderebbe meno che Bravo, non solo in Italia.
 
GenLee ha scritto:
renexx ha scritto:
GenLee ha scritto:
renexx ha scritto:
I presupposti per la nuova segmento C, erede della Bravo, non sono incoraggianti.
FCA aveva già deciso di non continuare nel segmento, perchè gli investimenti per un modello realmente competitivo in EU, avrebbero reso problematico ottenere i margini sufficienti a giustificare il progetto.
QR però rivela che, nello stabilimento turco della Tofas, già attualmente impiegato al 66% solamente, a breve ci si troverà a non produrre più i derivati PSA e Opel del Fiorino/Qubo.
FCA si troverebbe con un impianto con una capacità produttiva troppo sotto-sfruttata, per cui ecco il colpo di genio: si prende il pianale della Punto (B-wide) e si creano low-cost una berlina (2 e 3 volumi) ed una sw, senza quindi impegnarsi in investimenti onerosi e rischiosi.
Vedremo se questa politica, oltre a quella dei prodotti d'immagine (la linea 500, che ha successo), avrà fortuna o meno; io sarei un po' scettico...

Mah 'sto colpo di genio mi fa rabbrividire :lol:
L'unica low cost che potrebbero fare è l'attuale Punto a prezzi competitivi. Alla media in Fiat avrebbero dovuto rinunciare già in partenza, vedi Bravo e farla solo in Alfa e Lancia. Cosa possibile anche oggi: Giulietta "classica" e in varie declinazioni (GT,SW) e una crossover Lancia.

Low-cost quanto a progettazione, investimenti e a costi di produzione.
Anche la Nissan sta per lanciare in EU la nuova Pulsar su base Juke/Micra, con un passo allungato oltremisura.
Per creare alternative alle concorrenti più quotate nel segmento, ci sarebbero voluti ben altri investimenti.
Evidentemente, sia Fiat che Nissan sperano di vendere un buon prodotto, senza troppe pretese, con un buon livello di dotazioni, confort, spazio, magari ad un prezzo competitivo, che mantenga però bei margini al produttore...

...in ogni caso, risparmio o meno sulla progettazione (da verificare e quantificare poi), un modello del genere venderebbe meno che Bravo, non solo in Italia.

Il punto è vedere quanto si risparmia in termini di produzione. Risparmiando sui costi di progettazione, sul design, sui pianali, sull'allestimento (plancia, ecc..), sulla produzione (uno stabilimento a basso costo di manodopera e sotto-utilizzato), anche se ne vendi un po' in EU e un po' nei mercati dell'Est, alla fine i conti tornano.
 
renexx ha scritto:
GenLee ha scritto:
renexx ha scritto:
GenLee ha scritto:
renexx ha scritto:
I presupposti per la nuova segmento C, erede della Bravo, non sono incoraggianti.
FCA aveva già deciso di non continuare nel segmento, perchè gli investimenti per un modello realmente competitivo in EU, avrebbero reso problematico ottenere i margini sufficienti a giustificare il progetto.
QR però rivela che, nello stabilimento turco della Tofas, già attualmente impiegato al 66% solamente, a breve ci si troverà a non produrre più i derivati PSA e Opel del Fiorino/Qubo.
FCA si troverebbe con un impianto con una capacità produttiva troppo sotto-sfruttata, per cui ecco il colpo di genio: si prende il pianale della Punto (B-wide) e si creano low-cost una berlina (2 e 3 volumi) ed una sw, senza quindi impegnarsi in investimenti onerosi e rischiosi.
Vedremo se questa politica, oltre a quella dei prodotti d'immagine (la linea 500, che ha successo), avrà fortuna o meno; io sarei un po' scettico...

Mah 'sto colpo di genio mi fa rabbrividire :lol:
L'unica low cost che potrebbero fare è l'attuale Punto a prezzi competitivi. Alla media in Fiat avrebbero dovuto rinunciare già in partenza, vedi Bravo e farla solo in Alfa e Lancia. Cosa possibile anche oggi: Giulietta "classica" e in varie declinazioni (GT,SW) e una crossover Lancia.

Low-cost quanto a progettazione, investimenti e a costi di produzione.
Anche la Nissan sta per lanciare in EU la nuova Pulsar su base Juke/Micra, con un passo allungato oltremisura.
Per creare alternative alle concorrenti più quotate nel segmento, ci sarebbero voluti ben altri investimenti.
Evidentemente, sia Fiat che Nissan sperano di vendere un buon prodotto, senza troppe pretese, con un buon livello di dotazioni, confort, spazio, magari ad un prezzo competitivo, che mantenga però bei margini al produttore...

...in ogni caso, risparmio o meno sulla progettazione (da verificare e quantificare poi), un modello del genere venderebbe meno che Bravo, non solo in Italia.

Il punto è vedere quanto si risparmia in termini di produzione. Risparmiando sui costi di progettazione, sul design, sui pianali, sull'allestimento (plancia, ecc..), sulla produzione (uno stabilimento a basso costo di manodopera e sotto-utilizzato), anche se ne vendi un po' in EU e un po' nei mercati dell'Est, alla fine i conti tornano.

La fiat è specialista in macchine per i mercati emergenti e regina dell'ammortamento dei pianali, fino al 2007 in turchia ha prodotto un modello molto apprezzato sul pianale della 131, in brasile vende una macchina chiamata Uno che ha il pianale della vecchia uno, per non parlare della palio, della siena e della Albea.
La fiat è specializzate in ferrivecchi e anche i mercati emergenti vedi brasile non sono molto intenzionati a comprare vecchie carrette della strada, quando quasi per gli stassi soldi posso avere una macchina recente di altri costruttori.
La Fiat si sta dimostrando un marchio vergognoso, zero ricerca, zero innovazione, zero appeal.
Faccio solo notare che la Fiat è stata una delle prime marche a scommettere sull'ellettrico negli anni 90, esperienza come tante buttata alle ortiche.
Ora mi chiedo se dovessi comprare una macchina nuova, italiana sicuramente fatta all'estero La nuova Punto sarà fatta in polonia e la brav in Turchia) preferirei spendere i miei soldi per un modello con meccanica e tecnologia recente e mi interesserebbe poco quanto la fiat possa risparmiare a vendermi un veicolo a prezzo pieno con tecnologia degli anni 90, se va bene...
Saluti
 
HenryChinaski ha scritto:
preferirei spendere i miei soldi per un modello con meccanica e tecnologia recente e mi interesserebbe poco quanto la fiat possa risparmiare a vendermi un veicolo a prezzo pieno con tecnologia degli anni 90, se va bene...

Non ti si può dar torto...
 
HenryChinaski ha scritto:
renexx ha scritto:
GenLee ha scritto:
renexx ha scritto:
GenLee ha scritto:
renexx ha scritto:
I presupposti per la nuova segmento C, erede della Bravo, non sono incoraggianti.
FCA aveva già deciso di non continuare nel segmento, perchè gli investimenti per un modello realmente competitivo in EU, avrebbero reso problematico ottenere i margini sufficienti a giustificare il progetto.
QR però rivela che, nello stabilimento turco della Tofas, già attualmente impiegato al 66% solamente, a breve ci si troverà a non produrre più i derivati PSA e Opel del Fiorino/Qubo.
FCA si troverebbe con un impianto con una capacità produttiva troppo sotto-sfruttata, per cui ecco il colpo di genio: si prende il pianale della Punto (B-wide) e si creano low-cost una berlina (2 e 3 volumi) ed una sw, senza quindi impegnarsi in investimenti onerosi e rischiosi.
Vedremo se questa politica, oltre a quella dei prodotti d'immagine (la linea 500, che ha successo), avrà fortuna o meno; io sarei un po' scettico...

Mah 'sto colpo di genio mi fa rabbrividire :lol:
L'unica low cost che potrebbero fare è l'attuale Punto a prezzi competitivi. Alla media in Fiat avrebbero dovuto rinunciare già in partenza, vedi Bravo e farla solo in Alfa e Lancia. Cosa possibile anche oggi: Giulietta "classica" e in varie declinazioni (GT,SW) e una crossover Lancia.

Low-cost quanto a progettazione, investimenti e a costi di produzione.
Anche la Nissan sta per lanciare in EU la nuova Pulsar su base Juke/Micra, con un passo allungato oltremisura.
Per creare alternative alle concorrenti più quotate nel segmento, ci sarebbero voluti ben altri investimenti.
Evidentemente, sia Fiat che Nissan sperano di vendere un buon prodotto, senza troppe pretese, con un buon livello di dotazioni, confort, spazio, magari ad un prezzo competitivo, che mantenga però bei margini al produttore...

...in ogni caso, risparmio o meno sulla progettazione (da verificare e quantificare poi), un modello del genere venderebbe meno che Bravo, non solo in Italia.

Il punto è vedere quanto si risparmia in termini di produzione. Risparmiando sui costi di progettazione, sul design, sui pianali, sull'allestimento (plancia, ecc..), sulla produzione (uno stabilimento a basso costo di manodopera e sotto-utilizzato), anche se ne vendi un po' in EU e un po' nei mercati dell'Est, alla fine i conti tornano.

La fiat è specialista in macchine per i mercati emergenti e regina dell'ammortamento dei pianali, fino al 2007 in turchia ha prodotto un modello molto apprezzato sul pianale della 131, in brasile vende una macchina chiamata Uno che ha il pianale della vecchia uno, per non parlare della palio, della siena e della Albea.
La fiat è specializzate in ferrivecchi e anche i mercati emergenti vedi brasile non sono molto intenzionati a comprare vecchie carrette della strada, quando quasi per gli stassi soldi posso avere una macchina recente di altri costruttori.
La Fiat si sta dimostrando un marchio vergognoso, zero ricerca, zero innovazione, zero appeal.
Faccio solo notare che la Fiat è stata una delle prime marche a scommettere sull'ellettrico negli anni 90, esperienza come tante buttata alle ortiche.
Ora mi chiedo se dovessi comprare una macchina nuova, italiana sicuramente fatta all'estero La nuova Punto sarà fatta in polonia e la brav in Turchia) preferirei spendere i miei soldi per un modello con meccanica e tecnologia recente e mi interesserebbe poco quanto la fiat possa risparmiare a vendermi un veicolo a prezzo pieno con tecnologia degli anni 90, se va bene...
Saluti

Italiana dove? Fca è olandese in Italia non paga una tassa..a parte sulle auto prodotte in Italia..comunque fra qualche anno vedrò di prendere una realizzata veramente in Italia..se ancora ne esisterà 1
 
danilorse ha scritto:
renexx ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
renexx ha scritto:
Anche la Nissan sta per lanciare in EU la nuova Pulsar su base Juke/Micra, con un passo allungato oltremisura.
Sono d'accordo su tutto il resto, ma la Pulsar dovrebbe essere o sul nuovo pianale qashqai che utilizzerà anche la futura megane (sempre che non la impostino sul nuovo modulare) o sul pianale della megane attuale.

sul pianale juke/micra c'è la clio e la sorella capture, o meglio, derivano tutti con sostanziose modifiche dal pianale clio 3.

dove hai letto del pianale juke? (curiosità personale)
Ultimo QR
In realta' la frase di 4ruote e' contradditoria.
Parlando della Pulsar dice : "Costruita sull'architettura della Juke (che a sua volta l'ha ereditata dalla Micra), allungata nel passo, la cinque porte attinge parte dei contenuti dal pianale modulare Cmf (che ha esordito sull'ultima Qashqai)".

Sembrerebbe che Juke e Qashqai hanno il medesimo pianale Cmf. Ma non mi pare corretta questa informazione.
grazie a tutti per le informazioni

in effetti credo sia un misto delle varie soluzioni, ma juke è nato prima di micra.

(chiuso OT tecnico)
 
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