ellebubi ha scritto:
@annipass
Posso essere d'accordo sulla tua ipotesi riguardante il tendicatena e anche sulla possibilità che VAG consideri interventi più radicali troppo costosi e comunque riguardanti una minima quantità di casi che non vale la pena considerare.
Considero anche una ipotesi di questo tipo molto grave in quanto per legge tutti i clienti dovrebbero essere trattati nella stessa maniera, cioè correttamente e fino a soluzione del problema.
La teoria del 'prodotto sfigato' non è invece campata per aria, in quanto anche il prodotto meglio progettato può avere difetti non rilevabili in produzione e che emergono solo in determinati contesti. E sappiamo benissimo che i casi di difetti progettuali o di produzione non sono limitati a VAG o solo al mondo dell'auto.
Non per niente in paesi come gli USA esiste la famosa 'Lemon Law', che tutelerebbe gli utenti come te, che ha acquistato un prodotto che ripetutamente dimostra di non rispettare gli standards della sua destinazione d'uso (ovvero di trasportarti senza guastarsi una volta alla settimana). Quindi secondo la legge americana tu avresti diritto alla sostituzione completa del motore o dell'intero veicolo!
http://en.wikipedia.org/wiki/Lemon_law
Ma qui in italia, se permetti, il problema purtroppo non è nè del motore nè di VAG, ma della legislazione che permette casi come il tuo, dove un mezzo di utilizzo quotidiano rimane fermo giorni e giorni senza una soluzione definitiva al problema, per evidenti difetti di fabbricazione.
A riprova di quanto affermo ti riporto un articolo di Auto-Motor-und-Sport: per sintetizzare, VAG si impegna in Germania a praticare la correntezza sui motori TSI 1.2 e 1.4 (guarda caso!) fino al 50% delle spese sostenute per la riparazione, ben oltre il termine della garanzia, per i difetti riconosciuti, senza limiti chilometrici o di anno di fabbricazione. Importante notare come la pressione di clienti e stampa specializzata abbia portato a questo risultato.
http://www.autobild.de/artikel/vw-tsi-motorschaeden-3413311.html
I difetti riconosciuti del 1.2 TSI sono ovviamente quelli della catena distribuzione con tutte le sue conseguenze. Il tuo è un caso tipico, perchè a fronte della sostituzione con nuovo componente non si è avuto risultato definitivo.
Tutto questo per dirti che il ragionamento è un pò più ampio del dire 'tutti i TSI fanno schifo, sono progettati male e costruiti peggio' (semplificazione per assurdo).
Diciamo che un certo lotto di 1.2 TSI (VW dice sui 6000 riconosciuti tra VW e Skoda) hanno il problema della catena-tendicatena di distribuzione. Il richiamo risolve una buona parte dei problemi di questo lotto (Quasi tutti? Molti? Pochi? Anche qui mancano i numeri). Poi rimangono comunque fuori casi come il tuo (Molti? Pochi? Anche qui niente numeri) o come quello di uomoradioattivo che sono veramente fastidiosi, ma solo e solamente per il fatto che la soluzione definitiva sarebbe la sostituzione dell'intero motore invece dello stillicidio continuo di interventi, fatti con più o meno perizia o cognizione di causa.
Quindi il mio problema non è per la difettosità dei TSI, che nelle varie declinazioni sono in giro dal 2006 in quasi un milione di esemplari (fonti VW), ma nella carenza di strumenti legislativi a garanzia di clienti come te e casi come il tuo.
Elleubi, condivido parte del tuo intervento.
La legislazione in Italia (e in Europa) a tutela del consumatore è indietro...tutela più i produttori che i consumatori e si potrebbe parlarne per ore.
Però voglio fare alcune precisazioni.
Il 1.2tsi sigla EA111 con buona parte del motore in lega leggera è uscito a metà del 2009 su VW Polo e non nel 2006, come affermi (o come afferma VW).
Un motore, molto sofisticato, che nasce a metà 2009 e muore a fine 2012 è un po'sospetto. Anche perchè nonstante il nuovo 1.2tsi cambi sigla (EA211) e cambi notevolmente (16 valvole al posto di 8, cinghia dentata al posto della catena di distribuzione, un uso ancora più spinto di alluminio nella realizzazione), è comunque figlio del precedente.
Tristemente devo dire che ambedue i motori sono stati, e sono, interamente prodotti da Skoda, per tutto il gruppo VW.
Se ti vai a leggere i vecchi post del forum, vedrai che la numerosità di utenti che hanno avuto problemi con questo motore è veramente elevata. Io non parlerei di pochi esemplari sfortunati, ma di errori di progettazione, a cui non si è stati in grado di porre rimedio.
Si parla della data di produzione del 18.06.2011 come spartiacque per stare tranquilli (informativa ufficiale su elsawin)...i motori prodotti dopo dovrebbero essere ok in merito alla distribuzione. Ci potrebbe stare, le lamentele da allora sono calate, e allora Uomo radioattivo potrebbe essere tra i pochi sfortunati (anche perchè non aveva avuto avvisaglie di malfunzionamenti). Io come altri acquirenti della prima ora ho dimenticato tutte le magagne di questo motore, riscontrate fin da subito....
Lo sai cos'è successo in Cina?
Qui in Italia i problemi del DSG a secco (7 marce) se li sono presi in carico i consumatori, salvo rari casi in garanzia o in correntezza.
In Cina le autorità hanno preteso che VW intervenisse con una riprogrammazione della centralina del cambio. Problema non risolto. Le autorità hanno preteso di più e VW è stata costretta a cambiare pezzi meccanici del DSG.
Credi che in Italia o in Europa abbia fatto qualcosa di simile?
Gli esemplari cinesi sono sfortunati? No, semplice errore di progettazione, solo che in Cina non si può permettere di sbagliare (mercato troppo appetibile).
In Europa, e in Italia, fa orecchie da mercante.
Ma secondo te VW, se sapesse che sono pochi esemplari sfortunati del 1.2 tsi con problemi, riconoscerebbe ufficialmente un intervento in correntezza accollandosi il 50 % dell spesa, come ha fatto in Germania??
Il problema è più vasto, non sono esemplari sfortunati. Non sono i semplici iniettori della Siemens che partivano sui tdi...se così fosse basterebbe sostituire tendicatena e catena e il problema dovrebbe essere risolto (come sa chi, ai tempi, ha sostituito gli iniettori). Ma così non è.
Io resto della mia idea e sono convinto che il tempo mi darà ragione...anche se la latitanza di un buon giornalismo d'inchiesta mi fa pensare che in Italia non ci accorgeremo mai di niente e mai avremo pressioni su VW/Skoda per mettere a posto le cose definitivamente (o quanto meno riconoscere apertamente e ufficialmente il problema).