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XXXXX - Una presa in giro

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Chiusa ad ulteriori risposte.
Suby01 ha scritto:
Hai venduto l'outback? Cosa hai preso?
Per stare al passo con i tempi ho dovuto prendere un'auto più grande spinta da un motore più piccolo! :D
Appena ho un attimo apro un topic nella nostra room
 
fabiologgia ha scritto:
Roxster ha scritto:
Sono commercianti di automobili.
Ti fanno un'offerta, puoi accettarla o meno; devono poi vendere l'auto, avere del margine per coprire le loro spese e guadagnarci qualcosa; cosa vorresti ottenere da un'auto del 2000?
La ditta che la compra deve poi venderla con un anno di garanzia e guadagnarci qualcosa a sua volta.

Che la debba rivendere con garanzia ho qualche dubbio visto che la maggior parte di quelle auto finisce all'estero, di solito in Paesi dell'Europa dell'est, dove non vige affatto l'obbligo di dare garanzie sull'usato.
Invece la mia poi l'ho vista inserzionata su autoscout, pensa te!
Anche se poi non so dove è arrivata
 
Roxster ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Roxster ha scritto:
Sono commercianti di automobili.
Ti fanno un'offerta, puoi accettarla o meno; devono poi vendere l'auto, avere del margine per coprire le loro spese e guadagnarci qualcosa; cosa vorresti ottenere da un'auto del 2000?
La ditta che la compra deve poi venderla con un anno di garanzia e guadagnarci qualcosa a sua volta.

Che la debba rivendere con garanzia ho qualche dubbio visto che la maggior parte di quelle auto finisce all'estero, di solito in Paesi dell'Europa dell'est, dove non vige affatto l'obbligo di dare garanzie sull'usato.
Invece la mia poi l'ho vista inserzionata su autoscout, pensa te!
Anche se poi non so dove è arrivata

Magari in mano a qualche salonista che acquista stock di usato da piazzare.
Può succedere, ma la maggior parte, soprattutto tutte le auto poco vendibili in Italia, finisce all'estero.

Saluti
 
Roxster ha scritto:
Sono commercianti di automobili.
Ti fanno un'offerta, puoi accettarla o meno; devono poi vendere l'auto, avere del margine per coprire le loro spese e guadagnarci qualcosa; cosa vorresti ottenere da un'auto del 2000?
La ditta che la compra deve poi venderla con un anno di garanzia e guadagnarci qualcosa a sua volta.

La garanzia su un'auto del 2000 (come su tutte le auto con più di dieci anni) non è dovuta.
Può essere tranquillamente venduta come "vista e piaciuta".
 
pi_greco ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
pi_greco ha scritto:
fcalamida ha scritto:
In conclusione il giorno successivo ho venduto l'auto ad un privato per 1.600 ?.
Mi piacerebbe conoscere chi ha speso quella cifra per quella auto...

E anche chi gli ha detto che una 206 del 2000 vale 1500 euro.

Saluti
vabbè cicero pro domo sua

ah ecco...io ho un ypsilon del 2004 e se prendo 800 euro e' gia' tanto da una eventuale vendita
 
Nick_Name ha scritto:
Roxster ha scritto:
Sono commercianti di automobili.
Ti fanno un'offerta, puoi accettarla o meno; devono poi vendere l'auto, avere del margine per coprire le loro spese e guadagnarci qualcosa; cosa vorresti ottenere da un'auto del 2000?
La ditta che la compra deve poi venderla con un anno di garanzia e guadagnarci qualcosa a sua volta.

La garanzia su un'auto del 2000 (come su tutte le auto con più di dieci anni) non è dovuta.
Può essere tranquillamente venduta come "vista e piaciuta".

Mai sentita questa eccezione. Puoi postarne qualche riferimento? Cercando in rete si trova solo che la garanzia è dovuta dai venditori professionisti per qualsiasi auto, in linea generale deve essere di 2 anni ma può essere ridotta ad 1 anno per accordo tra le parti (cosa che avviene sempre).
La formula "vista e piaciuta" non ha alcun valore legale, è una formula inventata molti anni fa (ben prima dell'obbligo di garanzia) che qualche venditore, sfruttando l'ignoranza del cliente, fa passare come ancora valida.

Per le auto oltre i 10 anni (e spesso anche oltre i 150.000 km) certe compagnie assicurative che vendono le garanzie ai salonisti non offrono più la copertura (e possono farlo benissimo) quindi il salonista non può ricorrere alle assicurazioni ma per la legge lui resta comunque tenuto a fornirla al cliente. Non confondiamo l'obbligo di legge con la possibilità di fornire un'assicurazione.

In questi casi, ed anche in altri, molti concessionari per eludere l'obbligo di fornire la garanzia evitano di iscrivere l'auto a loro carico (mini passaggio) in modo da far finta che la vendita sia avvenuta senza la loro intermediazione direttamente tra il vecchio ed il nuovo proprietario. In questi casi fanno firmare un contratto su carta bianca, senza riferimenti precisi che portino a loro in modo che non resti alcuna traccia che quell'auto è passata dal loro autosalone. Ovviamente si tratta di una pratica fraudolenta nei confronti del cliente.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
Nick_Name ha scritto:
Roxster ha scritto:
Sono commercianti di automobili.
Ti fanno un'offerta, puoi accettarla o meno; devono poi vendere l'auto, avere del margine per coprire le loro spese e guadagnarci qualcosa; cosa vorresti ottenere da un'auto del 2000?
La ditta che la compra deve poi venderla con un anno di garanzia e guadagnarci qualcosa a sua volta.

La garanzia su un'auto del 2000 (come su tutte le auto con più di dieci anni) non è dovuta.
Può essere tranquillamente venduta come "vista e piaciuta".

Mai sentita questa eccezione. Puoi postarne qualche riferimento? Cercando in rete si trova solo che la garanzia è dovuta dai venditori professionisti per qualsiasi auto, in linea generale deve essere di 2 anni ma può essere ridotta ad 1 anno per accordo tra le parti (cosa che avviene sempre).
La formula "vista e piaciuta" non ha alcun valore legale, è una formula inventata molti anni fa (ben prima dell'obbligo di garanzia) che qualche venditore, sfruttando l'ignoranza del cliente, fa passare come ancora valida.

Per le auto oltre i 10 anni (e spesso anche oltre i 150.000 km) certe compagnie assicurative che vendono le garanzie ai salonisti non offrono più la copertura (e possono farlo benissimo) quindi il salonista non può ricorrere alle assicurazioni ma per la legge lui resta comunque tenuto a fornirla al cliente. Non confondiamo l'obbligo di legge con la possibilità di fornire un'assicurazione.

In questi casi, ed anche in altri, molti concessionari per eludere l'obbligo di fornire la garanzia evitano di iscrivere l'auto a loro carico (mini passaggio) in modo da far finta che la vendita sia avvenuta senza la loro intermediazione direttamente tra il vecchio ed il nuovo proprietario. In questi casi fanno firmare un contratto su carta bianca, senza riferimenti precisi che portino a loro in modo che non resti alcuna traccia che quell'auto è passata dal loro autosalone. Ovviamente si tratta di una pratica fraudolenta nei confronti del cliente.

Saluti

Art. 3, comma 1, lett. e) d.lgs. 206/2005: basta che il venditore informi espressamente l'acquirente che l'auto necessita di lavori di ripristino e il codice del consumo non si applica. Naturalmente anche il prezzo a quel punto dovrà essere adeguato (al ribasso). Poi ognuno è libero di comprare quel che vuole.

La clausola visto e piaciuto è una semplicissima clausola di rinuncia preventiva a denunciare i vizi della cosa (e a far valere la relativa garanzia), perfettamente valida (purché sottoscritta). E purché non si rientri nell'ambito di applicazione del codice del consumo.
 
Roxster ha scritto:
Suby01 ha scritto:
Hai venduto l'outback? Cosa hai preso?
Per stare al passo con i tempi ho dovuto prendere un'auto più grande spinta da un motore più piccolo! :D
Appena ho un attimo apro un topic nella nostra room
Dalle caratteristiche desume che tu abbia cambiato marca :)
 
Nick_Name ha scritto:
La clausola visto e piaciuto è una semplicissima clausola di rinuncia preventiva a denunciare i vizi della cosa (e a far valere la relativa garanzia), perfettamente valida (purché sottoscritta). E purché non si rientri nell'ambito di applicazione del codice del consumo.

Hai dato la tipica definizione di clausola vessatoria che, come immagino tu ben sappia, viene riconosciuta invalida da qualsiasi tribunale (anche se sottoscritta) e tale addirittura da poter chiedere l'annullamento del contratto.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
Nick_Name ha scritto:
La clausola visto e piaciuto è una semplicissima clausola di rinuncia preventiva a denunciare i vizi della cosa (e a far valere la relativa garanzia), perfettamente valida (purché sottoscritta). E purché non si rientri nell'ambito di applicazione del codice del consumo.

Hai dato la tipica definizione di clausola vessatoria che, come immagino tu ben sappia, viene riconosciuta invalida da qualsiasi tribunale (anche se sottoscritta) e tale addirittura da poter chiedere l'annullamento del contratto.

Saluti

Cass. civ., sez. II, 23 marzo 1993, n. 3418.
Tribunale di Casale Monferrato, 31 luglio 2000.

(Le prime due che ho trovato. Poi, certo: la clausola non vale per i vizi non riconoscibili con l'ordinaria diligenza o dolosamente occultati. Non è un salvacondotto per il venditore)
 
Anche un mio amico ha avuto un'esperienza non positiva con questi signori. Doveva vendere una Opel Astra 1.8 3 porte trasformata GPL, la valutazione iniziale era sui 3400 ? ma si riservavano di vedere la vettura. L'auto aveva parecchi graffi e ammaccature, perciò il mio amico pensava ad una riduzione della valutazione.
Preso appuntamento a Milano, si incontra con l'incaricato che scatta numerose foto e gli dice che la valutazione sarà comunicata via mail.
Dopo un paio di giorni arriva la risposta: 64 euro.
Per fortuna ha trovato poi il modo di vendere l'auto ad un esportatore.
Sarebbe stato meglio che questi signori gli avesero detto subito di non essere interessati alla vettura, invece di far perdere tempo ad una persona.
 
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